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Juve, asse caldo con il Tottenham: agli Spurs piace Iling-Junior
Il mercato di Gennaio si avvicina e la Juve vuole regalare ad Allegri un colpo da scudetto. Per farlo si cerca di piazzare Illing, che piace al Tottenham.
Iling-Tottenham: piovono conferme
Ve lo avevamo anticipato in esclusiva parlandovi di Samardzic, e ora la nostra indiscrezione viene confermata anche dai colleghi di Calciomercato.com.
Accorgersi che il reparto maggiormente deficitario della Juventus sia il centrocampo è come scoprire l’acqua calda. Così come non è un mistero che la società bianconera si stia muovendo per regalare ad Allegri un profilo in grado di far fare il definitivo salto di qualità al reparto.
A questa sfilza di banalità si aggiunge il fatto che la Juventus non dispone della liquidità necessaria per affondare il colpo. E allora si cerca di immettere capitali freschi nelle casse societarie, attraverso la cessione di elementi considerati marginali o non più funzionali al progetto tecnico.
Torino-Londra asse bollente
Fra questi profila sicuramente il nome di Iling-Junior. Per lui c’erano già stati degli interessamenti in estate, ma alla fine non se n’era fatto nulla. Sia per le richieste economiche della Juventus (superiori ai 20 milioni di euro) sia perché non era preventivata la permanenza di Filip Kostic alla Continassa.
Il serbo però, dopo essere stato apertamente messo sul mercato, è, contro ogni pronostico, rimasto a Torino guadagnandosi i galloni del titolare. Uno scenario che, complice anche il noto gradimento di Allegri nei confronti di Cambiaso, ha ridotto drasticamente lo spazio a disposizione di Iling.
Una situazione che sta danneggiando la sua crescita. Motivo per il quale la sua agenzia, la CAA Base, si sta muovendo in prima persona per trovare (già nel prossimo mercato invernale) una sistemazione al proprio assistito.
Juve, per il colpo serve fare cassa
Una soluzione che, con tutta probabilità, arriverà dalla Premier League. La CAA Base, infatti, è un’agenzia molto attiva oltremanica. Infatti, fra i suoi assistiti figurano giocatori molto importanti del campionato inglese. Soprattutto giocatori tesserati per il Tottenham Hotspurs.
Come per esempio Maddison, Son e Richarlison. Uno scenario che pone, in maniera inevitabile, proprio gli Spurs in cima alla lista delle possibilità per il prodotto della Next Gen juventina. Gli stessi Spurs che già in estate avevano sondato il terreno per Samuel, venendo però frenati dal valore del cartellino.
Prezzo che, inevitabilmente, è destinato a scendere a Gennaio. Così come è scesa la volontà della Juventus di tenerlo a Torino, considerata anche la scarsa considerazione che il tecnico labronico nutre nei suoi confronti. Il ricavato della cessione di Iling potrebbe spalancare le porte a un nuovo acquisto per Madama a centrocampo, che ricordiamo essere slegato dall’affare Samardzic.
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Atalanta, Scalvini torna tra i convocati
Il ritorno di Giorgio Scalvini rappresenta una notizia fondamentale per l’Atalanta e il tecnico Gian Piero Gasperini, che può finalmente contare nuovamente su uno dei suoi pilastri difensivi.
Dopo il brutto infortunio al crociato rimediato il 2 giugno contro la Fiorentina, il giovane difensore ha completato la sua convalescenza in tempi record, poco più di 170 giorni, dimostrando una straordinaria dedizione e capacità di recupero.
Rientro graduale e importanza tattica
Nonostante il ritorno tra i convocati per la sfida contro il Parma, è improbabile che Scalvini parta titolare immediatamente. La gestione del suo recupero sarà cruciale per evitare ricadute, soprattutto considerando il momento della stagione, in cui l’Atalanta è impegnata su tre fronti: Champions League, campionato e Coppa Italia.
Il difensore, classe 2003, è un elemento chiave nel sistema di Gasperini, che punta a reintegrarlo progressivamente nella linea a tre, dove spesso ha ricoperto il ruolo di “braccetto” destro con grande efficacia.
Prospettive di mercato
Il ritorno di Scalvini potrebbe anche riaccendere l’interesse di alcuni top club europei. Prima dell’infortunio, il 20enne era nel mirino di squadre come:
Paris Saint-Germain: Il club francese ha seguito Scalvini con attenzione, considerandolo un possibile rinforzo per il futuro.
Real Madrid: I Blancos avevano monitorato il giocatore, ma la valutazione da 50 milioni di euro fissata dall’Atalanta aveva rappresentato un ostacolo.
Juventus e Inter: Anche le big italiane avevano mostrato interesse, ma l’Atalanta non aveva mai aperto a trattative.
Un recupero che vale come un acquisto
Per Gasperini, il ritorno di Scalvini equivale a un colpo di mercato. La sua capacità di leggere il gioco, unita a qualità tecniche e fisiche superiori alla media, lo rende uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano.
Se reintegrato con successo, il giovane bresciano potrà fare la differenza nella seconda parte della stagione, rafforzando una difesa spesso criticata per disattenzioni e vulnerabilità.
Il futuro di Scalvini sarà un tema caldo anche in chiave mercato, ma nel presente, il focus sarà tutto sul suo contributo per aiutare l’Atalanta a raggiungere i propri obiettivi stagionali.
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Ultim’ora Milan, Pulisic parte dalla panchina: Fonseca cambia la trequarti
Ultim’ora Milan, poche ore ci separano dall’importante sfida contro la Juventus nel palcoscenico dello stadio San Siro. Vediamo la mossa di Fonseca, peraltro piuttosto obbligata.
La possiamo definire una gara da dentro o fuori quella del Milan contro la Juventus di questo pomeriggio. I rossoneri non devono perdere il treno e allontanarsi troppo dal gruppetto di testa e perdere questa sera significherebbe abbandonare probabilmente anche il sogno Champions.
Problemi per il tecnico Paulo Fonseca il quale probabilmente dovrà rinunciare ad uno degli uomini migliori sulla trequarti, ci riferiamo a Christian Pulisic il quale non è fisicamente al top.
Al posto suo quasi sicuro l’utilizzo di Rubén Loftus-Cheek, giocatore quest’anno un po’ ai margini del progetto, ma che potrebbe trovare entusiasmo schierato da titolare in un match che conta. Ai suoi lati Chukwueze e Leao dietro all’unica punta Alvaro Morata.
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Biasin: “Weah al posto di Vlahovic? Dopo un mercato di 100 milioni…”
Il noto giornalista Fabrizio Biasin ha commentato l’emergenza in casa Juventus con un focus sull’assenza di Vlahovic e sul sostituto che potrebbe essere Weah.
Fabrizio Biasin, giornalista, ha parlato nel podcast di Cronache di Spogliatoio ‘L’ascia Raddoppia’. Il focus sulla Juventus è stato sull’emergenza infortuni e sulle scelte di mercato che hanno visto una carenza nei ricambi, in particolar modo nel reparto offensivo. Ecco quanto sintetizzato da Tuttojuve.com.
Di seguito le sue parole
“In Milan-Juventus si fa male Vlahovic e Motta sa cosa fare: mette Weah ma non è un’alternativa classica. Dopo un mercato di 100 milioni l’idea che tu non abbia ragionato sul fatto che probabilmente sarebbe capitato, con Milik che ha uno storico abbastanza chiaro con gli infortuni, è un problema”
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