Italia, stasera sarà tempo di nuovi calcoli per il percorso degli azzurri al prossimo Mondiale. Ecco i due possibili scenari.

Stasera al Signal Iduna Park di Dortmund, l’Italia affronta la Germania con un doppio obiettivo: ribaltare il 2-1 subito a San Siro e conquistare un posto nelle Final 4 di Nations League. Ma la posta in gioco è ancora più alta: il risultato determinerà il percorso degli azzurri verso il Mondiale 2026, definendo il girone di qualificazione in cui saranno inseriti.

Italia, i due gironi per il Mondiale

Se l’Italia di Spalletti riuscirà nell’impresa, entrerà nel Girone A con Slovacchia, Irlanda del Nord e Lussemburgo. Un gruppo a tre avversarie con sei partite da disputare tra settembre e novembre 2025:

• 4 settembre: Slovacchia-Italia
• 7 settembre: Italia-Irlanda del Nord
• 10 ottobre: Italia-Lussemburgo
• 13 ottobre: Irlanda del Nord-Italia
• 14 novembre: Lussemburgo-Italia
• 17 novembre: Italia-Slovacchia
  

  DANIEL MALDINI E JOSHUA KIMMICH IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qualora gli azzurri non dovessero vincere, finirebbero nel Girone I con Norvegia, Israele, Estonia e Moldavia, iniziando il cammino a giugno 2025. Un girone con otto partite:

• 6 giugno: Norvegia-Italia
• 9 giugno: Italia-Moldavia
• 5 settembre: Italia-Estonia
• 8 settembre: Israele-Italia
• 11 ottobre: Estonia-Italia
• 14 ottobre: Italia-Israele
• 13 novembre: Moldavia-Italia
• 16 novembre: Italia-Norvegia

In entrambi i casi, l’Italia dovrà vincere il proprio girone per qualificarsi direttamente. Un secondo posto costringerebbe gli azzurri ai play-off, insieme alle altre seconde classificate e alle migliori vincitrici dei gironi di Nations League non qualificate direttamente. Gli spareggi, previsti per marzo 2026, si svolgeranno in quattro mini-tornei con semifinali e finale, rendendo ancora più insidioso il cammino verso il Mondiale di Canada, Messico e Stati Uniti.

Francia-Croazia, la squadra di Deschamps è chiamata all’impresa dopo il 2-0 dell’andata. Solito 4-3-3 per il tecnico francese, che conferma il tridente leggero formato da Dembele, Mbappè e Barcola, che dovranno fare qualcosa in più da subito per riaprire la gara.

Francia-Croazia, le probabili formazioni:

Francia (4-3-3): Maignan; Kounde, Upamecano, Saliba, Theo Hernandez; Guendouzi, Tchouameni, Rabiot; Dembele, Mbappé, Barcola. Ct: Deschamps.

Croazia (4-2-3-1): Livakovic; Stanisic, Sutalo, Caleta-Car, Gvardiol; Modric, Kovacic; Perisic, Baturina, Kramaric; Budimir. Ct: Dalic.

Germania-Italia, sta per partire il secondo round di questa sfida di Nations League, revival dopo San Siro. Azzurri chiamati al riscatto dopo la deludente sconfitta di giovedì, Spalletti aspetta una reazione ma anche tutti i tifosi azzurri. Novità Buongiorno, Ricci e Maldini per il tecnico toscano, pochi cambi invece per Nagelsmann, che vuole regalare una gioia in quel di Dortmund con il  Signal Iduna Park che rievoca bei ricordi all’Italia e ci auguriamo che questa sera possa essere lo stesso.

Germania-Italia, le probabili formazioni:

GERMANIA (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Rüdiger, Tah, Raum; Gross, Goretzka; Amiri, Musiala, Sané; Burkartd. All. Nagelsmann

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni; Politano, Barella, Ricci, Tonali, Udogie; Maldini; Kean. All. Spalletti

ARBITRO: Szymon Marciniak (Polonia)