Il tecnico della Lazio Marco Baroni ha diramato la lista dei convocati in vista del match di Europa League contro il Viktoria Plzen.

Lazio, i convocati di Baroni

LA GRINTA DI MARCO BARONI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il tecnico della Lazio Marco Baroni ha diramato la lista dei convocati in vista del match di Europa League contro i cechi del Viktoria Plzen in programma nella giornata odierna alla Doosan Arena.

In vista del match contro il club ceco il tecnico ex Lecce non potrà contare su capitan Zaccagni, out per un problema al polpaccio che lo costringerà a saltare il match.

Di seguito l’elenco completo dei convocati:

Portieri: Furlanetto, Mandas, Provedel;

Difensori: Gigot, Gila, Lazzari, Marusic, Milani, Nuno Tavares, Patric, Romagnoli;

Centrocampisti: Guendouzi, Rovella, Nazzaro, Vecino;

Attaccanti: Dia, Isaksen, Noslin, Pedro, Serra, Tchaouna.

Questa sera la Lazio scenderà in campo in Europa League contro il Viktoria Plzeň, e tutti gli occhi saranno puntati su Pavel Šulc.

Il classe 2000 sta vivendo una stagione straordinaria, confermando e migliorando quanto di buono aveva già mostrato lo scorso anno. I biancocelesti lo osserveranno da vicino, con la speranza che il talento ceco non si riveli un ostacolo insidioso proprio nel match di questa sera.

PALLONE EUROPA LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Numeri da fuoriclasse: la Lazio osserva Šulc

Attenzione, Lazio. Adam Šulc sta mettendo in mostra statistiche da vero top player. In 38 partite ha già collezionato 12 gol e 11 assist, con una media di 2,5 tiri in porta a gara in Prima Liga. Il suo stile di gioco lo rende un ibrido tra un classico numero 10 e un attaccante moderno. Per caratteristiche, seppur con un fisico differente, può ricordare un giovane Odegaard o un Thomas Müller nelle prime fasi della carriera. Dopo aver conquistato un posto nella Nazionale ceca, adesso sembra pronto a diventarne un elemento fondamentale.

Futuro incerto: tra Lazio, Napoli ed altre big europee

Attualmente sotto contratto con il Viktoria Plzeň fino al 30 giugno 2026, il talento ceco è finito nel mirino di diversi club europei. Oltre a Lazio, Aston Villa, Manchester City e Tottenham, anche Napoli, Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen seguono con attenzione la sua crescita. La sua valutazione, attualmente intorno ai 10 milioni di euro, potrebbe raddoppiare se continuerà su questi ritmi, rendendo sempre più probabile un trasferimento nell’estate del 2025.

La Lazio di Baroni si prepara alla trasferta di Plzen dove si giocherà una fetta imporante della qualificazione ai quarti di Europa League. Non ci sarà Zaccagni.

I biancocelesti dovranno affrontare il match senza il capitano e non solo. L’allenatore sta studiando le contromisure per tornare a Roma con un risultato positivo.

Lazio, senza Zaccagni tocca a Noslin e Tchaouna

La formazione che scenderà in campo alla Doosan Aréna giovedì sera vedrà sicuramente dei cambiamenti rispetto a quella di San Siro. Si va sempre verso un 4-2-3-1 ma gli interpreti non saranno gli stessi.

Il capitano ex Hellas Verona salterà la trasferta così come Dele-Bashiru, Castellanos e Hysaj perciò l’attacco sarà per forza di cose formato da Pedro, Dia e Isaksen dietro a uno tra Noslin e Tchaouna (i due molto probabilmente faranno staffetta l’uno con l’altro).

Senza il Taty sono 4 i gol segnati dalla Lazio in 4 partite, un bottino abbastanza magro visto che contro Venezia e Inter (con conseguente uscita dalla Coppa Italia) lo score è stato di zero.

TIJJANI NOSLIN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’ex Salernitana non riesce a dare garanzie, complici anche i troppi errori sottoporta, ma Baroni continua a dargli fiducia per spronarlo a rialzare sempre la testa dopo le prestazioni più deludenti.

In mediana ci sarà sicuramente Rovella, migliore in campo nel match contro il Milan, al fianco di Guendouzi con Vecino e Belahyane che scalpitano. Davanti a Provedel linea a 4 senza Marusic che ha recuperato ma siederà in panchina, dunque Nuno Tavares a sinistra e Lazzari sarà abbassato a esterno di destra.

Gigot e Gila completeranno la formazione con la speranza di chiudere il discorso già all’andata e concentrarsi sulla corsa Champions in campionato.