Saudi Pro League
Saudi Pro League: Numeri Arabi – il recap della 25° giornata
20° appuntamento con Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata alla Saudi Pro League, il campionato più chiacchierato dell’estate.
Nuovo appuntamento con la Saudi Pro League assieme a Numeri Arabi, la rubrica settimanale di Calciostyle dedicata al campionato di massima serie saudita.
25° giornata piena di goal: ben 37 in appena 9 gare. Due match in particolare hanno dato molto una mano con 6 e 7 reti. Protagoniste di queste goleade le due compagini che occupano le prime due posizioni in classifica: l’Al Nassr di Cr7 ha asfaltato con un sonoro 5-1 l’Al-Tai grazie all’asso portoghese in gran spolvero, autore di una tripletta. L’Al Hilal, invece, ha dovuto faticare un pò più del previsto contro l’Al-Shabab, concludendo il match con un pirotecnico 3-4.
Nelle altre gare, vincono e convincono l’Al-Ittihad e l’Al-Taawoun, mentre il big match di giornata, tra l’Al Ahli e l’Al-Ettifaq, è terminato in parità. La sfida salvezza tra l’Abha di Tatarusanu e l’Al-Riyadh ha visto dividere la posta in palio.
25° giornata: 64° tripletta di CR7, Al Hilal infermabile. Caduta libera Damac
Al-Ettifaq 2 – 2 Al-Ahli
A Dammam va in scena il big match della 25° giornata tra i padroni di casa dell’Al-Ettifaq di Steven Gerrard e l’Al-Ahli, terzo in classifica. Pronti e via e gli ospiti aprono subito le danze con una grande manovra offensiva: apertura a destra di Alasman per Mahrez, il quale penetra sul fondo e serve Al-Buraikan, che deve solo appoggiare in rete il suo 13° goal in campionato.
I Cavalli, nonostante lo shock del goal ad inizio gara, rimangono in partita e trovano la rete del pareggio nei minuti di recupero del primo tempo. Toko Ekambi, alla destra dell’area di rigore, vede l’inserimento perfetto di Fofana, che stoppa il pallone e infila sotto le gambe del portiere avversario la rete del pari.
Come successo nella prima frazione, la gara si apre con una rete. Questa volta a segnare sono i padroni di casa, i quali trovano la rete del vantaggio grazie ad una deviazione sfortunata di Al-Buraikan, attaccante dell’Al-Ahli. Scarrozzata sulla sinistra di Al-Aboud, che serve a sua volta nello spazio Dembelè, il quale prova il cross in mezzo. In marcatura c’è però l’attaccante avversario, che in scivolata beffa il suo portiere ed insacca la propria porta.
La rete del definitivo pareggio arriva a pochi minuti dal termine del match su un’invenzione di Mahrez. L’ex Manchester City, poco fuori l’area di rigore, serve con un filtrante a tagliare metà difesa Al Ammar che solo davanti al portiere non può sbagliare.
Pareggio che serve a poco ad entrambe le squadre che confermano le proprie posizioni in classifica. L’Al-Ahli deve incominciarsi a preoccupare dell’Al-Ittihad, ora a soli 2 punti di distanza.
Al-Taawoun 4 – 0 Al-Hazem
Torna alla vittoria l’Al-Taawoun di Musa Barrow, assente, dopo due pareggi ed una sconfitta. Vittima di serata l’Al-Hazem, ultimo in classifica e sempre di più condannato alla retrocessione. Nonostante la grande differenza di forze in campo, la gara si stappa solamente al 62′ e in circa 14 minuti i padroni di casa chiudono la pratica con quattro reti a raffica.
A sbloccare il match ci pensa il difensore centrale Girotto. Cross dalla sinistra, sul pallone si avventa il brasiliano in girata volante che insacca all’angolino basso. Neanche il tempo di riprendersi che arriva il secondo (66′): mischia in area di rigore con Adam più lesto di tutti a colpire a rete.
