Conference League
Fiorentina, passa il turno con il brivido: la decide il solito Kean

La Fiorentina sbarca ai quarti di Conference League con una sofferta vittoria per 3-1 con il Panathinaikos. La decidono il gol di Kean e i salvataggi di Gosens.
Dopo il parziale di andata di 3-2 a favore dei greci, la squadra di Palladino aveva il dovere di ribaltare il risultato per continuare quest’avventura in Conference League. Così è stato e la Viola ha messo in chiaro le sue intenzioni già nei primi 25 minuti, grazie ai gol di Mandragora e di Gudmundsson.
Dopo un primo tempo giocato ad alta intensità, c’erano tutte le carte in regola per portare a casa la qualificazione senza ulteriori sforzi, ma nella seconda frazione il vento è totalmente cambiato: Il Panathinaikos ha alzato il suo baricentro e l’intensità dei suoi attacchi, guidato da uno strepitoso Ounahi, mettendo in difficoltà più di una volta la retroguardia della Fiorentina.
A tamponare gli attacchi degli ospiti ci ha pensato il tedesco Robin Gosens, grazie a due salvataggi che hanno tenuto salda la porta difesa da De Gea.
Al 75′ minuto, il solito Kean segna il gol che sulla carta avrebbe dovuto chiudere la partita, ma poco dopo, Fagioli regala ingenuamente un rigore al Panathinaikos, successivamente trasformato da Ioannidis.
Nel finale è fuoriuscito tutto lo spirito della Viola che ha portato a casa con le unghie e con i denti un passaggio del turno non banale, dimostrando di essere una squadra che può competere fino alla fine per alzare il trofeo.
Conference League
Fiorentina, Comuzzo: “non è stato un 2025 facile, ma dobbiamo ripartire da qui”

Il difensore centrale della Fiorentina Comuzzo ha parlato dopo la grande prestazione fatta contro il Panathinaikos: “abbiamo dimostrato di essere squadra”.
“Era quello che ci voleva. Siamo entrati in partita con la mentalità giusta, quella di ribaltare il risultato e siamo riusciti a portarla avanti subito. Nel secondo tempo c’è stata un pò di sofferenza, ma da squadra l’abbiamo portata a casa.
Non è stato un 2025 facile, ma dobbiamo ripartire da qui. Abbiamo dimostrato di essere squadra e di saper giocare e possiamo mettere in difficoltà tutte le squadre. Sapevamo quello che dovevamo fare. All’andata non siamo stati quelli che volevamo e avevamo voglia di ribaltare il risultato.
Ora pensiamo alla Juventus. In casa sappiamo che avremo una grande accoglienza dai nostri tifosi. Ci sono forti emozioni, è una partita che per la città vale tanto e cercheremo di dare il massimo come sempre”.
“La mia solidità difensiva? Sono solido grazie alla terra da cui vengo”.
Conference League
Fiorentina, Fagioli: “sfida con la Juventus? Sarà emozionante”

Il centrocampista della Fiorentina Fagioli ha parlato dopo la vittoria contro il Panathinaikos in Conference League: “sono molto felice di essere qua”.
“Il rigore è stata una giocata ingenua da parte mia perché ha causato sofferenza nel finale, ma migliorerò anche su questo. Siamo partiti male all’andata, poi abbiamo recuperato, ma l’obiettivo era quello di passare in casa davanti ai nostri tifosi.
Sono molto felice di essere qua perché sto avendo le mie possibilità di giocare con continuità, sto dando tutto per questa squadra e il mister mi sta aiutando molto. Ringrazio la società per la fiducia.
Domenica sfida contro la Juventus? Sarà una partita emozionante. Sono stato 11 anni la e ho grandi amici ed ex compagni tutt’ora. Sarà una bella partita contro persone a cui voglio molto bene”.
Conference League
Fiorentina, Mandragora: “finale? ci siamo rimasti male, ne vogliamo un’altra”

Il mediano della Fiorentina Mandragora ha parlato al termine della vittoria in Conference League: “vogliamo arrivare in finale, ma sono tutte partite difficili”
“Volevamo partire forte e abbiamo lavorato in settimana per avere un approccio così feroce alla gara. Era quello di cui avevamo bisogno e sono molto contento per tutti noi. I tifosi non hanno mai fatto mancare il loro apporto da quando sono qui e noi ce li godiamo.
Il centrocampo a 3 mi piace molto: Fagioli e Cataldi sono forti e palleggiano molto bene. Anch’io quando posso mi abbasso a fare gioco, perché non ho un grande passo per l’inserimento, ma cerco di arrivarci intelligentemente. Copriamo meglio il campo e riusciamo ad essere aggressivi in entrambe le frasi”.
Fiorentina, si sogna un’altra finale
“Finale? ci siamo rimasti male gli scorsi anni e stiamo lavorando per guadagnarcene un’altra. Vogliamo arrivarci anche se sono tutte partite molto difficile”.
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