Champions League
Juventus in allarme: il punto sugli infortuni bianconeri
Juventus, la vittoria di ieri in Champions League ha lasciato strascichi pesanti: nella fattispecie due infortuni di peso. Ecco le condizioni di Bremer e Nico.
La Juventus ha pagato a caro prezzo la propria vittoria in Champions contro il Lipsia: sacrificando due dei suoi giocatori sull’altare della vittoria. A nemmeno 10 minuti dall’inizio della partita.
E se per uno dei due si tratterebbe di un semplice problema muscolare, per l’altro potrebbe esserci qualcosa di più grave.
In queste ore, il club bianconero resta con il fiato sospeso in attesa degli esami clinici di Gleison Bremer e Nico Gonzales: il timore è che il difensore brasiliano si sia procurato la rottura del crociato, forse l’infortunio più temuto in ambito calcistico, che potrebbe richiedere anche un’operazione chirurgica e una lunga convalescenza.
Ieri Motta si diceva in attesa degli esami: oggi ne dovremmo scoprire l’esito. Club e tifoseria restano con il fiato in sospeso.
Champions League
Juventus, Thiago Motta gonfia il petto: “Abbiamo attaccato anche in dieci perché stavamo bene. Bella vittoria e bella prestazione”
Juventus, è gioia per Thiago Motta nel post Lipsia, dove i bianconeri hanno vinto per 3-2 alla seconda partita stagionale di Champions League. Queste le sue parole.
In dieci e con Nico Gonzalez e Bremer ko, ma combattiva e vincente. La Juventus ottiene tre punti in casa di uno dei campi più difficili d’Europa.
A Lipsia, sotto per due volte grazie a Sesko, i bianconeri rimontano e alla fine vincono, mantenendosi a punteggio pieno dopo due gare.
Di Vlahovic (doppietta) e Conceicao le reti bianconere. Nel post partita e’ Thiago Motta a parlare del match dei bianconeri ai microfoni di Amazon Prime.
Qui di seguito le sue parole, riprese da Calciomercato.com.
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Sulla vittoria
“Abbiamo giocato bene, qualche volta degli sbagli tecnici, dettagli, passaggi fatti bene che permettono di andare avanti. Nel secondo tempo meglio anche in dieci, abbiamo cercato di giocare bene a calcio e abbiamo fatto una bella prestazione e una bella vittoria”.
Sul coraggio della squadra
“Ho visto dal primo minuto la convinzione della squadra perché potevamo fargli male. Perché andare indietro, andiamo avanti anche in dieci perché stavamo bene. Abbiamo fatto bene fino all’ultimo minuto. Ho visto coraggio da parte dei ragazzi, erano convinti di andare in avanti per far male agli avversari. Anche con un uomo in meno, la sensazione era quella lì e allora perché andare indietro? L’abbiamo fatto bene fino all’ultimo minuto”.
Sugli infortuni di Bremer e Nico Gonzalez
“Dobbiamo capire bene, fare esami per capire la lesione che possono avere Bremer e Nico Gonzalez. Speriamo che sia poco”
Champions League
Bologna, Italiano cade (con onore) ad Anfield: “Orgoglioso della prestazione dei ragazzi, ripartiamo da qui”
Bologna, un Vincenzo italiano soddisfatto, nonostante la sconfitta, ha parlato dopo il match contro il Liverpool. Qui di seguito le sue parole.
A margine della sconfitta per 2-0 in casa del Liverpool da parte del Bologna, Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky.
Il tecnico felsineo si dimostra soddisfatto dalla prestazione felsinea, pur conservando un po’ di rammarico.
Andiamo a vedere, qui sia seguito, i passaggi essenziali delle sue parole, riportare da Tuttomercatoweb.
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Sulla partita
“E’ chiaro che usciamo come volevamo, a testa alta. Abbiamo fatto una grande partita a parte gli episodi dei due gol. Nel primo potevamo lavorare meglio, sul secondo beh, da quella mattonella Salah ha il 100% di realizzazione. Credo che il Liverpool non si aspettasse un Bologna così coraggioso e bravo a ribaltare il campo. Peccato, però ho fatto i complimenti ai ragazzi, bella prestazione, ripartiamo da qua”.
Sulla preparazione del match
“Sapete benissimo quanto è difficile, soprattutto per ragazzi che si trovano per la prima volta in palcoscenici del genere. Passata l’emozione però abbiamo giocato con coraggio. L’abbiamo preparata in un allenamento e mezzo, i ragazzi cominciano ad abituarsi a questi ritmi, hanno fatto una grande partita“.
Sulla prestazione
“Sono contento che abbiate visto tutti questo. Come dicevo sono orgoglioso della prestazione dei miei, nonostante sapessimo quanto forte fosse il Liverpool”.
Champions League
Shakhtar Donetsk-Atalanta, Gasperini: “Partita più agevole di quel che si pensava”
La partita Shakhtar Donetsk-Atalanta ha mostrato la bella prestazione della Dea, della quale Gasperini non ha potuto che dirsi orgoglioso nel post-partita.
Un risultato che non era affatto scontato: questo era, per Gian Piero Gasperini, l’esito della partita di Champions League Shakhtar Donetsk-Atalanta che si è giocato ieri sera.
L’Atalanta ha vinto. E senza subire alcun gol.
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Shakhtar Donetsk-Atalanta, le dichiarazioni di Gian Piero Gasperini
Una vittoria di misura, un 3-0 che, come dichiarato dallo stesso Gasperini, è stata raccolta in una “gara che temevo”. Che alla fine si è rivelata più semplice del previsto. Così l’allenatore della Dea: “Temevo forse un po’ di più questa gara ma il nostro approccio è stato migliore. È stata più agevole di quel che si pensava alla vigilia.
Merito dell’approccio della squadra: “Ho visto una squadra sempre sicura in campo. La vittoria di stasera ci ha messo nella condizione che, sfruttando le partite alla nostra portata, possiamo restare nella fascia alta. Se poi faremo di più…”.
Su Kossounou e Samardzic
I due innesti estivi hanno sorpreso in positivo il tecnico: “Due titolari in più? Tra i nuovi sono quelli che possono dare subito un apporto importante, stiamo cercando di inserire tutti. Abbiamo bisogno di giocare partite per migliorarci.
Retegui nuovamente fuori? Perché dite ‘nuovamente’? Nelle ultime quattro ne ha fatte due da titolare ma le ha giocate tutte. La storia del titolare o riserva non sta in piedi, con le 5 sostituzioni e soprattutto per gli attaccanti. Alla fine giocano tutti”.
Sugli infortuni di Kossounou e Djimsiti
Circa gli infortuni, Gasperini fornisce qualche rassicurazione: “Per Kossounou forse sono più crampi che un problema muscolare, Djimsiti ha un problema all’anca ma sembra recuperabile come Hien. Purtroppo quando giochi tante partite basta un piccolo acciacco e con 10 giorni fuori salti 4 partite… Ma abbiamo gente duttile che sa fare più ruoli”.
Sull’unico errore della partita Shakhtar Donetsk-Atalanta
Gasperini poi analizza la distrazione post intervallo che quasi ha costato un gol alla sua squadra: “Sì, prendiamo tanti gol al ritorno in campo dopo l’intervallo. Quando le cose si ripetono vuol dire che c’è un problema…”.
Sulla Serie A
Ora l’obiettivo è la prima vittoria in campionato: “Ora dobbiamo riuscire anche in campionato a tornare a fare i 3 punti. Se nel campionato italiano non sei al meglio fai molta più fatica che in certe serate in Europa“.
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