L’Al-Hazem non sta più in campo e i padroni di casa calano il tris (71′). Azione personale di Al Kwikbi che salta mezza difesa avversaria con uno slalom gigante e scarica un potente destro sotto la traversa, sul quale l’estremo difensore avversario non può fare nulla. A concludere la festa del goal ci pensa la doppietta personale di Adam: Bahusayn, appena subentrato, serve l’attaccante saudita che salta due avversari e pesca il jolly con un tiro preciso all’angolino.
Si rialza l’Al-Taawoun, che si conferma la quinta forza del campionato a -5 punti dalla terza posizione occupata dall’Al-Ahli. Profondo rosso per l’Al-Hazem, sempre più ultima in classifica e con la difesa più battuta del torneo.
Damac 0 – 1 Al-Khaleej
Continua il bruttissimo 2024 di Damac nella sfida di metà classifica al Damac Club Stadium tra i padroni di casa e l’Al-Khaleej. I giallorossi, infatti, trovano la quarta sconfitta nelle ultime 6. Tra le mura amiche, la squadra allenata da Contra, ex ct della Romania, si deve arrendere all’eurogoal di Khaled Narey.
Il 7 gialloverde tira fuori dal cilindro una rete da cineteca. Taglio verso l’interno dell’area e tiro a giro sul secondo palo: la parabola della traiettoria è perfetta e si infila nell’angolino alto. Vittoria importante per gli ospiti che salgono al decimo posto in classifica e si avvicinano proprio a Damac, ora a 3 punti di distanza.
2024 completamente da buttare per Damac, che aveva chiuso il 2023 in uno stato di forma incredibile.
Al-Ittihad 3 – 1 Al-Fayha
Quarta vittoria nelle ultime 5 per l’Al-Ittihad di Benzema che batte tra le mura amiche l’Al-Fayha in rimonta per 3-1. Il match per le Tigri non inizia nel migliori dei modi possibili. Al 20′ l’arbitro assegna un calcio di rigore per i padroni di casa, sul dischetto si presenta l’ex Real Madrid che si fa ipnotizzare dal 40enne estremo difensore dell’Al-Fayha Vladimir Stojkovic. La beffa maggiore arriva però solo 5 minuti dopo con l’arbitro che fischia un altro penalty, stavolta per gli ospiti: dagli undici metri l’ex Sampdoria Sabiri trova il vantaggio.
L’Al-Ittihad non si fa spaventare e trova il pareggio al 30′ con Hamdallah. Cross dalla destra di Al Yami, sul secondo palo sbuca l’attaccante marocchino che appoggia in rete la palla del pari. Poco prima della fine del primo tempo, i padroni di casa completano la rimonta con Al Ghamdi. Benzema serve in area l’esterno che salta con un tunnel perfetto il difensore e scarica un gran destro sul primo palo.
Il tris finale arriva proprio negli ultimi minuti di gioco. L’Al-Fayha è tutta a trazione anteriore per trovare un’insperato pareggio e Hamdallah ne approfitta. Supera con un numero 4 centrocampisti e serve nello spazio Al Sahafi che davanti al portiere non sbaglia.
Vittoria fondamentale per l’Al-Ittihad che ora si trova a soli due punti dall’Al-Ahli, occupa la terza posizione, ultimo treno per la Champions League asiatica. L’Al-Fayha chiude marzo con una vittoria, un pareggio ed una sconfitta, scendendo perciò al nono posto in classifica.
Al-Okhdood 1 – 3 AL Raed
Sfida di bassa classifica a Najran tra i padroni di casa dell’Al-Okhdood e l’AL Raed. Inizio travolgente dei padroni di casa che aprono le marcature al 15′ del primo tempo con El Berkaoui. L’attaccante, assistito perfettamente da Sayoud, batte Paulo Vitor, estremo difensore dell’Al-Okhdood, mettendo a segno la decima rete in campionato.
Il vantaggio ospite dura poco perchè l’arbitro assegna un calcio di rigore per i padroni di casa. Dal dischetto si presenta Burca che non sbaglia e ristabilisce la parità. Lo sprizzante primo tempo continua al 31′ con la seconda rete degli ospiti: potente punizione rasoterra dai 21 metri di Fouzair e nuovo vantaggio rossonero.
