Alessio Tacchinardi applaude l’arrivo di Igor Tudor alla Juventus, evocando “La cura” di Battiato come colonna sonora ideale.

L’entusiasmo di Tacchinardi per Tudor alla Juventus

L’ex centrocampista bianconero Alessio Tacchinardi ha espresso il suo entusiasmo per l’approdo di Igor Tudor sulla panchina della Juventus.

In un recente tweet, Tacchinardi ha scelto la celebre canzone La cura di Franco Battiato per accompagnare la notizia, un gesto che sottolinea il suo supporto e la fiducia nel nuovo tecnico.

La curiosità del momento è che Tacchinardi era stato vicino a unirsi allo staff di Tudor alla Lazio, ma ora l’occasione potrebbe presentarsi a Torino.

Un possibile futuro collaborativo?

Tacchinardi e Tudor condividono una storia comune nei campi da gioco, e questo potrebbe aprire le porte a una collaborazione futura alla Juventus.

L’incertezza sulla composizione finale dello staff tecnico bianconero lascia spazio a ipotesi e speranze per vedere Tacchinardi tornare in un ruolo di rilievo nel club che ha segnato la sua carriera da calciatore.

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Fonte: l’account X di Schira

Alessio #Tacchinardi benedice l’arrivo di Igor #Tudor sulla panchina della #Juve con “La Cura” come colonna sonora accompagnata da un cuore. Curiosità: Tacchinardi era stato vicino a entrare nello staff di Tudor alla Lazio. Chissà che non possa essere la volta buona a Torino… pic.twitter.com/P1EHFztwSZ

— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 23, 2025

La Juventus ha scelto Igor Tudor come nuovo allenatore, scartando l’ipotesi Roberto Mancini, valutando diversi fattori, dal contratto agli obiettivi a breve termine, fino alla strategia futura del club.

La situazione finanziaria della Juventus ha avuto un peso decisivo. Il club deve far fronte alla mancata qualificazione agli ottavi di Champions e ai costi dell’esonero di Thiago Motta e del suo staff. Tudor rappresenta una scelta più sostenibile, con uno stipendio inferiore rispetto alle richieste di Mancini.

Mancini avrebbe preteso un contratto pluriennale o almeno una garanzia di rinnovo in caso di qualificazione in Champions League. La Juventus, invece, ha optato per un accordo più flessibile con Tudor, che arriva con un orizzonte breve (nove partite di campionato) senza vincoli per il futuro.

Il club ha deciso di non scegliere ora l’allenatore per il futuro. L’obiettivo è terminare la stagione, capire in quali competizioni parteciperà la squadra e poi prendere una decisione definitiva in estate.

Igor Tudor manager of Marseille during the UEFA Champions League match Tottenham Hotspur vs Marseille at Tottenham Hotspur Stadium, London, United Kingdom, 7th September 2022
(Photo by Arron Gent/News Images)

Juventus, Tudor come traghettatore

Oltre agli aspetti economici e contrattuali, ha pesato anche la sua capacità di incidere subito sulla squadra. Tudor ha già affrontato una situazione simile con la Lazio, riuscendo a dare una scossa immediata. Il suo carattere forte potrebbe aiutare la Juventus a ritrovare energia e mentalità vincente nel finale di stagione.

Milan, le alterne vicende di Fikayo Tomori, protagonista di una stagione altalenante segnata dal cambiamento di allenatore.

Tomori e Milan, l’inizio della crisi con Fonseca

La stagione di Fikayo Tomori ha preso una piega inaspettata quando, a ottobre, l’allenatore Fonseca ha deciso di relegarlo ai margini della squadra.

Tutto è iniziato durante una partita cruciale a Firenze, dove un episodio controverso ha visto Tomori strappare il pallone a Pulisic per far tirare un rigore a Abraham.

Questo ha portato Fonseca a impiegarlo solo per 13 minuti nelle successive dieci giornate, limitando drasticamente il suo tempo di gioco e influenzando la sua presenza in campo.

La rinascita con Conceicao

Nonostante le difficoltà iniziali, Tomori ha saputo risollevarsi sotto la guida del nuovo allenatore, Conceicao.

Questo cambiamento ha portato il difensore a rifiutare un’offerta del Tottenham, dimostrando il suo desiderio di ritrovare il successo con la sua attuale squadra.

La fiducia ritrovata e le nuove opportunità in campo potrebbero segnare una svolta decisiva nella sua carriera, offrendo speranze per un futuro più brillante.

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Fonte: l’account X di Schira

La stagione misteriosa di #Tomori: a ottobre #Fonseca lo mette ai margini dopo l’episodio del rigore a Firenze (palla strappata a Pulisic per far tirare Abraham) impiegandolo solo 13 minuti nelle successive 10 giornate. Parte bene con #Conceicao tanto da rifiutare il #Tottenham.… pic.twitter.com/pM7hYiCsr7

— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 23, 2025