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Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap della 22° giornata

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17° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.

Nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al massimo campionato saudita.

Nel big match di giornata l’Al Hilal ha stracciato Benzema e company, confermandosi l’unica squadra in grado di poter lottare per la vittoria finale. L’Al Nassr, priva di CR7, ferma la striscia di vittorie con un pareggio pirotecnico contro l’Al-Hazem, ultima in classifica.

Tornano alla vittoria l’Al-Ettifaq di Gerrard e l’Abha di Tatarusanu. Pareggi per l’Al-Ahli e l’Al-Taawoun.

Saudi Pro League

22° giornata: Al Hilal unstoppable, Al Nassr pari pirotecnico. Torno alla vittoria l’Abha

AL Raed 1 – 2 Al-Fayha

Vittoria esterna a Burayda per l’Al-Fayha dell’ex Sampdoria Sabiri. Protagonista del match l’esterno arancioblù Sakala, autore di un assist e di una rete che hanno valso i tre punti agli ospiti.

La gara si sblocca ad inizio secondo tempo con una gran discesa sulla fascia dell’esterno zambiano che riesce a servire il centrocampista Al Harthi, che di testa insacca la porta. Il vantaggio degli ospiti dura poco: punizione dalla trequarti offensiva ed incornata vincente di Julio Tavares che riporta la gara in parità.

L’AL Raed al 62′ si complica la vita da solo: inferiorità numerica e espulsione diretta per il centrocampista rossonero Normann.

La rete che decide il match arriva al 76′ con Sakala, arrivato appena in doppia cifra: inserimento perfetto sulla destra e tiro ad incrociare sul secondo palo.

Vittoria fondamentale per l’Al-Fayha, che colleziona la terza vittoria nelle ultime 4 e sale in nona posizione. Seconda sconfitta nelle ultime tre per l’AL Raed che sprofonda 15° posizione.

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AL Wehda 3 – 3 Al-Taawoun

Pareggio pirotecnico a La Mecca tra i padroni di casa dell’Al Wehda e l’Al-Taawoun di Musa Barrow.

Primo tempo spumeggiante con quattro reti. Ad aprire le danze ci pensa l’ex Manchester United Ighalo al 20′. Palla vagante sugli sviluppi di calcio d’angolo, sul pallone si avventa l’attaccante che da distanza ravvicinata non sbaglia.

Pari firmato 8 minuti dopo dall’ex Bologna Musa Barrow in cost to cost. Altri 7 minuti sul cronometro e altra rete: torna in vantaggio la squadra di casa con la rete di Fajr. Errore difensivo dell’Al-Taawoun, Makki recupera il pallone e serve in area il centrocampista che non sbaglia.

Il primo tempo si chiude con il goal di Mateus. Cross dalla sinistra di Barrow sul secondo palo dove trova l’esterno lasciato solo dalla difesa dei biancorossi.

Nella seconda frazione di gioco arriva le doppiette personali di Ighalo e Mateus. L’attaccante nigeriano porta avanti i suoi (74′) su penalty, mentre il pareggio definitivo vede l’esterno colpire con un gran colpo di testa in area.

Pareggio inutile per entrambe le compagini con I Lupi che rimangono saldi al 4° posto in classifica, mentre continua il periodo negativo dell’AL Wehda, che nelle ultime 5 gare ha raccolto solamente tre punti, frutto di tre pareggi e due sconfitte.

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Al Nassr 4 – 4 Al-Hazem

Pareggio pirotecnico tra l’Al Nassr e l’Al-Hazem, ultimo in classifica. I padroni di casa, privi di Cristiano Ronaldo causa squalifica, interrompono la striscia consecutiva di vittorie e vedono allontanarsi ancora di più l’Al Hilal.

Senza CR7 il mattatore del match è il brasiliano Talisca che mette a segno una tripletta e arriva a quota 16 reti in 17 presenze. L’hat trick dell’ex Benfica viene intervallata dai tre goal dell’Al-Hazem dell’ex allenatore dell’Al Nassr Daniel Carreño. A segno Al Mhemaid, Toze e Selemani.

Al 94′ l’Al Nassr rimette la testa avanti con il calcio di rigore di Manè, che fa esplodere lo stadio dell’Università Re Sa’ud. Quando la vittoria sembrava già in tasca degli uomini di Luis Castro, succede l’impesanbile.

Al 99′ calcio d’angolo per gli ospiti. Cross basso dove Paulo Ricardo colpisce per primo e porta il risultato sul 4-4 finale.

