Serie A
Guida e Massa: in arrivo una pesante sanzione per il VAR
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Ancora non ci si spiega come il VAR non abbia richiamato l’arbitro Guida all’on field review sul dubbio episodio del rigore in Torino–Inter.
Sul parziale vantaggio granata firmato Bremer, i piemontesi avrebbero l’occasione di raddoppiare dagli 11 metri, quando Ranocchia atterra in area di rigore Belotti agganciandone il piede sinistro a pochi passi dalla porta.
Per il giudice di gara Guida è tutto regolare (infatti si vede chiaramente come inviti l’attaccante italiano fresco campione d’Europa a rialzarsi indicando il contatto avvenuto sul pallone).
Poi però, ci sono diversi attimi in cui si vede l’arbitro italiano ascoltare all’orecchio qualche possibile errore (con conseguente ausilio del VAR), invece le parole sussurrate sono: ‘Contatto simultaneo palla-piede, vai avanti’, dunque continua ad essere tutto buono e si prosegue.
VAR: in arrivo un lungo stop
Gli errori arbitrali ormai non possono più passare inosservati ed infatti l’inspiegabile pasticcio dovrebbe portare alla sospensione di Guida e Massa (addetto allo strumento di supporto) per almeno 3-4 giornate.
Stando alle ultime notizie riportate dalla Gazzetta dello Sport, per i 2 si profila una pesante decisione in arrivo dal designatore Gianluca Rocchi, che dovrebbe significare circa un mese fermi (il tutto considerando poi che di mezzo sarà presente anche la sosta per le nazionali di metà marzo, valevole per i playoff Mondiale).
E’ inevitabile dunque l’imbarazzo dei vertici arbitrali ma anche la disapprovazione e le mille polemiche da questi derivanti: decisioni errate che rischiano di pesare sul campionato.
I titoli in ballo ormai sono troppo importanti (anche un semplice punto cambia drasticamente gli equilibri), come troppe sono le partite in cui si accendono le polemiche: ad iniziare da Serra e Marchetti che hanno dovuto condurre Milan-Spezia e Milan–Udinese, passando proprio per la sfida tra granata e nerazzurri.
Al momento non è stata ancora presa nessuna decisione definitiva, ma la sensazione che emerge è che si vada verso un lungo stop e non c’è spazio per nessun alibi o giustificazione, del resto i netti contatti che avvengono in area di rigore sono evidenti e giudicabili tramite i numerosi replay.
Anche Luca Marelli, commento tecnico durante le partite decisive di Serie A ed ex arbitro di calcio italiano, è intervenuto nel post partita di domenica sera nel corso del programma condotto da Marco Cattaneo a DAZN ‘Sunday night square’.
Le immagini sono state riviste più e più volte, e l’opinionista si dichiara d’accordo con la stragrande maggioranza delle opinioni presenti in sala studio: ‘E’ impossibile non dare rigore, più lo guardo e più mi chiedo perché Guida non sia andato a revisionare al VAR’.
Serie A
Kouame, Empoli e Coppa Italia – una triangolazione calcistica
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Christian Kouame, classe 1997, ha fatto il colpaccio con l’Empoli ed è riuscito a staccare un pass per continuare a giocare in Coppa Italia.
A volte queste situazioni rocambolesche capitano solo che, solo a raccontarle, resta una senso di stracciamento: seguiamo, per esempio la stagione del giocatore ivoriano Christian Kouame. Il ragazzo ha cambiato colori quando – a seguito dell’infortunio di Pellegri – è stato chiamato a sostituirlo dalla Fiorentina.
Proprio la Fiorentina che era stata eliminata dalla Coppa Italia dell’Empoli e che ora ha battuto ed eliminato la Juventus. Kouame era un giocatore viola quando il fattaccio dell’eliminazione della Viola si è concretizzato ed ora – invece – continua a giocarci anche se con altri colori.
Kouame, l’Empoli e il destino
Proprio Christian Kouame è stato uno degli undici giocatori che hanno permesso la realizzazione di quella che sembra – a tutti gli effetti – una vera e propria conquista per l’Empoli.