Nella seconda frazione di gioco gli ospiti chiudono la pratica con il colpo di testa di Julio Tavares. Corner dalla destra, sulla palla arriva l’attaccante capoverdiano che incorna perfettamente sul secondo palo regalando un’importantissima vittoria all’AL Raed, che si allontana dalla zona retrocessione. Situazione completamente opposta per l’Al-Okhdood che scivola in quartultima posizione a soli due punti dalla zona calda.
Al Nassr 5 – 1 Al-Tai
Manita di Cr7 e compagni in casa contro l’Al-Tai. Mattatore del match, come al solito, l’asso portoghese con una tripletta, la numero 64 della sua incredibile carriera. La gara per i gialloblù inizia subito in discesa con la rete di Otavio al 20′: cross centrale dell’ex Porto verso Brozovic. Il centrocampista ex Inter non riesce a colpire di testa ma il pallone beffamente si insacca in porta. Due minuti dopo l’Al-Tai trova un’insperato pari con Misidjan. Gran goal per l’attaccante dei Cavalieri del Nord che prima fa sedere Brozovic con una finta poi scaraventa fuori area un gran destro sul secondo palo dove Ospina può solo stare a guardare.
La gara, al 36′, ritorna sui binari dei padroni di casa con l’espulsione per somma di ammonizioni dell’autore del pareggio biancogrigio Misidjan. La superiorità numerica si fa sentire ed in pieno recupero del primo tempo l’Al Nassr si riporta nuovamente in vantaggio con Gharib. Manè si gira in un fazzoletto dentro l’area e alza un cross sul secondo palo dove sbuca l’esterno gialloblù che di testa firma il 2-1.
Nella seconda frazione sale in cattedra Cristiano Ronaldo che chiude definitivamente il match calando il tris personale. Doppietta in tre minuti (64′ e 67′) e 20 minuti dopo il terzo goal, che lo catapultano a 26 marcature in campionato.
Seconda posizione confermata per l’Al Nassr, sempre a -12 dall’imbattuto Al Hilal. Rimane confinato in zona retrocessione l’Al-Tai, alla quarta sconfitta nel 2024.
Al-Riyadh 1 – 1 Abha
Pareggio nella sfida di bassa classifica a Riyadh tra i rossoneri padroni di casa e l’Abha di Tatarusanu, penultima forza del campionato. Proprio la formazione ospite apre le danze con la rete di Kamano. Mischia in area dopo un corner, sul pallone si avventa l’esterno che scarica un potente destro, che supera diversi difensori prima di battere anche l’estremo difensore, e prima rete in stagione siglata.
Nella seconda frazione cambia la musica e i padroni di casa incominciano a condurre il gioco. Ciò porta alla rete del meritato pareggio con Al Abbas. Tiro sbagliato di Andre Gray, sul pallone vagante si affretta l’esterno che insacca la rete.
Secondo pari di fila per l’Al-Riyadh che sale al 13° posto in classifica e si allontana momentaneamente dalla zona retrocessione. Non si conferma l’Abha dopo la vittoria nell’ultimo turno che rimane in piena zona rossa.
Al-Shabab 3 – 4 Al Hilal
Pioggia di goal a Riyadh tra l’Al-Shabab e l’imbattuto Al Hilal. Pronti e via e i padroni di casa aprono le marcature con il tiro angolato da fuori area di Al Juwayr. L’Al Hilal non ha fatto per caso 29 vittorie consecutive e nel giro di 7 minuti (20′ e 27′) compiono la rimonta portandosi l’inerzia della gara dalla propria.
Autore di entrambi le reti bomber Mitrovic: prima su calcio di rigore, poi deve appoggiare il più facile dei goal sul cross rasoterra di Milinkovic-Savic sugli sviluppi di angolo. Il tris degli Squali arriva verso la fine del primo tempo proprio con l’ex centrocampista della Lazio. Palla filtrante in area da parte di Rúben Neves per l’inserimento del serbo che deve solo colpire a rete da due passi. Nella seconda frazione arriva anche la quarta marcatura.
