Serie B
Reggina, tiriamo le prime somme

La Reggina di Inzaghi sta facendo molto parlare sollevando dubbi riguardo a un inizio di stagione considerato dai più al di sopra delle effettive qualità.
Io non sono di questo parere. La Reggina dispone di una rosa dal valore molto alto e di un allenatore ormai esperto della categoria e capace di imprimere un chiaro modo di giocare.
La sconfitta contro il Parma è però la terza sconfitta lontana dalle mura amiche. Un dato negativo di una certa importanza che non ha permesso alla squadra di trovare continuità.
C’è altresì da dire che, la Reggina non aveva mai deluso sotto il piano della qualità del gioco espresso prima della trasferta in Emilia.
Un’identità chiara e ben definita che valorizza le specificità dei singoli mettendole poi sotto un unico spartito. Non è un caso che, nella Reggina, segnano praticamente tutti.
Perché a Parma tutto ciò è venuto meno? La motivazione è più che semplice e tutt’altro che allarmista: l’avversario era di grande livello e la squadra è incappata in una giornata no.
Reggina, cosa devi migliorare?
Penso di poter dire, senza andare controcorrente, che la miglior Reggina si sia vista nel derby col Cosenza.
In quella partita i ragazzi di Inzaghi hanno dato un segnale di strapotere tecnico e tattico mettendo alle corde l’avversario sin da subito senza mai concedere campo né impeccare in un possesso sterile.
Sono proprio questi i due punti su cui Inzaghi deve concentrarsi. A livello di singoli può capitare l’errore tecnico o una partita sbagliata ciò che può essere migliorato è il cambio di mentalità nel corso dei novanta minuti.
È chiaro non si possa tenere un ritmo forsennato per tutto il match ma, quando la Reggina non riesce a dettare i tempi dà l’aria di andare in affanno.
Perciò l’ulteriore step da compiere, sempre a mio avviso, è lo “scolarizzare” gli interpreti nel momento in cui non si riesce a prevalere sull’altro, dando loro modo di agire con ordine senza perdere la bussola.
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Serie B
Palermo, fatta per il rinnovo di un big della rosa

Palermo, Matteo Brunori, attaccante classe 94′, in questa stagione in maglia rosanero ha collezionato 25 presenze con 5 gol.
Arrivato a Palermo nell’estate 2021 in prestito con diritto di riscatto fissato a 2 milioni di euro dalla Juventus, dal suo approdo in squadra si è dimostrato un calciatore fondamentale diventandone il capitano.
Nonostante un inizio di stagione burrascoso con problemi con l’ex Ds De Sanctis che hanno portare ad una rottura con la tifoseria, nelle ultime settimane Brunori sta ritrovando continuità in squadra ritornando fra i titolari di mister Dionisi.

IL PALLONE DELLA SERIE B 2024-2025 ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Palermo, fatta per il rinnovo di un big della rosa
La società rosanero sta apprenzando le ultime prestazioni del suo capitano e ha deciso di premiarlo con un rinnovo di contratto.
Le due parti hanno concordato un rinnovo di contratto con scadenza a giugno 2028 che permetterà a Brunori di continuare con i colori rosanero anche nelle prossime stagioni provando a raggiungere la promozione in Serie A, ormai diventato obiettivo numero uno della società.
Serie B
Cremonese-Catanzaro: probabili formazioni e dove vederla

