Serie A
Il Milan passa a Napoli con super Ibra: finisce 1-3
Sensazionale vittoria del Milan che con una prova perentoria si impone per tre a uno al San Paolo. Il match winner, manco a dirlo, è il solito Ibra che timbra due volte il cartellino prima del sigillo finale di Hauge. In mezzo, il goal della speranza di Mertens.
Il primo tempo
Bonera, in sostituzione di Pioli e Murelli entrambi positivi al Covid, rilancia Rebic dal primo minuto. Per il resto è la solita formazione, con Kjaer e Romagnoli al centro e Calabria e Theo sugli esterni. Kessiè e Bennacer diga in mezzo al campo. Dietro all’immarcescibile Ibra, oltre al citato Rebic, Calhanoglu e Saelemaekers. Il Napoli deve rinunciare all’infortunato Osimhen e rilancia il tridente dei piccoletti Insigne-Mertens-Politano. L’ex Bakayoko guida il centrocampo. L’inizio è tutto di marca rossonera. Rebic spreca un’ottima chance dopo pochi minuti. Calhanoglu impegna severamente Meret da fuori e poi Kjaer calcia alto un rigore in movimento su azione d’angolo. Al minuto 20 poi la partita si sblocca con una magia di Ibra. Lo svedese si avventa su un cross dalla trequarti di Hernandez e gira di testa nell’angolino con una frustata perentoria. Il goal che sblocca la gara sveglia dal torpore il Napoli che comincia a macinare gioco. Donnarumma è miracoloso su una conclusione di Mertens. La traversa salva invece i rossoneri sul tap-in di Di Lorenzo in area piccola. Nei partenopei il migliore è Politano che impegna severamente Theo a sinistra dando vita ad un bel duello. Si va al riposo con gli ospiti avanti.
Il secondo tempo
Si riparte senza cambi e con un sostanziale equilibrio nei primi dieci minuti. Ne passano altri 5 però e il Milan raddoppia. Calhanoglu imbuca per Rebic che fa secco Manolas nell’uno contro uno e crossa per Ibra che di ginocchio infila nella porta sguarnita. Immenso Zlatan, al decimo goal in otto partite di campionato. Quando la gara sembra in ghiaccio però arriva l’episodio che la riapre. Contrasto dubbio tra Bakayoko e Kessiè, Valeri lascia proseguire e sul conseguente cross di Mario Rui, Mertens batte Donnarumma. La rete non scompone però gli uomini di Bonera che continuano a gestire tranquillamente il match. E Theo Hernandez poi completa l’opera quando fa espellere Bakayoko dopo una sgroppata delle sue. A venti minuti dal termine il Milan può gestire l’uomo in più. Entrano Hauge e Castillejo per Rebic e Saelemaekers. Nel Napoli dentro Petagna per Mertens. Non succede però granchè. Nel minuti di recupero Donnarumma blocca a terra un’insidiosa girata di Petagna e sull’ultimo guizzo della sfida Hauge conclude in rete uno splendido contropiede orchestrato da Bennacer. Al fischio finale ci sarebbe da sorridere ma a preoccupare è Zlatan. Lo svedese infatti è uscito a dieci minuti dalla fine per un problema muscolare. Domani gli esami per saperne l’entità. In vista dei prossimi impegni, Piol incrocia le dita. Il Milan non può fare a meno di questo Ibra.
Serie A
Lazio, l’esito degli esami di Nuno Tavares
Nuno Tavares, terzino della Lazio, ha svolto gli esami strumentali dopo l’infortunio in Europa League contro la Real Sociedad: ecco quanto starà fuori.
Serata quasi perfetta per la Lazio in Europa League: con il 3-1 rifilato alla Real Sociedad i biancocelesti sono matematicamente qualificati agli ottavi. Inoltre è quasi certo il primo posto nel girone, che dipenderà però dai risultati delle due dirette inseguitrici, Eintracht Francoforte e Athletic Bilbao, nell’ultima giornata in programma la prossima settimana.