Difesa dell’Al-Shabab completamente allo sbando e situazione di 3 contro 3 a campo aperto. Michael sgasa sulla sinistra e serve al centro Al-Dawsari, che colpisce verso il secondo palo mettendo a segno il poker. Gara virtualmente conclusa, almeno per gli ospiti.
I Leoni, nonostante il pesante risultato, non si perdono d’animo e trovano la rete del 2-4 con una grande azione personale di Al Sibyani, che si smarca di due difensori, entra in area e buca Bono nell’angolino in basso a destra. Passano 14 minuti e la gara si riapre totalmente con la perla del difensore marocchino Romain Saiss. Il centrale di difesa si incarica della battuta di una punizione dai 30 metri e regala a tutti i presenti una magia: botta che si infila all’angolino alto e speranza riaccesa.
La speranza va a sbattere contro il poco tempo rimasto a disposizione dell’Al-Shabab, che è costretta a collezionare l’undicesima sconfitta in campionato che li relega all’11° posto in classifica.
Non sembra sapere altro verbo oltre a vincere l’Al Hilal di Jorge Jesus che continua ad aggiornare il record mondiale di vittorie consecutive.
AL Wehda 2 – 3 AL Fateh
Rialza la testa l’AL Fateh interrompendo una striscia di sei gare senza vittorie con un rocambolesco 2-3 in casa dell’AL Wehda. Gli ospiti partono forte e trovano la rete del vantaggio alla mezz’ora con l’ex Fiorentina Cristian Tello. L’attaccante è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla ribattuta dell’estremo difensore avversario sul tiro di Batna.
La risposta dei padroni di casa non si fa aspettare, che arriva a pochi minuti dalla fine della prima frazione. Cross dalla destra, nessuno riesce a colpire a rete e la palla finisce dall’altro lato a Goodwin, il quale vede l’inserimento di Anselmo che con il sinistro pareggia la gara. Ad inizio ripresa Anselmo firma la doppietta personale: Noor raccoglie un pallone vagante, serve nel mezzo Ighalo che colpisce di testa a botta sicura. Il pallone si stampa sul palo e sulla ribattuta il brasiliano è il più veloce di tutti a colpire a rete.
L’AL Fateh la ribalta nuovamente con un uno-due pazzesco. La coppia è sempre la stessa Tello–Zelarrayán: i due la giocano fra di loro con l’ex Fiorentina che si presenta davanti al portiere, firmando la propria doppietta. 300 secondi dopo arriva il definitivo tris. Ancora Tello–Zelarrayan a dialogare con quest’ultimo che serve in mezzo Al Shurafa, da poco entrato, che di testa regala la vittoria agli ospiti.
Sale in ottava posizione l’AL Fateh, mentre l’AL Wehda scivola al 13° posto.
Saudi Pro League: classifica e prossimo turno
POS. | PTS | P | W | L | D | GF | GA | GD | |
1 | Al Hilal Saudi FC | 71 | 25 | 23 | 0 | 2 | 76 | 16 | 60 |
2 | Al Nassr FC | 59 | 25 | 19 | 4 | 2 | 71 | 34 | 37 |
3 | Al Ahli SC | 48 | 25 | 14 | 5 | 6 | 51 | 27 | 24 |
4 | Al Ittihad FC | 46 | 25 | 14 | 7 | 4 | 51 | 34 | 17 |
5 | Al-Taawoun FC | 43 | 25 | 12 | 6 | 7 | 43 | 28 | 15 |
6 | Al Ettifaq FC | 36 | 25 | 9 | 7 | 9 | 32 | 27 | 5 |
7 | Damak Club | 34 | 25 | 9 | 9 | 7 | 38 | 32 | 6 |
8 | Al Fateh SC | 34 | 25 | 9 | 9 | 7 | 42 | 38 | 4 |
9 | Al-Fayha | 32 | 25 | 8 | 9 | 8 | 32 | 41 | -9 |
