Nations League
Olanda, problema per Gravenberch: lascia il ritiro

Ryan Gravenberch lascia il ritiro dell’Olanda per infortunio: il centrocampista sarà valutato dallo staff del Liverpool nei prossimi giorni.
Ryan Gravenberch, talentuoso centrocampista olandese, ha dovuto abbandonare il ritiro della nazionale a causa di un infortunio subito durante il weekend. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno per i tifosi olandesi, che speravano di vedere Gravenberch protagonista con la maglia dell’Oranje nelle prossime sfide.
Gravenberch, attualmente in forza al Liverpool, tornerà in Inghilterra dove sarà sottoposto a ulteriori esami medici dallo staff del club. La squadra inglese, infatti, è ansiosa di valutare l’entità dell’infortunio e di stabilire i tempi di recupero del giocatore.
Le implicazioni per il Liverpool
L’infortunio di Gravenberch potrebbe avere ripercussioni significative non solo sulla nazionale olandese, ma anche sul Liverpool stesso. Il centrocampista è considerato una pedina fondamentale nello scacchiere tattico di Arne Slot, e la sua assenza potrebbe costringere il tecnico tedesco a rivedere le strategie per le prossime partite.
I tifosi dei Reds sperano che l’infortunio non sia grave e che Gravenberch possa tornare in campo il prima possibile. Nel frattempo, il club attende con ansia i risultati degli esami medici per avere un quadro più chiaro della situazione.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨⚠️ Ryan Gravenberch has left the Oranje’s training camp due to an injury sustained over the weekend.
He’s gonna back with Liverpool staff set to assess the player’s injury. pic.twitter.com/O9lMg2sKyu
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 19, 2025
Nations League
Serbia-Austria: probabili formazioni e dove vederla

Tra le partite valide come gare di ritorno degli spareggi della Nations League c’è Serbia-Austria, all’andata gara finita in pareggio per 1 a 1.
Tra le partite valida come gare di ritorno degli spareggi della Nations League c’è Serbia-Austria, all’andata è finita in pareggio per 1 a 1, con i serbi che potranno usufruire del fattore campo.
Qui Serbia
La Serbia ha pareggiato la gara d’andata di questi spareggi della Nations League per 1 a 1 contro l’Austria. Nonostante la superiore caratura tecnica, i serbi rischiavano addirittura di perdere solo i demeriti degli austriaci hanno evitato la sconfitta. il CT Stojkovic si affiderà al suo reparto offensivo, con Sarmadzic ( autore del gol all’andata), lo juventino Vlahovic e Jovic per superare gli austriaci.
Il CT dei serbi schiererà un 3-4-1-2 con difesa composta da Erakovic, Gudelj e Babic; centrocampo formato da Birmancevic, Lukic, Maksimovic e Mimovic; il trequartista sarà Samardzic; le due punte Vlahovic e Jovic.
Qui Austria
L’Austria il pareggio dell’andata contro la Serbia sta veramente stretto, per tutte le occasioni da gol sprecate dagli austriaci, che avrebbero dato un vantaggio enorme in questa gara di ritorno degli spareggi della Nations League. C’è da registrare anche delle pecche in fase difensiva, che hanno concesso il pareggio ai serbi con Sarmadzic.
Il CT Rangnick non avrà disposizione gli infortunati Posch, Danso e Wober, nel compenso tornerà Laimer dal turno di squalifica, schiererà un 4-2-3-1 con difesa composta da Wimmer, Lienhart, Alaba e Mwene; linea mediana formata da Seiwald e Laimer; unica punta Arnautovic su cui aggireranno Schmid, Gregoritsch e Baumgartner.
Serbia-Austria probabili formazioni
Serbia (3-4-1-2): Rajkovic; Erakovic, Gudelj, Babic; Birmancevic, Lukic, Maksimovic, Mimovic; Samardzic; Vlahovic, Jovic. Ct:Stojkovic.
Austria (4-2-3-1): Schlager; Wimmer, Lienhart, Alaba, Mwene; Seiwald, Laimer; Schmid, Gregoritsch, Baumgartner; Arnautovic. Ct: Rangnick.
Serbia-Austria dove vederla
La partita Serbia-Austria, valida come gara di ritorno degli spareggi della UEFA Nations League che si giocherà domani alle ore 18, sarà visibile sul canale web Uefa.tv.
Nations League
Italia, Spalletti: “Stavolta il risultato sarà diverso. La formazione? Ci saranno quattro cambi”