Questo pareggio porta l’Al Nassr a 9 punti di distanza dall’Al Hilal, vincitore del Clasico saudita. Punto importante per l’Al-Hazem, che rimane comunque in ultima posizione.

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Abha 2 – 0 Al-Tai

Torna alla vittoria l’Abha di Tatarusanu dopo ben 4 mesi (ultima vittoria il 4 novembre 2023) in casa contro l’Al-Tai.

A regalare i tre punti nella sfida salvezza ai Leader del Sud ci pensa l’ex PSG Krychowiak con una doppietta.

La prima rete del centrocampista polacco arriva al 38′. Inserimento sulla destra di Al Mutairi, che serve in mezzo all’area Krychowiak, il quale con il destro infila il pallone sul primo palo.

Il raddoppio della squadra di casa arriva in contropiede ad inizio secondo tempo. Ripartenza fulminante degli uomini di Manai con Al Ali che si presenta davanti al portiere e serve a porta vuota l’ex PSG che non può sbagliare.

Vittoria importantissima per l’Abha che sale a 18 punti. Continua il periodo molto negativo dei Cavalieri del Nord che collezionano la sesta sconfitta nell’ultime sette gare.

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Al-Okhdood 1 – 2 Al-Riyadh

Vittoria esterna sul campo dell’Al-Okhdood dell’Al-Riyadh. Succede tutto nel secondo tempo con gli ospiti che passano in vantaggio dopo un solo minuto di gioco con Musona.

Inserimento di Al Harajin, cross in mezzo che viene deviato dalla difesa di casa, sulla respinta il più lesto è Musona che insacca a rete. 

A ristabilire la parità tra le due compagini ci pensa dagli sviluppi di calcio d’angolo Godwin: sulla respinta della difesa la palla vagante arriva sui piedi dell’attaccante dell’Al-Okhdood che scarica un gran destro che si infila in rete.

La gara è molto equilibrata ma a spuntarla sono gli ospiti a 3′ dal termine con Andre Gray. L’attaccante ex Watford, arrivato a 5 reti in campionato, sfrutta al meglio un cross in mezzo di Musona e regala tre punti importantissimi ai rossoneri.

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Al Hilal 3 – 1 Al-Ittihad

Il Clasico suadita tra l’Al Hilal e l’Al-Ittihad lo portano a casa i padroni di casa, dimostrando, se ancora ce ne fosse bisogno, la sua supremazia sull’intero campionato, grazie alle 20 vittorie e 2 pareggi collezionate.

Nel match più atteso della stagione partono forte gli ospiti con la rete di Kante al 12′ minuto di gioco. Cross teso dalla sinistra di Al Hawsawi, sul pallone si lancia di testa il centrocampista francese che batte Bono.

L’Al Hilal dopo la botta iniziale riprende il pallino del gioco e a 6 minuti dal termine ristabilisce la parità. Sul tiro dalla distanza di Ruben Neves si avventa più lesto di tutti sul pallone Al-Shehri, bomber sostituto di Mitrovic, assente del match.

A chiudere i giochi ci pensa il terzino destro degli Squali Abdulhamid. Azione personale da attaccante del giocatore che salta con un paio di finte due difensori e con il sinistro conclude a rete.

Sembra impossibile fermare l’Al Hilal, ancora imbattuta in campionato, mentre l’Al-Ittihad di Benzema (anche lui assente) rimane saldo al 5° posto in classifica.

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Al-Khaleej 0 – 0 Al-Shabab

Pareggio a reti bianche tra l’Al-Khaleej e l’Al-Shabab al Prince Mohamed bin Fahd Stadium. L’assenza di Yannick Carrasco nelle fila dei Leoni si fa sentire e nonostante la superiorità territoriale sul campo gli ospiti non riescono a trovare la via della rete.

Un pari che non aiuta nessuna delle due compagini che rimangono alla 11° e 12° posto in classifica.

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Damac 0 – 2 Al-Ettifaq

Torna alla vittoria l’Al-Ettifaq di Gerrard dopo lo stop della scorsa giornata contro l’Al Hilal. A Damac Wijnaldum e compagni indirizzano la gara nei primi 25 minuti di gioco.

Al 16′ i Cavalli passano in vantaggio con la rete di Demarai Gray. Cross dalla sinistra, la difesa giallorossa svirgola e lascia l’ex attaccante Leicester libero di calciare in area. Al 23′ si complica ancora di più la partita dei padroni di casa con l’espulsione dell’estremo portiere Zeghba, il quale raccoglie il pallone fuori dall’area.

Nel secondo tempo l’Al-Ettifaq trova il raddoppio definitivo su calcio di rigore. Dal dischetto si presenta l’ex Lione Moussa Dembele che non sbaglia.