10 | Al Khaleej Club | 31 | 25 | 8 | 10 | 7 | 29 | 34 | -5 |
11 | Al-Shabab FC | 28 | 25 | 7 | 11 | 7 | 30 | 35 | -5 |
12 | Al Raed Club | 27 | 25 | 7 | 12 | 6 | 33 | 39 | -6 |
13 | Al Wehda | 27 | 25 | 8 | 14 | 3 | 38 | 45 | -7 |
14 | Al-Riyadh SC | 25 | 25 | 6 | 12 | 7 | 23 | 46 | -23 |
15 | Al Okhdood | 24 | 25 | 7 | 15 | 3 | 22 | 39 | -17 |
16 | Al-Tai | 22 | 25 | 6 | 15 | 4 | 25 | 52 | -27 |
17 | Abha Club | 22 | 25 | 6 | 15 | 4 | 29 | 60 | -31 |
18 | Al Hazem | 15 | 25 | 2 | 14 | 9 | 25 | 63 | -38 |
Prossimo turno:
Lunedì 1° aprile
Al-Ahli 21:00 Al-Ittihad
AL Raed 21:00 Al-Khaleej
Al-Hazem 21:00 Damac
Martedì 2 aprile
Abha 21:00 Al Nassr
Al-Fayha 21:00 AL Wehda
Al Hilal 21:00 Al-Okhdood
Al-Tai 21:00 Al-Taawoun
Mercoledì 3 aprile
AL Fateh 21:00 Al-Ettifaq
Al-Shabab 21:00 Al-Riyadh
Saudi Pro League
Al-Hilal, Neymar pronto a rescindere il contratto
Neymar, attualmente all’Al Hilal, è pronto al grande ritorno verso il club dove tutto è iniziato per un nuovo capitolo nella sua carriera.
Neymar, all’età di 32 anni, è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera calcistica tornando al Santos. Il club brasiliano, fresco di promozione nella massima serie dopo la clamorosa retrocessione dello scorso anno, è in attesa dell’annuncio ufficiale, previsto al termine del campionato in corso.
A dare la notizia è stato il giornalista Cesar Luis Merlo, che ha confermato i contatti tra l’entourage del fuoriclasse e il Santos, con Neymar determinato a rescindere il contratto che lo lega all’Al Hilal fino al 30 giugno 2025. Nonostante il faraonico stipendio da 100 milioni di euro l’anno, secondo solo a quello di Cristiano Ronaldo, l’ex attaccante del PSG sarebbe pronto a rimettersi in gioco nel Brasilerao a partire dal 29 marzo 2025.
Decisiva sarà la conclusione del campionato brasiliano, con il Santos impegnato nell’ultima giornata contro lo Sport Recife il 24 novembre. Promosso con due giornate d’anticipo, il club paulista sta vivendo un momento di rinascita e potrebbe vedere nel ritorno di Neymar il simbolo di una nuova era.
Neymar, quali altre mete?
Un futuro al Palmeiras, invece, sembra escluso dopo le recenti dichiarazioni della presidentessa Leila Pereira, che ha categoricamente negato un interesse per il giocatore. La storia di Neymar e del Santos, invece, sembra destinata a riprendere il filo interrotto.
Resta da vedere come il fuoriclasse reagirà fisicamente al rientro. Neymar è infatti reduce da un lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato anteriore e del menisco sinistro, subita durante la partita Brasile-Uruguay del 17 ottobre 2023. Una sfida impegnativa, ma che il numero 10 sembra deciso ad affrontare per tornare protagonista sul palcoscenico brasiliano.
Il ritorno di O’ Ney al Santos potrebbe essere il regalo perfetto per i tifosi che sognano di rivederlo incantare nei campi verdeoro, e segnare il rilancio di una carriera che, tra infortuni e momenti di gloria, non ha mai smesso di far parlare il mondo intero.
🚨Neymar, listo para volver a Santos.
*️⃣El club donde debutó ya tiene un acuerdo con el futbolista, de 32 años.
