Milan-Genoa, in occasione del 125esimo compleanno ci si aspettava una gara degna di nota, invece arriva un pareggio che scontenta i rossoneri. Le pagelle 

Maignan 6: spettatore non pagante, del tutto inoperoso. Buona l’uscita all’85’ minuto.

Emerson Royal 6: decide di essere poco presente in attacco, ma in generale non commette sbavature

Gabbia 6: gli attaccanti genoani fanno il solletico e lui non deve sudare più di troppo

Thiaw 6: idem come sopra, gioca in maniera ordinata senza affanni

Jimenez 7: la personalità è di quelle giuste, attento in diverse occasioni. Si fa vedere anche in avanti. Non fa rimpiangere l’ultimo Theo Hernandez

Fofana 6: I soliti generosi chilometri, combattente nato e soprattutto unico a fare grande legna a centrocampo.

Reijnders 7: imposta spesso il gioco, corre incessantemente per tutta la gara

Chukwueze 5:poca sostanza per il nigeriano che come al solito mette molta corsa, ma scarsa efficacia e poca precisione (dal 75’ Okafor 5: altra gara da dimenticare)

Liberali 5,5: qualche sbavatura per il giovane rampollo, ma si vede che ha qualità (al 61’ st Camarda 6: tanto impegno ma i muscoli degli avversari hanno la meglio)

Leao 6: piuttosto mobile fin dagli inizi, prova qualche giocata senza particolare fortuna

Abraham 5: poco incisivo, si vede davvero poco in attacco (dal 46’ st Morata 5: spreca una buona occasione sparando oltre la traversa che colpisce pochi minuti dopo da ottima posizione)

Fonseca 5,5: si arrabbia molto, vorrebbe i suoi più alti. Altri due punti preziosi lasciati sul campo del San Siro

Milan, arrivano importanti novità in merito ad uno dei migliori prospetti in rosa. Vediamo qui di seguito in dettaglio.

Il Milan è in procinto di rinnovare il contratto a Christian Pulisic. Lo statunitense, arrivato in Italia nel luglio 2023, è decisamente uno dei migliori giocatori della rosa, tanto che la dirigenza rossonera ha definito il nuovo contratto e si attendono le prime settimane del 2025 per la firma.

Si tratta di un prolungamento fino al 30 giugno 2029 e con un ingaggio ritoccato a 5 milioni di euro annui. Un importante riconoscimento per il classe ‘98 destinato a diventare un punto fisso del Milan che verrà.

Milan, arrivano importantissime notizie in merito a colloqui con Massimiliano Allegri. Facciamo seguito a quanto da noi scritto in precedenza e alla notizia riportata questa mattina da Paolo Basile.

In questi giorni è accaduto di tutto, più che altro fuori dal campo. Nonostante la vittoria in Champions passata in secondo piano, le dichiarazioni di Paulo Fonseca non hanno fatto altro che alzare polveroni di polemiche. E tutto questo a pochi giorni dallo sfogo contro gli arbitri nel post gara contro l’Atalanta da parte dello stesso tecnico portoghese.

La dirigenza, quantomeno di facciata, ha minimizzato dando fiducia a Fonseca, tuttavia le cose non stanno esattamente così. Fiducia sì, ma a tempo, e soprattutto temendo una caduta mentale da parte del tecnico. Le pressioni al Milan sono altissime, soprattutto se in una posizione di campionato preoccupante. Fonseca potrebbe non reggerle, ancorché con alcuni giocatori dello spogliatoio contro e una dirigenza non sempre presente nelle questioni di campo.

Motivi per il quale sono ripresi i contatti con Massimiliano Allegri il quale ha fatto sapere di volere tornare ad allenare anche a gennaio, essere disposto a ridursi l’ingaggio e considerare il Milan come soluzione ideale in questo momento. Sappiamo che alcune settimane fa era stato contattato per un lungo periodo anche Edin Terzic, tuttavia Allegri pare essere in questo momento l’allenatore ideale per rimettere a posto i cocci e dare una sistemata decisa alla difesa.

Lo ripetiamo, la fiducia a Fonseca sarà condizionata ai risultati, ovviamente, ma anche a quanto accadrà all’interno dello spogliatoio. L’impressione è che, al di fuori di una schiettezza che gli va riconosciuta, Fonseca abbia perso il polso della situazione e sia nel bel mezzo di una crisi di nervi.