Calciomercato Bologna, nella sessione invernale potrebbe arrivare per Italiano un nuovo difensore centrale: i dettagli.

Forze fresche per la difesa del Bologna, che nelle ultime otto gare complici qualche infortunio di troppo e stanchezza ha subito sempre gol.

Il mercato che potrebbe vedere l’addio di Coppola dovrebbe portare un nuovo rinforzo per Vincenzo Italiano: il primo della lista è il belga è Fedde Leysen dell’Union St. Gilloise.

Mancino, Leysen è stato cercato dalla coppia Sartori-Di Vaio già la scorsa estate, che poi ha dirottato su Heggem. Il belga classe 2003 ha un costo relativamente contenuto, anche se in estate un’offerta da 4 milioni del Bologna è stata respinta.

Le alternative sono Coppola, già cercato in passato dall’Hellas Verona poi passato al Brighton, su cui c’è anche l’interesse della Fiorentina per riportarlo in Italia e David Ricardo del Botafogo, per il quale è già stata avanzata una proposta dai felsinei.

Dopo l’estate dei grandi investimenti, la Commissione di vigilanza frena il Napoli: possibili uscite per ridurre il monte ingaggi, ma nessun big sarà ceduto.

Dopo un’estate faraonica, il Napoli si prepara a vivere un mercato di gennaio all’insegna della massima cautela. Non una scelta strategica, ma una necessità dettata dall’analisi dei conti effettuata dalla Commissione di vigilanza sui bilanci dei club, che ha imposto agli azzurri di operare a saldo zero nella sessione invernale.

Il club di Aurelio De Laurentiis potrà dunque intervenire sul mercato solo a fronte di cessioni di pari valore, con l’obiettivo di riequilibrare il rapporto tra costo del lavoro e ricavi, oggi oltre la soglia dell’80%. Una situazione che non comporta ancora il blocco totale del mercato, ma che impone grande attenzione per evitare sanzioni più pesanti in futuro.

Napoli, quali scenari per gennaio?

In questo contesto appare difficile immaginare grandi colpi in entrata. L’idea iniziale era quella di rinforzare il centrocampo, reparto colpito dagli infortuni, ma i segnali incoraggianti sul recupero di Anguissa e Lobotka hanno ridimensionato l’urgenza. Piste ambiziose come quella che porta a Mainoo restano fredde, a meno di condizioni estremamente favorevoli.

Stanislav Lobotka da indicazioni ai compagni ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qualche movimento potrebbe invece arrivare in uscita, sempre senza sacrifici eccellenti. I nomi più a rischio sono quelli di Lorenzo Lucca, fin qui poco incisivo e chiuso dal rientro di Lukaku, e di Marianucci, utilizzato col contagocce. Valutazioni in corso anche per Ambrosino e Mazzocchi, con quest’ultimo comunque orientato alla permanenza per garantire alternative sulle fasce.

Il Napoli di Conte, dunque, affronterà gennaio con il freno a mano tirato: pochi ritocchi, conti sotto controllo e l’obiettivo di evitare problemi maggiori nelle prossime finestre di mercato.

L’Inter di Chivu ha messo gli occhi su Palestra, giovane esterno dell’Atalanta che in questi mesi, in prestito al Cagliari, sta rubando la scena.

Se in questa prima parte di stagione dovessimo individuare un giovane italiano che sta facendo bene molti sarebbero d’accordo nell’inserire Marco Palestra. Il classe 2005, di proprietà dell’Atalanta, è arrivato in estate in prestito al Cagliari e dall’inizio del campionato si è preso il posto da titolare a suon di grandi prestazioni.

Prestazioni che hanno fatto interessare diversi club italiani, tra tutti l’Inter. Il club nerazzurro ha necessità di trovare un nuovo padrone della fascia destra dopo il lungo infortunio di Dumfries, che lo terrà ai box per tutto l’inverno. Ed ecco che potrebbe esserci l’occasione di strappare il 2005 alla Dea.

MARCO PALESTRA IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Come riportato da Il Corriere dello Sport, si potrebbe avviare uno scambio a tre che comprende Inter, Cagliari ed Atalanta. La Dea potrebbe richiamare dal prestito Palestra e girare, come “risarcimento” per il prestito interrotto, due giocatori che stanno trovando poco spazio a Zingonia. Daniel Maldini e Marco Brescianini, con quest’ultimo che ha già lavorato ai tempi del Frosinone con il ds Angelozzi.

A questo punto l’Atalanta potrebbe dare l’ok per la cessione del classe 2005: la valutazione è di circa 40 milioni di euro. Una cifra importante per un giovane che da tempo è nel mirino dei migliori direttori sportivi.