Con questa vittoria la squadra di Gerrard raggiunge in classifica proprio Damac. Continua il 2024 nero dei giallorossi che hanno raccolto 1 solo punto in tre gare.

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Al-Ahli 1 – 1 AL Fateh 

Pareggio interno dell’Al-Ahli di Firminio contro l’AL Fateh. La gara dei biancoverdi si complica al 14′ con l’espulsione per somma di ammonizioni dell’ex Roma Roger Ibanez.

Nella seconda frazione gli ospiti sfruttano la superiorità numerica e passano in vantaggio con una bordata da fuori area dell’ex Fiorentina Tello. Destro dalla distanza deviato che inganna in maniera decisiva Mendy.

A salvare il salvabile per la squadra allenata da Matthias Jaissle ci pensa l’ex Newcastle Saint Maximin. Il francese parte dalla destra e scarica un grandissimo destro a giro che tocca la traversa ed entra in porta.

Con questo pareggio confermano le proprie posizioni entrambe le compagini.

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Saudi Pro League: classifica e prossimo turno

POS.   PTS P W L D GF GA GD
1 Al Hilal Saudi FC 62 22 20 0 2 67 11 56
2 Al Nassr FC 53 22 17 3 2 64 30 34
3 Al Ahli SC 44 22 13 4 5 48 24 24
4 Al-Taawoun FC 39 22 11 5 6 39 27 12
5 Al Ittihad FC 37 22 11 7 4 42 30 12
6 Damak Club 31 22 8 7 7 36 29 7
7 Al Fateh SC 31 22 8 7 7 36 30 6
8 Al Ettifaq FC 31 22 8 7 7 26 24 2
9 Al-Fayha 28 22 7 8 7 27 35 -8
10 Al Wehda 27 22 8 11 3 36 40 -4
11 Al-Shabab FC 25 22 6 9 7 22 28 -6
12 Al Khaleej Club 24 22 6 10 6 24 31 -7
13 Al Okhdood 23 22 7 13 2 18 32 -14
14 Al-Riyadh SC 23 22 6 11 5 20 41 -21
15 Al Raed Club 20 22 5 12 5 27 37 -10
16 Al-Tai 18 22 5 14 3 22 46 -24
17 Abha Club 18 22 5 14 3 27 56 -29
18 Al Hazem 15 22 2 11 9 25 55 -30

Prossimo turno:

Giovedì 7 marzo 

Damac 15:00 AL Wehda

Al-Shabab 15:00 Al-Fayha

Al Nassr 18:00 AL Raed

Venerdì 8 marzo

Al-Riyadh 15:00 Al Hilal

Al-Tai 15:00 Al-Hazem

Al-Ittihad 18:00 Al-Okhdood

Sabato 9 marzo 

AL Fateh 15:00 Al-Khaleej

Al-Ettifaq 15:00 Abha

Al-Taawoun 18:00 Al-Ahli

Saudi Pro League

Al-Hilal, Neymar pronto a rescindere il contratto

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5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar, attualmente all’Al Hilal, è pronto al grande ritorno verso il club dove tutto è iniziato per un nuovo capitolo nella sua carriera.

Neymar, all’età di 32 anni, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera calcistica tornando al Santos. Il club brasiliano, fresco di promozione nella massima serie dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno, è in attesa dell’annuncio ufficiale, previsto al termine del campionato in corso.

A dare la notizia è stato il giornalista Cesar Luis Merlo, che ha confermato i contatti tra l’entourage del fuoriclasse e il Santos, con Neymar determinato a rescindere il contratto che lo lega all’Al Hilal fino al 30 giugno 2025. Nonostante il faraonico stipendio da 100 milioni di euro l’anno, secondo solo a quello di Cristiano Ronaldo, l’ex attaccante del PSG sarebbe pronto a rimettersi in gioco nel Brasilerao a partire dal 29 marzo 2025.

Decisiva sarà la conclusione del campionato brasiliano, con il Santos impegnato nell’ultima giornata contro lo Sport Recife il 24 novembre. Promosso con due giornate d’anticipo, il club paulista sta vivendo un momento di rinascita e potrebbe vedere nel ritorno di Neymar il simbolo di una nuova era.

Neymar

Neymar, quali altre mete?

Un futuro al Palmeiras, invece, sembra escluso dopo le recenti dichiarazioni della presidentessa Leila Pereira, che ha categoricamente negato un interesse per il giocatore. La storia di Neymar e del Santos, invece, sembra destinata a riprendere il filo interrotto.

