L’amministratore delegato del Genoa, Andres Blazquez, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al futuro dei calciatori rossoblù e al calciomercato.

Andres Blazquez, amministratore delegato del Genoa, è intervenuto ai microfoni di Calcio e Finanza. Nello specifico ha approfondito alcuni temi riguardanti il calciomercato e la situazione attuale di alcuni giocatori.

Genoa, Blazquez: “Martinez ormai è quasi un giocatore dell’Inter”

Una frangia di tifoseria genoana si interroga ancora su quello che sarà il futuro di alcuni elementi della rosa rossoblù. Una rosa composta da diversi giocatori che, grazie anche alla sapiente mano di Gilardino, hanno disputato un’ottima stagione finendo nel mirino di diversi club.

A fare chiarezza ci ha pensato l’ad del Grifone Blazquez:

“Martinez è quasi un calciatore dell’Inter ma ci saranno anche altre cessioni, perlopiù tra i non titolari. Vogliamo avere un impatto positivo di 10-12 milioni riuscendo ad investire come nel caso di Vitinha, anche considerando qualche uscita.”

Su Gudmundsson

“L’inchiesta su di lui non ha influenzato sull’interesse di altri club, il processo non è semplice ma il ragazzo si è sempre dichiarato innocente e noi gli crediamo. Quando dico che la sua situazione non è stata influenzata è perché il mercato degli attaccanti non è ancora iniziato.”

Su Spence e Retegui

“Ci stiamo guardando intorno per trovare un terzino destro, vorremmo tenere Spence ma dipende dal Tottenham. Retegui vogliamo tenerlo a meno che non arrivano offerte faraoniche e ovviamente, in caso di uscita faremo qualcosa in entrata. Il nostro obiettivo è migliorare in classifica e migliorare anche la squadra rispetto allo scorso anno.”

Calciomercato Sassuolo, Agustin Alvarez ha mercato intorno a sé e gli emiliani potrebbero decidere di cederlo. Andiamo a vedere di seguito i club interessati all’attaccante.

Dopo una stagione in prestito alla Sampdoria, Agustin Alvarez ha fatto ritorno al Sassuolo per fine prestito.

L’attaccante, tuttavia, e’ nella lista d’uscita del club neroverde, che sfoltirà di molto la rosa reduce da una dolorosa retrocessione in serie B.

A parlare del futuro del giocatore e’ Sassuolonews, che fa il punto in merito a possibili trattative per facilitare l’addio all’Emilia.

Un’opzione in piedi e’ quella del campionato brasiliano, con i fari del Gremio che si sarebbero accesi su di lui.

Per il suo futuro, però, non ci sono solo sirene dal paese verdeoro. A interessarsi a lui, infatti, ci sarebbero anche alcuni club dell’MLS.

Recentemente, a trasferisti Oltreoceano, e’ stato un altro giocatore del campionato italiano, Oliver Giroud, dopo la parentesi milanista.

Stanislav Lobotka affida a La Gazzetta dello Sport le sue parole in merito al futuro. Lo slovacco, a margine della sfida contro il Portogallo. si dice contento di stare al Napoli 

E’ uno Stanislav Lobotka molto fiducioso e sereno quello visto a margine della sfida fra Portogallo e Slovacchia. Il centrocampista del Napoli spiega a La Gazzetta dello Sport le sue opinioni in merito a molte cose. Il buon cammino della sua Slovacchia ad Euro 2024, il futuro col Napoli e le voci di mercato sul suo conto.

Lo slovacco ha spiegato: “Mi piacerebbe giocare in un top club, ma ora sono a Napoli. Il Barcellona? Lo seguo da bambino, da Deco e Ronaldinho. Se arrivasse un’offerta vorrei andarci”.

Slovacchia, Lobotka: “Contento di stare a Napoli”

Lobotka ha poi aggiunto: “Avessi un’offerta da un top club la accetterei, ma non sarebbe un problema restare. Sono soddisfatto e la situazione calcistica non influenzerà la mia vita. Nuova esperienza fuori dall’Europa? Non in Cina, piuttosto in Arabia Saudita perché lì fa caldo e adoro il caldo. Mi piacciono anche il Qatar e gli Usa, magari all’Inter Miami, non sarebbe male in futuro”.

Il percorso fatto dalla Slovacchia è sinora molto positivo. Lobotka, come al Napoli, è il faro del centrocampo della squadra di Francesco Calzona. A riguardo, Lobotka spiega: “Il mio allenatore preferito è Francesco Calzona e Napoli è la città del mio cuore. Napoli, ho un contratto, lì ho una ‘famiglia italiana’. Avessi un’offerta da un top club la accetterei, ma non sarebbe un problema restare”.