Il mercato del Torino stenta ancora a decollare e il ds granata Vagnati vuole accelerare i tempi, con l’inizio della Serie A ormai alle porte.

Il Torino ha da tempo individuato in Robin Gosens, il rinforzo ideale per la fascia sinistra. L’indecisione dell’esterno tedesco e l’inserimento dell’Atalanta, fanno però spazientire il direttore granata, Davide Vagnati.

Torino, parla Vagnati

Quando siamo a pochi giorni dal fischio d’inizio della Serie A 24/25, il Torino vede la rosa a disposizione di Vanoli ancora incompleta.

I granata hanno messo molta carne al fuoco in questa sessione estiva, ma le difficoltà incontrate durante le trattative non hanno portato altrettanti nuovi innesti.

Parliamo da giorni dell’operazione avviata con l’Union Berlino per portare sotto la Mole Robin Gosens e, ad oggi, le parole di Vagnati prima del match contro il Cosenza, confermano le difficoltà che si percepiscono nella chiusura dell’affare.

I fattori sono molti, inizialmente il giocatore ex Inter, sembrava aver dato disponibilità ad un trasferimento in granata, ma ormai da giorni, non ci sono novità in merito.

Che le riflessioni di Gosens e dell’entourage siano legate all’inserimento dell’Atalanta, che vorrebbe riportarlo a Bergamo, è certamente una possibilità che non scartiamo.

Le parole di Vagnati

Ai microfoni di Sportmediaset, poco prima del match di Coppa Italia contro il Cosenza, il dirigente del Toro ha rilasciato alcune dichiarazioni.

“Di Gosens ne ha già parlato il Presidente e ha detto la verità, noi vogliamo portarlo qua ma lui ci sta riflettendo da troppo tempo. Io voglio gente motivata e sto valutando altri profili per fare prima possibile.”

D’altronde il prossimo 17 agosto, il Torino esordirà in campionato a San Siro contro il Milan e urge fare qualcosa sul mercato.

“Aldilà della partita contro il Milan, abbiamo bisogno di un difensore centrale e di un laterale sinistro, dopodiché in base agli esuberi, valuteremo negli ultimi giorni se ci sarà ancora bisogno di qualcosa.”

Su Milinkovic Savic

“Vanja è diventato un leader e ci auguriamo che questa possa essere la sua stagione. Il portiere è diverso dagli altri giocatori, lui è ancora giovane e ha una carriera davanti a sé essendo un portiere moderno. Su di lui nessuna novità, siamo contenti di averlo.”