A rendere ancora più assurda questa strana faccenda per Kouame è anche la tempestività che il giocatore ha dimostrato nelle occasioni decisive: infatti ha segnato con la maglia della Fiorentina contro l‘Empoli e dopo ha segnato il rigore con l’Empoli contro la Juventus.
Infatti, Kouame era stato scelto (in entrambi i match) come rigorista scelto e non si è assolutamente scomposto.
L’allenatore dell’Empoli, Roberto D’Aversa, è incontenibile a fine partita: “Questi ragazzi sono venuti qui a fare una grandissima partita. Hanno scritto la storia di questo club. Ovviamente da domani dobbiamo pensare alla partita di Marassi contro il Genoa; questa squadra ha dimostrato di saper giocare a calcio e di poter arrivare alla salvezza.”
Un allenatore che ci crede eccome: “Ora dobbiamo lavorare e uscire dalla situazione in cui ci siamo ritrovati in campionato.”
Dopo il pareggio nei minuti regolamentari è partito (dal dischetto) proprio il turno dei rigoristi e si è consumata l’impresa.
Ora la prossima sfida in Coppa Italia sarà quella di vincere anche contro il Bologna e poi trovarsi di fronte la vincente tra Inter e Milan. Dopotutto sognare con costa nulla!
Serie A
Napoli, caso Kvaratskhelia: il Lione fa ricorso alla LFP
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Ore di confusione in Ligue 1: il Lione ha deciso di rivolgersi alla LFP per contestare il trasferimento del giocatore georgiano dal Napoli al PSG.
Il club ha presentato una protesta formale contro la partecipazione dell’attaccante nella partita di domenica scorsa contro il PSG, persa per 2-3.
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Khvicha Kvaratskhelia e Antonio Conte ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli, è scoppiato il caso in Ligue 1
Il Lione fa riferimento agli articoli 556 e 560 del regolamento delle competizioni LFP 24/25.
Il numero 560 stabilisce che: “in caso di violazione di una delle disposizioni riguardanti la qualifica e/o la partecipazione di un giocatore, e indipendentemente da altre eventuali sanzioni applicabili, il club colpevole perde la partita, ma il club che presenta la richiesta non beneficia dei punti corrispondenti alla vittoria dell’incontro.”
A questo malcontento si aggiungono le dichiarazioni del presidente del Lione, John Textor, che ha denunciato il finanziamento del PSG da parte dello Stato del Qatar, alimentando ulteriori polemiche sul fair play finanziario.
Il Napoli, però, resta completamente estraneo alla vicenda. Il club azzurro ha rispettato tutte le normative FIFA e LFP nella cessione del giocatore, con il trasferimento che è stato ufficialmente approvato senza alcuna irregolarità.
Per questo motivo, qualsiasi controversia riguarda esclusivamente la Ligue 1 ed il PSG e non avrà alcun impatto sulla società partenopea, che non rischia né sanzioni né ripercussioni economiche o sportive.
Serie A
Roma, dopo il “gol per caso” Bryan cerca il riscatto
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È stato tra i protagonisti della partita di Serie A Roma-Monza: ora Bryan Cristante cerca di riconquistarsi un suo spazio nella rosa. Giugno incombe.
Il centrocampista Bryan Cristante si trova a un punto cruciale della sua carriera con la Roma.
Dopo aver raggiunto la bellezza di 300 presenze in maglia giallorossa, il centrocampista sta cercando di rispondere alle critiche con prestazioni migliori, come dimostrato dal gol contro il Monza.
Il suo futuro rimane tuttora incerto, con possibili offerte da altri club come la Juventus e l’Inter che non sono riuscite a concretizzarsi.
A giugno, il suo destino potrebbe cambiare, con la Roma che potrebbe anche cercare di piazzarlo sul mercato.
Intanto, Cristante punta a sfruttare l’opportunità di giocare in Europa League contro l’Athletic Bilbao per dimostrare il suo valore e riconquistare la fiducia dei tifosi.
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