Esteri
Manchester United, traffico in entrata e in uscita
Il Manchester United è entrato in una fase di transizione: il club sta per passare nelle mani di Sir Jim Radcliffe. Questo, però, comporterà una perdita.
E’ tempo di ristrutturazioni, al Manchester United. Dopo una trattativa, un facoltoso imprenditore inglese, Sir James Radcliffe, ha conquistato una quota del 25% della società del club. L’accordo prevede, inoltre, che sia lui a gestire totalmente i Red Devils.
Tale accordo, però, avrà delle conseguenze sui vertici del club. E’ recente la notizia che Richard Arnold, all’arrivo ufficiale di Radcliffe, lascerà il proprio posto di amministratore delegato dello United.
Si diceva che il Manchester United sta attraversando un periodo di transizione. L’inizio della stagione è deludente e, ora più che mai, c’è il bisogno di gestire oculatamente la squadra e i giocatori.
Tra questi c’è anche l’ex Inter André Onana, che nel 2024 sarà impegnato sul fronte della Coppa d’Africa.
Pare che il portiere possa essere rimpiazzato da un nome storico del Manchester United che è svincolato dallo scorso 30 giugno: il 32enne David de Gea.
Lo ha rivelato in esclusiva SunSport.
Premier League
Arsenal, Calafiori: “Voglio vivermi questa esperienza fino in fondo. De Rossi e Motta fondamentali. Arteta…”
Il difensore dell’Arsenal Riccardo Calafiori ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della BBC in merito alla sua nuova esperienza e non solo.
Di seguito un estratto delle sue parole.
Calafiori si racconta
“Voglio vivere pienamente questa nuova esperienza, come se fossi davvero un inglese. A cominciare dalla lingua: fin da bambino, ho sempre avuto la passione di impararle e ho iniziato con Netflix e i testi delle canzoni. Sto ancora imparando, e voglio migliorare.”
Su Arteta: “Prima mi ha scritto, poi mi ha chiesto se potessi chiamarlo. Con me si è comportato in maniera molto umile e disponibile al telefono. Voleva spiegarmi la situazione, e dove potevo migliorare. Ha cercato di convincermi, ma in verità io ero già convinto. Non solo per via dell’Arsenal, ma soprattutto per Mikel.”
Su De Rossi e Motta: “A De Rossi chiedo sempre il suo parere sulle mie decisioni più importanti, e mi dà sempre buoni consigli. Gli avevo parlato dell’Arsenal, e mi ha risposto: ‘È una delle più grandi opportunità per te di migliorare come giocatore’.
La scorsa stagione è stata senza dubbio la mia migliore stagione, e l’allenatore mi ha aiutato molto. È stato il primo a schierarmi come difensore centrale, dopo che avevo sempre giocato come terzino sinistro. Volevo dimostrare ai tifosi della Serie A che non ero il giocatore che avevano visto qualche anno prima, sono contento di averli fatti ricredere.”
Premier League
Tottenham-West Ham: probabili formazioni e dove vederla
Tottenham-West Ham è il primo match dell’8° giornata di Premier League. Il calcio d’inizio è previsto sabato 19 ottobre alle ore 13:30, presso il Tottenham Hotspour Stadium.
Il Tottenham ha subito un duro colpo nelle ultime settimane, perdendo ben 3 delle ultime 5 partite di campionato. L’ultima sconfitta è arrivata contro il Brighton nell’ultimo fine settimana di Premier League prima della pausa per le nazionali. Attualmente, gli Spurs si trovano al 9° posto con soli 10 punti, distanziati di 8 punti dalla vetta. Questo terzo ko stagionale ha rallentato la corsa del Tottenham, impedendo alla squadra di riavvicinarsi alle prime posizioni della classifica e alla zona europea.
Dall’altra parte, il West Ham spera di dare continuità alla vittoria ottenuta contro l’Ipswich Town prima della pausa. Nonostante i rinforzi estivi con l’arrivo di giocatori come Wan-Bissaka, Fullkrug e Todibo, la squadra di Julen Lopetegui continua a faticare. Dopo 7 giornate di Premier League, gli Hammers si trovano al 12° posto con soli 8 punti, frutto di 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Questa sfida potrebbe rappresentare un turning point per Lopetegui: una nuova sconfitta metterebbe seriamente a rischio la sua panchina.
Qui Tottenham
Gli Spurs di Postecoglu scenderanno in campo con un 4-3-3. Il portiere sarà ovviamente Vicario e avanti a lui la difesa a 4 con Pedro Porro, Romero, van de Ven e Udogie. In mezzo ci saranno i 2 ex juventini Kulusevski e Bentancur, affiancati da Maddison. In attacco pronti a partire titolari Johnson, Solanke e Werner.
Qui West Ham
La squadra di Lopetegui si appresta a schierare invece un 4-2-3-1. In porta Areola e in difesa Wan-Bissaka, Todibo, Kilman ed Emerson Palmieri. In mediana spazio ad Alvarez e Soucek. In attacco Bowen, Paqueta, Kudus, mentre Antonio sarà la punta più avanzata.
Probabili formazioni Tottenham-West Ham
Tottenham (4-3-3): Vicario; Pedro Porro, Romero, van de Ven, Udogie; Kulusevski, Bentancur, Maddison; Johnson, Solanke, Werner. All. Postecoglou
West Ham (4-2-3-1): Areola; Wan-Bissaka, Todibo, Kilman, Emerson Palmieri; Alvarez, Soucek; Bowen, Paqueta, Kudus; Antonio. All. Lopetegui
Dove vedere Tottenham-West Ham
Il match Tottenham-West Ham, in programma sabato 18 ottobre, sarà trasmesso in esclusiva su Sky Sport.
Liga
Szczesny: “Pronto per l’esordio. Mi sono allenato duramente”
Wojciech Szczesny, ex portiere della Juventus, ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato di queste prime settimane al Barcellona.
Wojciech Szczesny è pronto a fare il suo debutto con la maglia del Barcellona. Il polacco è arrivato in terra catalana approfittando della pausa per le nazionali per mettersi in forma. Il portiere ex Juventus si è allenato duramente in questi giorni alla Ciutat Esportiva ed è già pronto per giocare, come si evince dalle sue parole in un’intervista a Tv3.
Le dichiarazioni di Szczesny
Queste le sue parole
“Sono pronto. Mi sono preparato in queste due settimane per essere in forma. Se gioco o meno è una decisione del mister che devo rispettare. Ma io mi alleno per giocare sono già pronto”.
Sull’arrivo a Barcellona
“Sono stati giorni molto belli. Certo, i primi giorni sono stati duri dal punto di vista fisico, soprattutto per noi portieri che lavoriamo da soli e non è molto divertente. Ma questa settimana, quando mi sono unito al gruppo, è stato molto più divertente e stimolante, perché giochi partite e fai battute con i compagni”.
Sui prossimi match contro Siviglia, Bayern e Real Madrid
“Alla fine tutte le partite sono un test, perché i campionati non si vincono o si perdono per una sola partita. Affrontiamo due squadre top in Europa, ma anche il Barça è una squadra top a livello continentale. Sarà una buona sfida, ma ciò che conta di più sono le vittorie, perché favoriscono buone relazioni all’interno della squadra e ti danno vantaggio nella classifica, per questo saranno partite importanti”.
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