L’allenatore dell’Olympique Marsiglia Roberto De Zerbi ha espresso la volontà di restare a lungo, smentendo le voci che lo avevano accostato al Milan.

Roberto De Zerbi sta vivendo il periodo più difficile da quando è sulla panchina dell’Olympique Marsiglia. Dopo 3 sconfitte consecutive, 4 nelle ultime 5 gare di Ligue 1, la squadra è stata sorpassata al secondo posto dal Monaco e ha ormai ridotto al minimo il vantaggio sulla zona Europa League, con molte inseguitrici che stanno arrivando: Nizza, Lille, Strasburgo e Olympique Lione.

Olympique Marsiglia, De Zerbi smentisce le voci sul Milan

Non sono mancate le critiche dopo gli ultimi risultati negativi, ma oltre a questo il tecnico italiano è stato al centro di voci di mercato, che lo vedevano come uno dei papabili per la panchina del Milan la prossima stagione. Nonostante ciò non c’è stato alcun contatto tra le parti, come dichiarato dallo stesso De Zerbi oggi in conferenza stampa. Di seguito le sue parole a riguardo.

ESULTANZA MILAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

I rumors sul Milan
“Ognuno è libero di dire quello che vuole, ma nessuna squadra mi ha chiamato. Come ho sempre fatto, non parlo o flirto con nessuna squadra. La mia intenzione è quella di restare qui per molti anni. I matrimoni si fanno in due, vedremo come finirà la stagione. Ho ribadito con forza che la notizia sul Milan non è vera: non ho parlato con nessuno e non parlo con nessuno“.

Concentrazione massima dunque per questo rush finale di campionato, in cui il Marsiglia deve evitare di buttare alle ortiche quanto di buono è stato fatto in due terzi di stagione. Nella prossima partita casalinga contro il Tolosa è obbligatoria la vittoria, per arrivare al meglio allo scontro diretto sul campo del Monaco il prossimo 12 aprile.

Gli scout del Manchester United da qualche tempo hanno individuato la personalità originale e determinata di Pietro Comuzzo, difensore della Fiorentina. 

Il Manchester United sta pensando alla soluzione di ingaggiare a lungo termine il difensore classe 05′ della Fiorentina. Al momento non è giunta nessuna offerta da nessun fronte, il progetto è in fase di valutazione da parte degli scout.

LA FORMAZIONE DELLA FIORENTINA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Pietro Comuzzo in prospettiva di ingaggio

La determinazione e la performance del difensore da tempo è stata individuata dagli scout dello United. I risultati dell’ultima stagione sono più che promettenti da difensore centrale, a tal punto di aver catturato l’interesse da parte del Manchester United. Una prospettiva di ingaggio è in fase di attuazione.

Il patron della Fiorentina Rocco Commisso è stato intervistato ai microfoni di Sky: ha parlato anche di mercato.

Rocco Commisso è tornato a Firenze dopo diversi mesi nello scorso weekend, in tempo per vedere la bella vittoria dei viola contro l’Atalanta grazie ad uno stupendo gol di Moise Kean, al centro dei pensieri dell’ambiente viola, vista la clausola da 52 milioni inserita nel suo contratto.

Queste le parole del tycoon italo-americano sull’ex bianconero: “Io voglio che resti qua. Se qualcuno farà un’offerta allora valuteremo ma io cercherò di tenerlo alla Fiorentina. Ok, non siamo la prima, la seconda o la terza squadra in Italia ma quello che abbiamo lo difendiamo. Alcuni pensano di essere i re del calcio italiano e prendere chi vogliono, ma non succederà qui”.

Su altri due giocatori molto stimati come De Gea e Fagioli questa la volontà del club: “L’intenzione è di tenerli, non voglio dire di più. Vediamo se anche loro vorranno restare, così possiamo cominciare il prossimo anno con una squadra ancora più forte“.

Commisso ha difeso a spada tratta Palladino, come è successo con i tecnici in questi anni di proprietà del club viola, anche quando sembrava che la posizione del tecnico fosse in bilico: “No non ho mai pensato all’esonero, sono solo voci portati avanti da quelli che sanno più di me… Ma io so più di loro a chi tengo e chi mando a casa e Palladino non lo mando a casa: sarà difeso da me e spero che possa dimostrare a tutti il suo valore”.

Un altro tema molto caldo è la questione Franchi, i lavori di ristrutturazione dello stadio fiorentino che dovrebbe vedere una partnership della Fiorentina con il Comune proprietario dell’impianto che ha in gestioni i lavori di modernizzazione dell’impianto: “Il padrone è il Comune, lavoreremo insieme a loro per aiutarli e fare in modo che si finisca il prima possibile per il bene della Fiorentina. Si poteva avere un bello stadio modernizzato allo stesso posto senza buttare tutto giù, è un peccato non me l’abbiano fatto fare. In America queste cose non succedono, in Europa sì”.

Infine una battuta su un sogno: la Fiorentina scudettata. “Speriamo, ma non lo posso dire. Sarebbe il più grande sogno, io credo che si possa fare però non siamo ancora a quel punto”, l’ammissione di Commisso.