*️⃣Se trabaja en la rescisión del Al Hilal y la idea es anunciarlo una vez que termine el torneo que marcó el regreso del Peixe a la máxima categoría de 🇧🇷. ⏳ pic.twitter.com/LQjDhP2bza— César Luis Merlo (@CLMerlo) November 17, 2024
Saudi Pro League
Al-Nassr, Laporte: “Voglio tornare in Europa. Sulla Spagna…”
Il difensore spagnolo dell’Al-Nassr, Aymeric Laporte, si è raccontato in un’intervista a El Larguero, manifestando la sua voglia di tornare in Europa.
Aymeric Laporte, difensore spagnolo ormai dal 2023 in Arabia Saudita, ha parlato ai microfoni di un possibile ritorno in Europa, e dei prossimi Mondiali con la sua nazionale.
Il calcio in Arabia Saudita e all’Al-Nassr
“Ci sono tante cose da migliorare. Hanno scommesso da poco sul calcio, crescerà di anno in anno, poco o molto velocemente a seconda di come vuoi farlo. Nella mia esperienza ci sono cose molto positive e cose negative”.
La situazione all’Al-Nassr e sul ritorno in Europa
“Sarebbe l’ideale, la mia idea è quella di tornare lì. Tutta la mia famiglia è in Europa, spero davvero di tornare una volta finita la mia esperienza all’Al-Nassr“.
Sul Manchester City e sulla Spagna
“Un club a cui sono molto legato, una squadra con la quale ho vinto tanto, cinque Premier League in sei anni. Sono più legato alla vittoria dell’Europeo per l’importanza che ho avuto in tutta la competizione. Ovviamente è stata una gioia immensa condivisa con tutto il Paese, sono molto contento di come si sia comportato il gruppo, sono davvero dei compagni eccezionali”.
Mondiali 2026
“Se continueremo a mostrare quello che abbiamo dimostrato nell’ultimo periodo, credo che potremo competere per la vittoria del titolo. La pressione potrebbe rivelarsi a favore o contro, sappiamo che nel calcio ci sono molte squadre tecnicamente inferiori che poi sorprendono. Sarà da vedere, siamo attrezzati per vincere il Mondiale“.
Saudi Pro League
Neymar, sfortuna senza fine: stop alla seconda presenza
Sembrava ormai tornato al massimo delle forze l’ex PSG Neymar. L’attaccante brasiliano era tornato in campo dopo oltre 1 anno ma è arrivato un altro stop.
L’Al Hilal non vedeva l’ora di rivedere in campo uno dei giocatori più forti non che più pagati del mondo, il fisico però ha giocato un altro brutto scherzo.
Neymar, problema muscolare alla seconda presenza
Il ritorno in campo contro l’Al Ain sembrava il punto d’inizio di una rinascita per il campione ex Barcellona, che non giocava un match ufficiale da oltre un anno.
La partita successiva, sempre in Champions League asiatica, l’aveva visto entrare in campo al 58′ della ripresa al posto di Al Hamdan. Jorge Jesus aveva iniziato a vedere miglioramenti fisici, dunque era ora di aumentare il minutaggio.
L’epilogo però è stato decisamente negativo.
Infatti, allo scadere intorno all’87’ il giocatore si è accasciato a terra dolorante, toccandosi la coscia destra e chiedendo il cambio. Al suo posto è entrato Al Qahtani per non finire la partita, vinta poi per 3-0, in dieci uomini.
Neymar ha poi parlato in prima persona delle sue condizioni: “Ho sentito come un crampo, ma molto forte! Farò gli esami e spero non ci sia niente di più di questo. È normale che accada questo dopo 1 anno, i dottori mi avevano già avvertito, per questo devo essere prudente e giocare altri minuti”.
Dunque lo stesso giocatore ha rassicurato tutti i suoi tifosi e nel breve periodo dovrebbe tornare a disposizione.
⚠️🇧🇷 Neymar: “I felt like a cramp but very strong! I will do exams and hope it’s nothing more”.
“It’s normal for this to happen after 1 year, the doctors had already warned me, this is why I need to be careful and have more minutes to play”. pic.twitter.com/ZVfYQNRI8a
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) November 4, 2024
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