Juventus-Stoccarda, stasera andrà in scena la partita della 3a giornata di Champions che vedrà in campo gli uomini di Motta: l’obiettivo è a portata di piede.

L’unico obiettivo? Mantenersi saldamente in vetta al girone unico. La Juventus di Thiago Motta, in un campionato reso complesso dall’ingombrante presenza di Napoli e Inter, punta forte anche sull’Europa, per tentare di portarsi a casa una coppa che manca da troppo tempo (di trofei di Champions League la Juve ne ha alzati due, il secondo dei quali nel 1995-’96).

In Serie A, la situazione in classifica è buona (16 punti e terza posizione) ma si può fare decisamente di più: il risicato successo contro la Lazio – su autogol di Gila, tra l’altro – non può bastare, così pure i pareggi ottenuti contro una big (Roma) e alcune squadre “minori” (Empoli e Cagliari).

Juventus-Stoccarda, la strategia di Thiago Motta

In occasione della partita Juventus-Stoccarda, in programma stasera alle 21 all’Allianz Stadium di Torino,  ha una concreta chance di vittoria: gli avversari occupano il decimo posto in Bundesliga, lo scorso sabato sono stati sconfitti 4-0 dal Bayern Monaco e in Champions hanno racimolato solo un punto in 2 giornate, perdendo contro il Real Madrid e pareggiando con lo Sparta Praga.

Visto l’alto numero di infortunati e indisponibili, la strategia di Motta potrebbe essere quella di puntare su un uomo che è stato chiave contro il Lipsia: Franciscco Conceiçao, che se in Serie A era squalificato in Champions è pronto a rispondere presente. Tra l’altro, è proprio di ieri la notizia che la Juventus sarebbe pronta ad acquistarlo a titolo definitivo per una cifra che si aggira intorno ai 30-35 milioni di euro.

Nella trequarti bisognerà scegliere uno tra Douglas Luiz e Fagioli, mentre in attacco il titolare inamovibile sarà Dusan Vlahovic. Occhi su Kenan Yildiz, che deve ancora dimostrare di meritarsi appieno la maglia numero 10. Finora, in Europa, il ragazzo ha portato a casa due assist e un gol realizzato nella partita contro il Psv.

Milan, tavola imbandita per le grandi occasioni quella del San Siro in vista della partita di questa sera contro il Bruges. Fischio d’inizio ore 18,45.

Ormai poche ore ci separano dall’attesa sfida di Champions League contro il Bruges. Una gara da non prendere sottogamba, ma decisamente nelle corde dei rossoneri i quali non possono permettersi passi falsi.

Lo sanno i giocatori così come lo sa mister Fonseca il quale in queste ultime settimane ha spesso fatto la voce grossa prendendo scelte importanti, forse impopolari, ma sempre orientate al bene della squadra. Come dovrebbe fare un allenatore colpevolmente lasciato troppo solo dalla dirigenza.

Ebbene, Fonseca stasera pretende maturità, un calcio ai dissapori, ai piagnistei, ai mal di pancia in luogo di concentrazione, determinazione e cattiveria. Questi ultimi dovranno essere gli ingredienti per vincere la gara. In campo Theo Hernandez e Rafael Leao, probabilmente i due giocatori col muso più lungo. Spetterà soprattutto a loro far vedere di avere capito la lezione prendendo sotto braccio la squadra.