Esteri
Ronaldo, mai più Europa: “La porta è completamente chiusa”
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2 anni fail

Con i campionati europei, Cristiano Ronaldo ha tagliato completamente i ponti. Sportivo più pagato del 2023, all’età di 38 anni si gode l’esperienza in Arabia.
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Non si può dire che Cristiano Ronaldo abbia una bassa considerazione di sé. Tutt’altro: è perfettamente consapevole del fatto di essere un fuoriclasse.
Ex Juventus oggi in forza all’Al-Nassr, ieri ha subito una cocente sconfitta: quella 5-0 riportata nell’amichevole contro il Celta Vigo.
Ecco le sue dichiarazioni sul futuro e sul presente in Arabia Saudita: “Non tornerò al calcio europeo, la porta è completamente chiusa. Ho 38 anni e inoltre il calcio europeo ha perso molta qualità… L’unico campionato competitivo è la Premier League, sono molto più avanti di tutti gli altri campionati.
La Saudi League è meglio della MLS. Sono sicuro al 100% che non tornerò in un club europeo. Ho aperto la strada della Saudi League… e ora tutti i giocatori stando venendo qui. La mia decisione di giocare per un club saudita è stata decisiva per portare nuovi top player. È un fatto.
Quando sono andato alla Juventus, la Serie A era morta e dopoché ho firmato… Ovunque Cristiano vada genera maggiore interesse. Mi hanno criticato per essere andato in Arabia, ma cosa è successo ora? Ho fatto da apripista… e ora tutti i giocatori stanno venendo qui.
Tra un anno sempre più top player verrano in Arabia Saudita. Nel giro di un anno il campionato supererà quello turco e quello olandese. Giocatori come Jota e Ruben Neves sono giovani”.
Premier League
Amorim su Højlund: “Contento di lui, ma tutta la squadra deve migliorare”
Pubblicato
4 ore fail
17/05/2025
Rúben Amorim elogia Højlund: “Contento del suo impegno, ma deve migliorare i duelli”. Queste le parole dopo la sconfitta contro il Chelsea.
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Il Commento di Rúben Amorim su Højlund
Rúben Amorim, l’allenatore noto per la sua schiettezza, ha recentemente espresso la sua opinione sul giovane talento Højlund. In un’intervista, Amorim ha dichiarato di essere soddisfatto dell’impegno del giocatore, sottolineando come Højlund lotti per ogni pallone e mostri una grande determinazione. Nonostante la sua grinta, l’allenatore ha evidenziato la necessità per Højlund di migliorare nei duelli, sia per quelli persi sia per quelli vinti. “Ha bisogno di migliorare la connessione, ma sta migliorando,” ha affermato Amorim, dimostrando fiducia nel potenziale evolutivo del giocatore.

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L’importanza di Continuare a Lavorare Sodo
Amorim ha sottolineato l’importanza del duro lavoro per Højlund, ribadendo che il giovane attaccante deve continuare a impegnarsi per migliorare le sue prestazioni complessive. Questo approccio, secondo l’allenatore, sarà cruciale per far sì che Højlund possa esprimere al meglio le sue capacità e contribuire al successo della squadra. La dedizione e il miglioramento costante sono elementi chiave per il futuro del giocatore.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Rúben Amorim: “I’m happy with Højlund. All the team has to improve. But the way he runs, he fights for every ball”.
“He loses a lot of duels, wins some duels. He needs to improve the connection, but he’s improving. He just needs to continue to work hard”. pic.twitter.com/q3VNMZjrTT
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 17, 2025

