La Lazio deve pensare a terminare la stagione raggiungendo i suoi obiettivi, ma c’è sempre un occhio di riguardo per il mercato, specialmente in uscita.

La squadra biancocelste sta attraversando una stagione di altissimo livello, ma nell’ultimo periodo ha un pochino abbassato i suoi standard e ha bisogno di ritrovarsi. A testimonianza del grande lavoro di Baroni però, dall’estero e non solo cominciano ad arrivare apprezzamenti per giocatori che stanno rendendo al massimo in questa stagione e che in estate potrebbebero trasformarsi in offerte concrete.

La politica della società è un pochino cambiata in questi anni con il nuovo direttore sportivo Fabiani e adesso l’obiettivo è quello di crescere dei profili giovani per poi rivenderli ad un prezzo decisamente più alto, seguendo un pochino il modello del Borussia Dortmund.

Lazio, l’Europa guarda a Formello: Gila e Isaksen sulla bocca di tutti

I due giocatori che si stanno mettendo maggiormente in mostra in questa stagione, sono senza dubbio il centrale Mario Gila e l’esterno d’attacco Isaksen.

Per quanto riguarda il difensore spagnolo, ha attirato su di se gli occhi di tante big in Europa tra cui Bayern Monaco, Psg, Manchester City, ma anche la stessa Inter. Su di lui però, c’è sempre l’attenzione del Real Madrid che detiene il 50% sulla futura rivendita e potrebbe addirittura fare un pensiero sul riportarlo in Spagna. Dalla cessione di Gila la Lazio guadagnerebbe quindi solamente la metà del costo del suo cartellino e per questo motivo il suo prezzo potrebbe essere un pochino “gonfiato” ed arrivare ad una cifra superiore ai 40 milioni di euro.

Isaksen invece, ha su di se un grande interesse del Tottenham e la società in caso di mancata qualificazione in Champions League, potrebbe pensare seriamente di farlo partire per fare cassa. La cifra ipotizzata è anche qui di circa 40 milioni e rappresenterebbe una grande plusvalenza per la società visti i meno di 15 milioni investiti per acquistarlo.

Mattinata importante per il mondo Inter in cui si sono svolti gli accertamenti riguardo alle condizioni di Lautaro Martinez e Denzel Dumfries: ecco i dettagli.

Dopo che entrambi hanno saltato i rispettivi impegni con le rispettive nazionali durante la sosta di campionato. Questa mattinata si sono svolte le visite mediche per gli accertamenti clinici riguardo alle condizioni di Lautaro Martinez e Denzel Dumfries in modo tale da valutare ancora una volta i possibili tempi di rientro.

Le analisi parlano chiaro: il capitano Lautaro Martinez ha sofferto di un risentimento ai flessori, già in fase di guarigione. Il suo rientro in campo dovrebbe avvenire tra l’andata del derby di Coppa Italia e la gara di Serie A contro il Parma. Denzel Dumfries, invece, ha riportato una distrazione al bicipite femorale della coscia destra e ne avrà per un periodo più lungo. Di fatto, la sua presenza nella partita del 5 aprile contro il Parma appare molto improbabile.

La Roma si prepara alla corsa finale di questa stagione con l’obiettivo di completare una rimonta e conquistare un posto in Europa. Il grande assente è Dybala.

La squadra di Ranieri per la completare la sua rimonta sulla zona Europa che avrebbe del clamoroso, non può contare da qui alla fine sul suo gioiello Paulo Dybala. L’attaccante argentino ha chiuso la sua stagione in anticipo ed ha deciso di operarsi per affrontare il suo problema fisico e non sarà dunque più a disposizione del mister da qui fino al termine del campionato.

Il tema dibattuto in casa Roma è su chi prenderà il suo posto in queste 9 partite che mancano e soprattutto se sarà in grado di non far sentire la mancanza dell’ex Juventus.

Roma, le alternative: Pellegrini, Baldanzi e Soulé

I più indicati per prendere le redini della posizione occupata in campo da Dybala sono ovviamente Pellegrini, Baldanzi e Soulé. Il capitano giallorosso viene da una stagione in cui il peso emotivo delle partite è prevalso sul suo talento e non gli ha consentito di giocare con serenità. Questa potrebbe essere un’occasione per lui per ritrovare maggiore continuità e per tentare di ricucire una volta per tutte il rapporto con l’ambiente, che a tratti sembra essere veramente agli sgoccioli.

Il talentino ex Empoli Baldanzi invece, nelle ultime uscite della Roma si è sempre ritagliato un suo spazio ed ha ricevuto grandi apprezzamenti dalla tifoseria e dal suo allenatore per le prestazioni fatte in campo. Quello che manca al classe 2003 è senza dubbio la concretezza di trasformare in gol le occasioni che si crea e deve dunque sbloccarsi e trovare una regolarità realizzativa per prendersi la titolarità.

Infine, l’ultimo indiziato per potersi prendere il posto di Dybala è il suo connazionale Soulé: anche per lui è un periodo piuttosto positivo, che non era scontato dopo una brutta prima parte di campionato in cui era evidente che il il giocatore sentisse addosso la responsabilità del grande investimento. Dalla punizione di Parma in po però, l’ex Frosinone sembra essersi sbloccato soprattutto mentalmente e sta mettendo in mostra delle prestazioni sempre più simili alla sua versione dello scorso anno.

Ranieri dunque, ha a disposizione una discreta abbondanza e può scegliere il profilo che più gli garantisce qualità di rendimento, facendo anche delle valutazioni per un eventuale ingresso a partita in corso.