Serie A
Salernitana, tanti volti nuovi
Nella sfida di fine campionato contro la Cremonese la Salernitana, già salva, schiererà alcune seconde linee avendo gli uomini contati.
Salernitana, formazione inedita
Problemi di raggiungimento della salvezza non ne ha. Paulo Sousa, però, avrebbe comunque voluto schierare contro la Cremonese la Salernitana nel suo vestito migliore.
Una serie di defezioni forzate, però, lo induce ad avere gli uomini contati. E a fare di necessità virtù schierando alcune seconde linee. “E’ obiettivamente giusto – evidenzia Tutto Salernitana– concedere una chance a chi ha lavorato tanto e ha contribuito alla crescita del gruppo a prescindere dal minutaggio”.
L’elenco di chi ci sarebbe dovuto essere ma non ci sarà è consistente: si va dallo squalificato Vilhena agli infortunati Bradaric, Dia, Fazio, Valencia e Lovato. Anche Fiorillo è stato fermato da problemi muscolari. Praticamente mezza squadra mancherà all’appello del tecnico portoghese.
L’orientamento di Sousa è quindi di schierare tra i pali Ochoa dal fischio d’inizio, l’ex Bari Gyomber, Pirola e uno tra Daniliuc e Troost Ekong sulla linea difensiva, Sambia laterale di destra e Mazzocchi a presidiare la fascia sinistra, Bohinen e l’ex Juventus under 23 Nicolussi Caviglia nella parte centrale, Maggiore o Kastanos in tandem con Candreva e Piatek unica punta. Una chance di poter giocare dall’inizio potrebbe avere anche Iervolino il cui impiego è comunque previsto in corso di partita. Tra i non convocati vi è anche Bronn mentre Coulibaly potrebbe essere tenuto a riposo.
Serie A
Milan, Terracciano: “La squadra vuole bene a Leao e lo supporta e sul Real Madrid…”
Il calciatore del Milan Filippo Terracciano ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sportmediaset relative al match con il Monza e non solo.
Il calciatore ex Hellas Verona e attualmente in forze al Milan Filippo Terracciano ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sportmediaset relative al match vinto contro il Monza e sul momento che sta vivendo in rossonero.
Milan, le parole di Terracciano
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal calciatore del Milan Filippo Terracciano rilasciate ai microfoni di Sportmediaset:
“Era importante portare a casa i tre punti. Prima della partita ci siamo detti che quello che contava era la vittoria, anche senza un prestazione di livello, e ci siamo riusciti”.
Dopo aver giocato a sinistra è stato schierato a destra, come si è trovato?
“Ho sempre dato disponibilità, a sinistra a destra o al centro. Non è mio compito pensare a questo, io penso a fare il mio meglio in qualsiasi posizione e mi concentro solo su questo”.
Martedì la sfida al Real Madrid. Sarà molto difficile, cosa ne pensa?
“Non ci poniamo limiti, siamo il Milan e non dobbiamo temere nessuno. Andremo lì a giocarcela a viso aperto”.
La gestione di Leao fa sempre rumore. Come state gestendo la cosa?
“Dovete chiederlo al mister. Io e il resto della squadra vogliamo bene a Rafa, se è un periodo difficile per lui noi lo supportiamo, gli siamo vicini e non abbiamo niente contro di lui. Conosco il potenziale di Leao e sono sicuro che ci darà una mano”.
Come si trova al Milan?
“Devo concentrarmi solo su me stesso e sull’utilizzare le mie energie per migliorare giorno dopo giorno. Se vengo chiamato in causa devo aiutare la squadra. Tutto fa la differenza, non solo l’allenamento ma anche il resto della vita quotidiana”.
Serie A
Torino-Fiorentina: le formazioni ufficiali
Ecco le formazioni ufficiali valide per il match dell’11° giornata Torino–Fiorentina. Per i viola torna Kean.
Torino-Fiorentina: formazioni ufficiali
TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco; Pedersen, Tameze, Ricci, Vlasic, Borna Sosa; Adams, Sanabria. All. Vanoli
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Bove, Richardson; Colpani, Beltran, Sottil, Kean. All. Palladino
Serie A
Inter, San Siro vuol fermare il digiuno di Lautaro: Venezia avvisato
Inter, Lautaro non segna in casa da più di duecento giorni e il match di questa sera e’ l’occasione buona per porre fine al digiuno.
Per Lautaro Martinez il gol e’ la vita, nonché il lavoro che lo accompagna tutti i giorni. Lo ha dimostrato lo scorso anno, quando si e’ laureato capocannoniere dominando la classifica.
Le polveri, tuttavia, sono bagnate da un po’ di tempo, almeno in casa. L’argentino, infatti, non segna davanti al pubblico amico da ben 249 giorni.
I gol pesano, e a San Siro ancora di più. Un digiuno così lungo e’ quantomeno anomalo per il Toro, che comunque viene dalla firma nello 0-3 all’ Empoli.
Questa sera, contro il Venezia, Lautaro riproverà a rompere l’incantesimo. Al suo fianco uno tra Thuram e Taremi, che lo aiuterà a riprendere il feeling con il gol sotto la Curva Nord e per la sua Inter.
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