Inter, nelle prossime due partite di campionato (Juventus ed Empoli) sarà Kristian Asllani a vestire i panni di regista della squadra. La missione è non far rimpiangere Calhanoglu e compiere uno step a lungo atteso.

E’ emergenza infortuni in casa Inter, con Calhanoglu, Acerbi e Carlos Augusto ai box, seppur i primi due potrebbero rientrare nell’arco dei prossimi venti giorni.

L’assenza più pesante per Simone Inzaghi, senza dubbio, è quella del turco, il cui rientro è atteso per il turno infrasettimanale, in casa dell’Empoli.

Domani sera, in un sentito derby d’Italia contro la Juventus, quindi, a fare le veci del numero 20 sarà Kristian Asllani.

Dopo l’esperimento di un Barella davanti alla difesa in Champions League c’è, dunque, la possibilità di una scelta naturale, con l’albanese centrale della mediana.

Il ballottaggio con l’ex Cagliari e Zielinski sembra vedere l’ex Empoli in vantaggio. La chance per Asllani è ghiotta, considerata la caratura dell’avversario.

Il tecnico piacentino vuole iniziare a vedere da lui un salto di livello e meno un gioco al nascondino, una iniezione di coraggio in più e più attitudine a prendersi certe responsabilità.

In attesa che Calhanoglu si reimpossessi della sua mattonella, quindi, Asllani avrà 90′ (o, alla meglio, 180) per dare finalmente quell’accelerata che, fino adesso, non si è vista.

Rassegna stampa, le aperture dei quotdiani sportivi in edicola oggi: attesa per Inter-Juventus.

Milan, in questi giorni sembra prendere piede un “nuovo San Siro” adiacente alla struttura. Vediamo qui di seguito l’entità dei ricavi in previsione.

Milan e Inter adesso fanno sul serio. La roadmap prevede una rapida risoluzione della questione stadio e il nuovo San Siro sembra essere la soluzione optata abbandonando quindi i singoli progetti di San Donato e Rozzano.

Avanti insieme quindi, con le due compagini che si divideranno la struttura e di conseguenza gli introiti. Stando a quanto trapela, conti in tasca, i due club dovrebbero portarsi a casa 130 milioni di euro, una sessantina di milioni a testa a stagione. Cifre che permetterebbero di svoltare e che le porterebbero ad avvicinarsi alle big d’Europa.