Saint Etienne-Tolosa e’ uno dei match validi per l’ultima giornata di Ligue 1. La sfida e’ un programma alle ore 21.
La salvezza passa per Saint Etienne, dove si giocherà un match fondamentale per decretare le due squadre che retrocederebbero in Ligue 2.
I padroni di casa, penultimi, infatti, devono vincere e sperare nei risultati di Reims, Nantes e Le Havre.
Senza i tre punti contro il Tolosa, la retrocessione sarebbe sicura, mentre il successo darebbe qualche chance di accedere, almeno, al playout.
Sul lato opposto del fronte, invece, una squadra che non ha più nulla da chiedere al proprio campionato.
Qui Saint Etienne
La speranza nella salvezza e’ intatta in casa Saint Etienne, ma vincere sarà obbligatorio.
La penultima posizione in classifica, infatti, non lascia alternative, per non dover salutare la massima serie.
La squadra verde di casa sarà la sola motivata delle due contendenti, e questo potrebbe essere un vantaggio.
Pochi dubbi sull’undici titolare, con la conferma dei migliori per dare l’assalto al successo.
Larsonneur difenderà i pali, protetto da una linea arretrata composta da Appiah, Bernauer, Nade e Petrot.
Tre i mediani, ovvero Bouchouari, Ekwah e Tardieu, e altrettanti gli attaccanti che comporranno il fronte offensivo, ovvero Cardona, Wadji e Davitashvili.
Qui Tolosa
Non ha più niente da dire, ormai da tempo, il campionato del Tolosa, che punta a chiudere in bellezza.
I 39 punti in classifica dicono salvezza in cassaforte e possibilità di programmare, a partire da domani, la prossima stagione.
Vincere e ammazzare le speranze del Saint Etienne, se vogliamo, sarebbe la ciliegina sulla torta finale di questo campionato vissuto con pochi patemi.
Tutti a disposizione, per il tecnico Martinez, gli elementi della rosa, al netto di Nicolaisen e Schmidt, ancora infortunati.
Probabili formazioni
Saint Étienne (4-3-3): Larsonneur; Appiah, Bernauer, Nadé, Pétrot; Bouchouari, Ekwah, Tardieu; Cardona, Wadji, Davitashvili. Allenatore: Horneland
Tolosa (3-4-3): Restes; Sidibé, Cresswell, McKenzie; Donnum, Casseres, Sierro, Suazo; Aboukhlal, Magri, Gboho. Allenatore: Martinez
Dove vederla
La partita tra Saint Etienne e Tolosa non sarà trasmessa, in chiaro o in modalità pay per view, nonché in streaming, in Italia.
La mancata copertura televisiva e’ dovuta al mancato accordo per l’acquisizione dei diritti della Ligue 1 in Italia.

Questa sera e’ in programma, tra le altre sfide dell’ultima giornata di Ligue 1, il match tra Nizza e Brest. Il fischio d’inizio e’ fissato per le ore 21.
La Champions passa per Nizza, tappa fondamentale per decretare la quarta squadra qualificata per fare compagnia a PSG, Monaco e Olympique Marsiglia.
Il club della Costa Azzurra, vincendo contro il Brest, infatti, sigillerebbe il quarto posto finale, valido per i playoff della massima competizione continentale.
Sul fronte opposto, invece, una squadra ospite che non potrà centrare l’Europa, come avvenuto lo scorso anno, ma che comunque ci tiene a chiudere in bellezza il campionato.
Qui Nizza
Si chiude un campionato tutto sommato positivo per il Nizza che, vincendo, otterrebbe la qualificazione ai preliminari di Champions League.
I rossoneri, in caso di arrivo a pari punti con Lille e Racing Strasburgo, avrebbero la meglio per via degli scontri diretti a favore.
Da qui la necessità di fare pieno bottino per non avere problemi e non dover votarsi a fare calcoli.
La formazione di Haise si presenterà con tutte le forze migliori in campo, al netto di un Jeremy Boga non sicuro di poterci essere.
L’ex Atalanta e Sassuolo, infatti, e’ uscito acciaccato dalla scorsa partita di campionato e potrebbe marcare visita.
Qui Brest
Senza la gloria dell’Europa ma con la consolazione di un finale positivo. E’ questo l’obiettivo dell’ultimo match stagionale del Brest.
La formazione di Roy e’ da tempo fuori da ogni ambizione di alta classifica ma, compiendo l’impresa in casa Nizza, metterebbe il timbro sull’ottavo posto finale.
A non esserci per gli ultimi 90′ di campionato saranno Faivre, Balde, Bourgault, Le Cardinal, Amavi e Coulibaly, ancora ai box causa infortunio.
Probabili formazioni
Nizza (3-5-2): Bulka; Bombito, Dante, Bard; Clauss, Louchet, Boudaoui, Santamaria, Abdi; Bouanani, Laborde. Allenatore: Haise
Brest (4-3-3): Bizot: Lala, Chardonnet, Ndiaye, Locko; Camara, Magnetti, Lees-Melou; Del Castillo, Ajorque, Pereira Lage. Allenatore: Roy
Dove vederla
La sfida Nizza-Brest, in programma questa sera alle ore 21, non sarà trasmessa da alcuna emittente televisiva in Italia.
Il motivo e’ la mancata cessione dei diritti televisivi della Ligue 1.
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