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Napoli, Graziani: “Scudetto? Con quella squadra non ci si può nascondere”
Ciccio Graziani non ha dubbi sulla situazione del Napoli in questa stagione. L’ex allenatore ha detto la sua durante la diretta di Radio Goal. Le sue parole
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Napoli candidata per lo scudetto
Quando affidi la panchina ad Antonio Conte non puoi non lottare per lo scudetto. È quanto trapela dalle parole di Graziani, intervenuto in diretta a Kiss kiss Napoli, durante il programma Radio Goal. Secondo l’ex tecnico, oggi opinionista sportivo, non ci si deve nascondere. Ecco il suo intervento: “Il Napoli ha accontentato Conte sul mercato e la squadra ora è competitiva per lo scudetto. Gioca per quest’obiettivo senza nascondersi. Con questa squadra non puoi nasconderti anche perché non giocherà le coppe. Non ci sarà lo stress della gara infrasettimanale, questo è un vantaggio”.
Una rosa ampia
Tra i pochi difetti della rosa a disposizione del tecnico salentino, forse solo la profondità della rosa. Troppi giocatori da gestire e da tenere sempre sul pezzo. Graziani ha spiegato così questo aspetto: “L’unico svantaggio è allenare 28 calciatori che non potranno avere tutti tanto spazio e devi tenerli sempre sulla corda. Ora i nuovi dovranno essere allenati e poi testati. Per vedere il vero Napoli bisognerà aspettare un mesetto”.
E sull’attacco del Napoli…
Da buon ex attaccante, il campione del mondo ha voluto dire la sua anche sul reparto avanzato degli azzurri. Ha, infatti, dichiarato: “Kvaratskhelia è stato tra i migliori anche in una stagione negativa come la scorsa. Ad un certo punto ho pensato che sarebbe stato giusto trattenere Osimhen, pensate che attacco tra Osimhen e Lukaku. Poi se a gennaio fosse arrivata un’offerta buona lo avrei ceduto”.
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Milan, Cardinale si aspetta il giusto approccio: la telefonata a Fonseca
Milan, ci arrivano notizie, anticipate anche dalla Gazzetta dello Sport, in merito ad un’importante chiamata del patron di Redbird al tecnico rossonero. Qui di seguito i dettagli.
Un Gerry Cardinale visibilmente soddisfatto quello che si è visto al San Siro per la gara contro il Venezia. Un 4-0 che ha dato morale ai giocatori e sicuramente anche al tecnico Paulo Fonseca il quale sentiva particolarmente la gara.
Il patron di Redbird non sarà in Italia domani sera in occasione della prima di Champions League contro il Liverpool, tuttavia ha voluto personalmente telefonare a Fonseca per dargli sostegno e appoggio per le prossime importanti sfide.
Consapevoli che contro il Venezia è stata una passeggiata, anche per l’arrendevolezza degli avversari, quelle contro il Liverpool e l’Inter saranno invece gare del tutto differenti, più complesse e piene di insidie. Motivo per il quale verrà chiesto un giusto approccio che finora, salvo sabato sera, si è visto poco. Dagli ambienti rossoneri ci si aspetta quindi una prestazione solida e in continuità con i progressi visti.
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Milan, guarda che Devis Vasquez! Un’intuizione di Maldini
Milan, abbiamo tutti a ricordo la diffidenza con la quale era stato accolto il portiere colombiano. Una vera e propria intuizione dell’ex dirigente Paolo Maldini.
E’ stato nuovamente tra i migliori in campo Devis Vasquez in occasione della sfida a reti inviolate contro la Juventus. Ben tre parate e tutte estremamente difficili. Da grande portiere.
Dopo Ascoli, il classe ’98 è in forza all’Empoli sotto la formula del prestito con diritto di riscatto. Una vera e propria intuizione di Paolo Maldini il quale nel 2023 lo fece arrivare in Italia tra la diffidenza e l’indifferenza generale.
Ora ci si deve ricredere in quanto Vasquez sta dimostrando tutta la sua bravura e non è infatti escluso un ritorno in rossonero la prossima stagione.
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Milan, in vista del Liverpool due grossi dubbi per Fonseca
Milan, la gara di domani sera rappresneterà l’esordio in Champions League per i rossoneri. Il tecnico Paulo Fonseca è alle prese con due dubbi, uno in difesa e l’altro in attacco. Vediamoli insieme.
Tutto pronto al San Siro per l’attesa sfida di Champions League contro il Liverpool reduce sabato pomeriggio da una sconfitta casalinga per 1-0.
Il tecnico Paulo Fonseca è alle prese con due importanti ballottaggi. Uno in difesa tra Davide Calabria, perfettamente recuperato, ed Emerson Royal apparso timido e spaesato nella gara di sabato sera contro il Venezia.
L’altro dubbio è in attacco, dare fiducia a Tammy Abraham oppure inserire dal primo minuto Alvaro Morata?
Cerchiamo di dare una spiegazione razionale su come potrebbe procedere il tecnico. In difesa probabile l’utilizzo di Calabria in quanto in grado di donare maggiore copertura in difesa.
In attacco spazio probabilmente a Morata il quale, nonostante il recente infortunio, rappresenta quella senority in campo internazionale utile per una gara come quella di domani.
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