Resta da vedere come il fuoriclasse reagirà fisicamente al rientro. Neymar è infatti reduce da un lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco sinistro, subita durante la partita Brasile-Uruguay del 17 ottobre 2023. Una sfida impegnativa, ma che il numero 10 sembra deciso ad affrontare per tornare protagonista sul palcoscenico brasiliano.

Il ritorno di O’ Ney al Santos potrebbe essere il regalo perfetto per i tifosi che sognano di rivederlo incantare nei campi verdeoro, e segnare il rilancio di una carriera che, tra infortuni e momenti di gloria, non ha mai smesso di far parlare il mondo intero.

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Al-Nassr, Laporte: “Voglio tornare in Europa. Sulla Spagna…”

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De La Fuente

Il difensore spagnolo dell’Al-Nassr, Aymeric Laporte, si è raccontato in un’intervista a El Larguero, manifestando la sua voglia di tornare in Europa.

Aymeric Laporte, difensore spagnolo ormai dal 2023 in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di un possibile ritorno in Europa, e dei prossimi Mondiali con la sua nazionale.

Il calcio in Arabia Saudita e all’Al-Nassr

“Ci sono tante cose da migliorare. Hanno scommesso da poco sul calcio, crescerà di anno in anno, poco o molto velocemente a seconda di come vuoi farlo. Nella mia esperienza ci sono cose molto positive e cose negative”.

La situazione all’Al-Nassr e sul ritorno in Europa

“Sarebbe l’ideale, la mia idea è quella di tornare lì. Tutta la mia famiglia è in Europa, spero davvero di tornare una volta finita la mia esperienza all’Al-Nassr“.

Sul Manchester City e sulla Spagna

“Un club a cui sono molto legato, una squadra con la quale ho vinto tanto, cinque Premier League in sei anni. Sono più legato alla vittoria dell’Europeo per l’importanza che ho avuto in tutta la competizione. Ovviamente è stata una gioia immensa condivisa con tutto il Paese, sono molto contento di come si sia comportato il gruppo, sono davvero dei compagni eccezionali”.

arsenal merino, Al-Nassr

GELSENKIRCHEN, GERMANY – 20 JUNE, 2024: Mikel Merino, The football match of EURO 2024 Spain vs. Italy at Veltins Arena

Mondiali 2026

“Se continueremo a mostrare quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo periodo, credo che potremo competere per la vittoria del titolo. La pressione potrebbe rivelarsi a favore o contro, sappiamo che nel calcio ci sono molte squadre tecnicamente inferiori che poi sorprendono. Sarà da vedere, siamo attrezzati per vincere il Mondiale“.

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Neymar, sfortuna senza fine: stop alla seconda presenza

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Sembrava ormai tornato al massimo delle forze l’ex PSG Neymar. L’attaccante brasiliano era tornato in campo dopo oltre 1 anno ma è arrivato un altro stop.

L’Al Hilal non vedeva l’ora di rivedere in campo uno dei giocatori più forti non che più pagati del mondo, il fisico però ha giocato un altro brutto scherzo.

Neymar, problema muscolare alla seconda presenza

Il ritorno in campo contro l’Al Ain sembrava il punto d’inizio di una rinascita per il campione ex Barcellona, che non giocava un match ufficiale da oltre un anno.

La partita successiva, sempre in Champions League asiatica, l’aveva visto entrare in campo al 58′ della ripresa al posto di Al HamdanJorge Jesus aveva iniziato a vedere miglioramenti fisici, dunque era ora di aumentare il minutaggio.

L’epilogo però è stato decisamente negativo.

5 febbraio, Neymar fa 32 anni

Neymar of Brazil greets fans after his team defeated Serbia in their Group E match during the FIFA World Cup 2018 in Moscow, Russia, 27 June 2018.
Neymar looks like Taiwan-based Chinese-American singer and actor Peter Ho.

Infatti, allo scadere intorno all’87’ il giocatore si è accasciato a terra dolorante, toccandosi la coscia destra e chiedendo il cambio. Al suo posto è entrato Al Qahtani per non finire la partita, vinta poi per 3-0, in dieci uomini.

Neymar ha poi parlato in prima persona delle sue condizioni: “Ho sentito come un crampo, ma molto forte! Farò gli esami e spero non ci sia niente di più di questo. È normale che accada questo dopo 1 anno, i dottori mi avevano già avvertito, per questo devo essere prudente e giocare altri minuti”.

Dunque lo stesso giocatore ha rassicurato tutti i suoi tifosi e nel breve periodo dovrebbe tornare a disposizione.

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