Marcus Rashford tra Manchester United e Barcellona: il futuro del talento inglese è ancora incerto, tra sorrisi e trattative.

Marcus Rashford, icona del Manchester United e uno dei talenti più brillanti del calcio inglese, si trova al centro di un intricato scenario di mercato. Nonostante il suo impegno con i Red Devils, il suo futuro potrebbe prendere una direzione inaspettata. Durante l’ultima sessione di allenamento, Rashford è apparso sereno e sorridente, segno che mantiene un buon rapporto con l’ambiente dello United.

Recentemente, i rappresentanti di Rashford hanno incontrato i dirigenti del Barcellona. Questa mossa suggerisce che il club catalano è seriamente interessato al giocatore, ma la trattativa è condizionata dalle necessità del Barcellona di rispettare i vincoli del Fair Play Finanziario. La decisione finale potrebbe dipendere dalle uscite di alcuni giocatori del club spagnolo, un fattore cruciale per permettere l’eventuale approdo di Rashford.

Rashford e la possibilità di restare al Manchester United

Mentre la possibilità di un trasferimento al Barcellona rimane sul tavolo, fonti vicine a Rashford non escludono la sua permanenza al Manchester United. Il club inglese rappresenta la sua casa calcistica e il legame con i tifosi è forte, un aspetto che potrebbe influenzare la sua decisione finale. La situazione rimane fluida, e Rashford dovrà valutare attentamente le opzioni disponibili prima di prendere una decisione definitiva sul suo futuro.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🔴😁 Marcus Rashford, all smiles today in training with Manchester United squad ahead of Europa League game.

🔵🔴 His camp met with Barcelona director on Tuesday, it depends on exits for Financial Fair Play.

Sources close to Rashford also don’t rule out staying at Man United. pic.twitter.com/uEgA3dFuea

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 22, 2025

Juventus, i bianconeri fermati ancora sullo 0-0, mentre l’attacco attende Kolo Muani, bloccato da questioni burocratiche legate al PSG. Ma la situazione è pronta a sbloccarsi

La Juventus non riesce a sfondare. Contro il Club Brugge, nella 7° giornata di Champions League, i bianconeri hanno raccolto un altro deludente pareggio, il terzo consecutivo in Europa, alimentando i malumori di tifosi e addetti ai lavori per un attacco che sembra incapace di fare la differenza. La squadra fatica a trovare la via del gol e l’ombra di un Vlahovic relegato in panchina per la seconda gara di fila non aiuta a dissipare le critiche.

Juventus, quando arriva Kolo Muani?

La speranza di riscatto passa anche per Randal Kolo Muani, il nuovo rinforzo offensivo voluto da Cristiano Giuntoli. L’attaccante francese, arrivato in prestito dal PSG, è già a Torino, ma non è ancora ufficialmente un giocatore della Juventus. Il problema? Una complessa situazione legata agli slot dei prestiti del club parigino.

“Credo a breve si sbloccherà” ha dichiarato fiducioso Giuntoli prima della gara contro il Club Brugge. “Stanno sistemando gli ultimi documenti. Domani o al massimo dopodomani dovremmo esserci.” Parole che lasciano ben sperare, ma il tempo stringe, e i tifosi si chiedono quanto a lungo ancora dovranno aspettare per vedere il nuovo numero centravanti in campoo.

Il nodo da sciogliere è legato al blocco sui prestiti imposto dal PSG, che ha già occupato tutti i sei slot disponibili. Tra i calciatori in uscita spiccano Carlos Soler e Cher Ndour, i principali indiziati a lasciare spazio per sbloccare l’arrivo ufficiale di Kolo Muani. In particolare, Soler sembra vicino al trasferimento definitivo al West Ham, con un riscatto di 20 milioni di euro che gli inglesi sarebbero pronti a esercitare.

Ore decisive, quindi, per una doppia ufficialità che potrebbe arrivare entro la giornata. Solo allora Motta potrà contare su un attaccante capace di affiancare Vlahovic o sostituirlo nei momenti di difficoltà.

In casa Pisa giungono due buone notizie. Il centrocampista norvegese Markus Solbakken e il terzino Antonio Candela sono pronti a vestire la maglia nerazzurra.

Il Pisa ha concluso due operazioni che formalizzerà entro domani: Candela dal Venezia e Solbakken, centrocampista dello Sparta Praga. Come già anticipato dalla nostra redazione nella giornata di ieri, i due giocatori arriveranno entrambi al Pisa in prestito con diritto di riscatto.

Pisa, il profilo dei due neo acquisti

Da un lato vi è Solbakken, seguito da vicino già nella scorsa stagione, cresciuto nell’Hamarkameratene, società norvegese con cui ha collezionato complessivamente 107 presenze ufficiali, 3 gol e 4 assist, tra il 2017 e il 2020.

Dall’altro vi è Antonio Candela, terzino puro in grado di giocare in una difesa a quattro che come cursore laterale di un 3-4-2-1 o 3-5-2. Inoltre, può giocare indifferentemente sia a destra che a sinistra.

Si tratta dunque di due rinforzi importanti per Pippo Inzaghi, che porteranno nuova linfa ed esperienza alla squadra. Attualmente i nerazzurri è 2° in classifica sono a quota 47 punti, a meno 5 dal Sassuolo capolista e, con questi due nuovi acquisti, la rosa spera di poter competere per il titolo di campione di Serie B.

LA GRINTA DI FILIPPO INZAGHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )