Il tecnico del PSG Luis Enrique ha preso parte alla conferenza stampa pre-gara in vista del “Classique” contro il Marsiglia in programma domani alle 20:45 per la 26esima giornata di Ligue 1.

Le prime due forze del campionato sono separate da ben 16 punti.

Le parole di Luis Enrique

“C’est Le Classique! Tutti aspettano questa partita, dobbiamo essere pronti a giocare contro una buona squadra. Abbiamo voglia di mostrare il nostro vero livello.”

Sugli eventuali fischi all’ex Rabiot: “Non mi ricordo. Credo che a me non fischiassero al Bernabéu. Mai mi hanno dedicato insulti o simili. Su questo c’è molto da discutere, non entrerò in quel gioco. E naturalmente, ho un grande rispetto per tutti i giocatori e per tutti gli avversari. Non ho nulla da dire. Le leggi e le regole devono valere per tutti, non solo per una squadra.”

Sulla distanza in classifica: “Non ci sarà nessuna mancanza di motivazione. È ovvio che l’atmosfera è molto particolare. Bisognerà ‘calmare’ i giocatori, per arrivare nelle migliori condizioni. Credo che i Classici abbiano poco a che fare con la classifica. La rivalità esiste, è storica, la considero qualcosa di positivo, questi club hanno bisogno l’uno dell’altro. Non posso immaginare una Liga senza il Real o il Barça, è lo stesso qui. È molto bello giocare queste partite. Si tratta di godersi la festa. Bisogna concentrarsi sul lato sportivo. Il calcio è passione, lo abbiamo visto a Liverpool.”

Lione-Le Havre, match valido per la 26esima giornata di Ligue 1, mette di fronte Les Gones (padroni di casa) Le Club Doyen.

La cura Fonseca ha rigenerato il Lione. Quasi solo vittorie (6 su 8 gare disputate) per il portoghese sulla panchina de Les Gones, compresa quella pesantissima dell’ultimo turno sul campo del Nizza che ha riacceso le speranze Champions League di quelli del Rodano. Per poterle coltivare, però, bisogna battere il Le Havre.

Qui Lione

L’ex-tecnico del Milan ha trovato la quadra e difficilmente derogherà da essa, a partire dal portiere che sarà ancora il brasiliano Perri. In difesa hanno riposato Tagliafico e Kumbedi (che saranno titolari) oltre a Niakhaté, a cui il lusitano ha concesso un tempo in meno giovedì. Il senegalese dovrebbe quindi partire titolare, componendo ancora una volta la coppia centrale designata con Mata: favoriti su Caleta-Car.

A centrocampo ha riposato Matic, che tornerà titolare. Al suo fianco più lo stakanovista Tessmann di Veretout, con Tolisso che spera in una conferma sulla trequarti. Cherki va verso la conferma, con Nuamah e Malick Fofana che si giocano l’ultima maglia. Attenzione a Thiago Almada, che potrebbe far riposare Tolisso, mentre davanti tornerà Lacazette: per l’on fire Mikautadze o la panchina o la fascia sinistra.

PAULO FONSECA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Le Havre

Digard sarà senza Logbo, Sangante e l’ex-Milan Ballo Touré per questa gara. Assenze pesanti, soprattutto le ultime due dato che sono entrambi titolari fissi della squadra. In porta ci sarà Gorgelin, con Zouaoui favorito per raccogliere l’eredità dell’ex-laterale rossonero sulla sinistra. A destra invece attesa la conferma di Nego, con la coppia centrale che dovrebbe essere composta da Kinkoué e da Lloris.

A centrocampo l’ex di giornata, ovvero Mahamadou Diawara in prestito proprio dal Lione, è in ballottaggio con Rassoul Ndiaye per affiancare capitan Abdoulaye Touré. Nel tridente d’attacco spazio a Issa Soumaré (favorito sul veterano André Ayew) sulla sinistra e a Casimir sulla destra. Completerà il terzetto di fantasisti Kechta, che giocherà in una posizione più centrale a ridosso dell’unica punta Koka.

Lione-Le Havre, probabili formazioni

Lione (4-2-3-1): Perri; Tagliafico, Niakhaté, Clinton Mata, Kumbedi; Tessmann, Matic; Cherki, Thiago Almada, Ernest Nuamah; Lacazette.

Le Havre (4-2-3-1): Gorgelin; Zouaoui, Lloris, Kinkoué, Nego; A.Touré, Diawara; I.Soumaré, Kechta, Casimir; Koka.

Lione-Le Havre, dove vederla

Lione-Le Havre, in diretta dalle 15:00 di Domenica 16 Marzo dal Groupama Stadium di Lione, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.

PSG-Marsiglia, match valido per la 26esima giornata di Ligue 1, mette di fronte i parigini (padroni di casa) e la squadra di De Zerbi.

Solo la matematica impedisce al PSG di festeggiare la sua 13esima Ligue 1, la sesta consecutiva. De Zerbi e il suo Marsiglia hanno già perso nettamente il derby d’andata e sono nettamente attardati in classifica. Le Classique è vitale per gli ospiti, non solo per l’orgoglio ma anche per mantenere la zona Champions League.

Qui PSG

Visto quanto è sentito questo derby in Francia e visto che non ci sono altre partite alle porte, dal momento che questo turno è l’ultimo prima della sosta per le nazionali, Luis Enrique dovrebbe confermare una squadra molto simile a quella titolare. Ballottaggio aperto fra Donnarumma e Safonov, con il portiere italiano che farà valere il suo status di “eroe di Anfield” per scavalcare nuovamente nelle gerarchie il suo omologo russo.

Hakimi, Nuno Mendes e Pacho non dovrebbero riposare. Qualche dubbio in più su Marquinhos, la cui età potrebbe fargli accusare l’aver dovuto rincorrere Salah per 90 minuti. Almeno uno fra Lucas Beraldo e Lucas Hernandez dovrebbe partire titolare, se non addirittura entrambi. A centrocampo Zaire-Emery ha perso qualche posizione dopo l’infortunio, Kang-In-Lee e Desiré Doué insidiano il blocco dei titolari.

I due sopracitati possono giocare anche nel tridente. Non al posto di Dembélé, che sta troppo bene, e probabilmente neppure di Barcola, che in quanto ex-Lione sentirà odore di Olympiques. Il maggior indiziato a riposare dovrebbe essere l’ex-Napoli Kvaratskhelia, con Goncalo Ramos che ormai è soltanto una carta da giocarsi a gara in corso. Il portoghese non parte praticamente mai titolare nelle partite “grandi”.

Qui Marsiglia

De Zerbi perde Murillo e Hojbjerg, non recupera Harit. In porta ci sarà sicuramente Rulli, dato che anche il secondo portiere Blanco (al pari del lungodegente Moumbagna e dei tre sopracitati) è anch’egli indisponibile. Scongiurato l’esperimento di Rongier da terzino destro, che dovrebbe tornare a centrocampo nella sua posizione naturale per sostituire il danese ex-Tottenham, si apre un ballottaggio sulla destra.

Il favorito è Cornelius, per caratteristiche e ruolo, ma spesso il tecnico italiano ha provato Dedic come posizionale: ovvero come terzino destro bloccato, che parte largo a destra per poi stringere con i due centrali e formare una difesa a tre in fase di possesso. In quel caso tornerebbe titolare Luis Enrique sulla destra, con il brasiliano che permetterebbe di ricomporre l’assetto visto già con il Lens dopo l’infortunio di Hojbjerg.

Confermato Merlin a sinistra, così come Balerdi e l’ex-Inter Kondogbia a completare la difesa. A proposito di ex Serie A, a centrocampo con l’ex Nantes ci saranno l’ex Milan Bennacer e l’ex Juventus Rabiot. Il francese farà un passo in avanti, come di consueto, per affiancare Greenwood, che l’Italia l’ha sfiorata questa estate con la Lazio. Gouiri, favorito su Maupay e sul giovane Bilal Nadir, completerà il tridente.

PSG-Marsiglia, probabili formazioni

PSG (4-1-2-3): Donnarumma; Nuno Mendes, Lucas Beraldo, Pacho, Hakimi; Vitinha; Fabian Ruiz, Joao Neves; Barcola, Dembélé, D.Doué.

Marsiglia (4-3-3): Rulli; Merlin, Kondogbia, Balerdi, Dedic; Rabiot, Bennacer, Rongier; Greenwood, Gouiri, Luis Henrique.

PSG-Marsiglia, dove vederla

PSG-Marsiglia, in diretta dalle 20:45 di Domenica 16 Marzo dal Parco dei Principi di Parigi, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.