Tra le sfide della 29° giornata della Serie B c’è Cremonese-Catanzaro: grigiorossi sono al 5° posto in classifica, i calabresi al 4° posto in graduatoria.
Tra le sfide della 29° giornata della Serie B c’è Cremonese-Catanzaro: grigiorossi sono reduci dal pareggio con la Carrarese per 2 a 2, mentre i calabresi sono reduci dal pareggio per 1 a 1 con la Reggiana. Sfida al vertice nella zona play-off.
Qui Cremonese
La Cremonese è reduce dal pareggio per 2 a 2 con la Carrarese, i grigiorossi stanno faticando non poco tanto da essere a secco di vittorie da tre partite durante le quali ha raccolto soltanto un punto. Questo rallentamento è costato il quarto posto proprio a beneficio dei prossimi avversari, ma I playoff non dovrebbero sfuggire alla squadra di Stroppa.
Per il tecnico grigiorosso dovrà fare a meno di Vazquez squalificato, schiererà un 3-5-2 con difesa composta da Antov, Ravanelli e Bianchetti; centrocampo composto da Zanimacchia, Pickel, Castagnetti, Vandeputte e Azzi; attacco formato da Nasti e Bonazzoli.
Qui Catanzaro
Il Catanzaro è reduce dal pareggio per 1 a 1 contro la Reggiana, i calabresi sono in gran spolvero tanto da superare proprio i grigiorossi al quarto posto e mettere nel mirino addirittura il terzo. Il pareggio contro gli emiliani ha portato a dieci la striscia di risultati utili positivi per i giallorossi.
Il tecnico Caserta per questa sfida al vertice deve fare a meno del suo bomber, Pietro Iemmello, che è squalificato, e l’infortunato D’Alessandro. Il tecnico dei calabresi schiererà un 3-5-2 con difesa composta da Scognamillo, Antonini e Bonini; centrocampo composto da Cassandro, Pontisso, Petriccione, Pagano e Situm; attacco formato da La Mantia e Pittarello, che cercheranno di sopperire la mancanza di Iemmello.
Cremonese-Catanzaro probabili formazioni
Cremonese (3-5-2): Fulignati; Antov, Ravanelli, Bianchetti; Zanimacchia, Pickel, Castagnetti, Vandeputte, Azzi; Nasti, Bonazzoli. All: Stroppa.
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Scognamillo, Antonini, Bonini; Cassandro, Pontisso, Petriccione, Pagano, Situm; La Mantia, Pittarello. All: Caserta
Cremonese-Catanzaro dove vederla
La partita Cremonese-Catanzaro, valida per la 29° giornata della Serie B che si giocherà domani alle ore 15, sarà visibile su DAZN.
Serie B
Salernitana-Modena, probabili formazioni e dove vederla

Tra le sfide della 29 esima giornata di serie B c’è anche quella tra Salernitana e Modena. La partita e’ in programma domani alle ore 15.00.
Sarà una partita dai molti spunti quella tra Salernitana e Modena, in programma in un infuocato stadio Arechi.
I padroni di casa stanno vivendo una profonda crisi, essendo penultimi in classifica con appena 26 punti.
Differente la situazione del Modena, decimo e ancora in corsa verso i playoff per la serie A.
Qui Salernitana
Ancora una sconfitta per i granata, che cadono anche a Cesena e ora non hanno altro risultato a disposizione se non la vittoria.
Contro i canarini sarà 3-5-2 come base di schieramento in campo, con Christensen tra i pali, difeso da Bronn, Ferrari e Jaroszynski.
In mediana, con la cerniera centrale formata da Hrustic, Amatucci e Soriano, ci saranno Ghiglione e Stojanovic a presidiare le fasce.
In attacco Cerri sarà la punta fisica, a cui verrà affiancata la qualità e l’estro di Verde.
Qui Modena
C’è rammarico in casa canarina, dove il pareggio contro il Cosenza ha lasciato molti rimpianti per strada.
Gli uomini di Mandelli cercano la vittoria contro una squadra affamata di punti e non interessata a concedere sconti.
Per provare l’assalto ai tre punti, Mandelli si affiderà, ancora una volta a Pedro Mendes, sostenuto dal duo Caso-Palumbo.
Con Gagno in porta, a proteggere l’area di rigore, spazio a Dellavalle, Caldara e Cauz.
A centrocampo, infine, Magnino, Gerli, Santoro e Cotali presidieranno le quattro caselle.
Probabili formazioni
Salernitana (3-5-2): Christensen; Bronn, Ferrari, Jaroszynski; Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Soriano, Stojanovic; Verde, Simy. Allenatore: Roberto Breda
Modena (3-4-2-1): Gagno; Dellavalle, Caldara, Cauz; Magnino, Gerli, Santoro, Cotali; Palumbo, Caso; Pedro Mendes. Allenatore: Paolo Mandelli
Dove vederla
Sarà l’app Dazn a trasmettere in diretta il match tra Salernitana e Modena, in programma domani alle ore 15.
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