Alla vigilia di Germania-Italia, Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni di Vivo Azzurro per presentare il match dopo la sconfitta dell’andata.
Di seguito un estratto delle parole del commissario tecnico dell’Italia in vista della sfida di ritorno dei quarti di Nations League contro la Germania. In quel di Dortmund gli azzurri cercheranno la rimonta dopo il 2-1 subito a San Siro nella sfida d’andata.
Italia, le parole di Spalletti
Dortmund evoca dolci ricordi per l’Italia. È possibile ispirarsi a quell’impresa?
“Le gesta di quei nostri ‘compagni di squadra’ sono ancora molto vive dentro di noi, restano tali perché vogliamo portarli sempre con noi ogni volta che scendiamo in campo. Senza memoria, non ci sarebbe alcun valore nella vita”.
Cosa si può salvare dalla gara d’andata disputata a San Siro?
“Ci sono sconfitte che vanno cancellate come se non fossero mai accadute, e questa è una di quelle. Abbiamo accettato il confronto diretto, uomo contro uomo, contro una squadra dal grande impatto fisico. L’abbiamo fatto bene, costruendo dal basso e riuscendo a creare diverse occasioni. Abbiamo avuto dei momenti difficili, ma in realtà abbiamo concesso poco, a parte un paio di disattenzioni. Abbiamo fatto ciò che dovevamo, e le opportunità per vincere le avevamo anche avute”.
Cambierà qualcosa nell’undici titolare per il ritorno in Germania?
“Ci saranno all’incirca quattro cambi. Cercheremo comunque di riproporre le stesse cose viste a Milano, perché sono convinto che con quell’atteggiamento, questa volta il risultato sarà diverso. Possiamo contare sulla fantasia di alcuni giocatori, che nei duelli individuali possono darci una mano concreta”.

L’URLO DI LUCIANO SPALLETTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nations League
Georgia-Armenia: probabili formazioni e dove vederla

Tra le partite valide come ritorno degli spareggi per la Nations League c’è Georgia-Armenia, all’andata finì 3 a 0 per i georgiani a Yerevan.
Tra le partite valide come gare di ritorno degli spareggi della Nations League c’è Georgia-Armenia, con gli georgiani che hanno vinto all’andata per 3 a 0 a Yerevan, quindi il ritorno solo una formalità per Kvaratskhelia e compagni.
Qui Georgia
Per la Georgia questa gara di ritorno degli spareggi per la Nations League si presenta come una formalità, visto il successo maturato all’andata per 3 a 0 a Yerevan. Ora il CT Sagnol provvederà molto probabilmente fare un turnover per far riposare qualcuno e far giocare chi non ha giocato molto. C’è qui vorrebbe comunque mettersi in mostra, cominciando da Kvicha Kvaratskhelia, che rientra dopo un turno di squalifica e che vorrebbe ritrovare il gol in Nazionale.
Il tecnico dei georgiani schiererà un 3-5-2, con difesa composta da Dvali, Kashia e Gvelesiani; centrocampo composto da Lochoshvili, Kochorashvili, Kiteishvili, Chakvtadze e Kakabadze; attacco formato da Kvaratskhelia e Mikautadze, quest’ultimo autore di una doppietta all’andata.
Qui Armenia
L’Armenia, dopo la sconfitta subita in casa per 3 a 0 contro la Georgia, in questa partita di ritorno della Nations League servirà un miracolo per passare il turno: chiaramente netto il livello di differenza delle due squadre, inoltre militavano in due Leghe diverse, con anche avversari del girone di diversa caratura, infatti gli armeni avevano la Macedonia del Nord, Isole Fae Oer e Lettonia, quindi compagini non irresistibili.
Il CT Chakhalyan non varierà lo schieramento rispetto alla gara d’andata a Yerevan, schierando un 5-3-2, con difesa composta da Tiknizyan, Harutyunyan, Haroyan, Udo e Muradyan; centrocampo formato da Ugochukwu, Spertsyan e Bichakhchyan; attacco formato da Zelarrayan e Mamedova.
Georgia-Armenia probabili formazioni
Georgia (3-5-2)): Mamadarshavili, Dvalia, Kashia, Gvelesiani, Lochoshvili, Kochorashivili, Kitieshvili, Chakvetadze, Kakabadze, Kvaratskhelia, Mikautadze. Ct. Sagnol
Armenia (5-3-2): Cancarevic, Tiknizyan, Harutyunyan, Haroyan, Udo, Muradyan, Ugochukwu, Spertsyan, Bichakhchyan, Zelarayan, Mamedova. Ct. Chakhalyan
Georgia-Armenia dove vederla
La partita Georgia-Armenia, valida come gara di ritorno degli spareggi della UEFA Nations League che si giocherà domani alle ore 15, sarà visibile in diretta streaming su UEFA.tv.
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