L’unica nota stonata del match dell’Olimpico riguarda Nuno Tavares, che dopo aver fornito un assist a Castellanos è uscito per infortunio alla fine del primo tempo. Nella giornata odierna il terzino sinistro si è sottoposto ad accertamenti per valutare l’entità del problema. Di seguito l’esito degli esami strumentali, pubblicato dalla Lazio con un comunicato.
“La S.S. Lazio comunica che il calciatore Nuno Tavares è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso Clinica Villa Mafalda. Gli accertamenti hanno evidenziato un trauma distrattivo a carico dell’adduttore lungo della coscia sinistra, riportato nel corso dell’ultima partita con la Real Sociedad. Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano per quantificare i tempi di recupero“.
Non sono stati definiti dunque i tempi di recupero. Di sicuro il portoghese salterà la prossima gara di campionato con la Fiorentina. Potrebbe rientrare il 9 febbraio contro il Monza, altrimenti il tecnico Marco Baroni punta a riaverlo al meglio la settimana successiva per la sfida con il Napoli.
Serie A
Napoli-Juventus, le formazioni ufficiali
Napoli-Juventus, uno dei big match della 22esima giornata di Serie A. Il Napoli ospita i rivali di sempre sulla strada verso lo scudetto.
Antonio Conte deve scacciare i fantasmi del passato, per assicurarsi un presente glorioso e un futuro da antologia calcistica. Napoli-Juventus è piena di intrecci, coincidenze mistiche e storie nelle storie. Non solo una rivalità esistente da sempre, con radici molto solide anche fuori dal campo, ma che è esplosa negli ultimi anni, diventando spesso e volentieri una discriminante fra due squadre in lotta per gli stessi obiettivi.
Il tecnico salentino ritrova ancora una volta la Juventus da avversario, dopo il dito medio rivolto all’Allianz Stadium (o verosimilmente all’allora presidente Andrea Agnelli, con cui ha avuto più di qualche alterco) da allenatore dell’Inter. In questo Napoli, che corre a vele spiegate verso lo scudetto, gioca anche quel Lukaku (figlioccio calcistico del comandante pugliese) che tanto male ha fatto al rivale bianconero in carriera.
E poi i casi interni a Madama, che esulano dallo scontro diretto alle pendici del Vesuvio. L’attesa per la prima di Kolo Muani sotto la Mole. L’attesa per capire se il lavoro di Thiago Motta sta finalmente attecchendo o se, dopo lo scialbo pareggio di Brugge, la sbornia post-Atalanta e Milan sia già svanita. E poi ancora il “caso” Vlahovic, da unica punta a terza scelta. Una partita, con tutti questi temi, che si preannuncia imperdibile.
Napoli-Juventus, formazioni ufficiali
Di seguito le formazioni ufficiali del match.
NAPOLI – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Spinazzola; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres.
JUVE – Di Gregorio; McKennie, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Kolo Muani.
Serie A
Lecce, convocati di Giampaolo contro l’Inter
Il tecnico del Lecce Marco Giampaolo, ha diramato le convocazioni per la partita di contro l’Inter. Assenti Berisha, Rebic, Rafia, Banda, Gaspar e Marchwinski.
Il tecnico dei giallorossi Marco Giampaolo, ha diramato le convocazioni per la partita di contro l’Inter. Rientrano Dorgu e Gallo, assenti Rebic squalificato e per infortunio Berisha, Rafia, Banda, Gaspar e Marchwinski.
Lecce, i convocati di Giampaolo contro l’Inter, in lista Dorgu e Gallo
Il tecnico dei giallorossi Marco Giampaolo, ha diramato le convocazioni per la partita di contro l’Inter. Rientrano Dorgu e Gallo, assenti Rebic squalificato e per infortunio Berisha, Rafia, Banda, Gaspar e Marchwinski. ecco la lista dei convocati per la partita contro l’Inter secondo comunicato ufficiale:
Portieri: Borbei. Falcone, Früchtl, Samooja
Difensori: Baschirotto, Bonifazi, Gallo, Guilbert, Jean
Centrocampisti: Coulibaly, Helgason, Kaba, McJannet, Pierret, Ramadani
Attaccanti: Burnete, Dorgu, Karlsson, Krstovic, Morente, Pierotti
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