La Roma naviga a vista con Ivan Juric. La famiglia Friedkin ripone ancora fiducia nel tecnico ex Torino e spera in un cambio di rotta repentino.

I Friedkin ripongono ancora fiducia ad Ivan Juric. Il tecnico croato da quando si è seduto sulla panchina giallorossa non ha mai avuto un momento di tranquillità a causa di risultati molto altalenanti e dopo il pesante ko di Firenze sembrava essere già finita la sua avventura a Roma.

Con il Torino è arrivato un successo e la panchina sembrava momentaneamente salva, ma con la sconfitta contro l’Hellas Verona la situazione è tornata molto in bilico. Subito dopo la partita contro gli scaligeri ci si aspettava l’esonero dell’allenatore croato che però non è arrivato.

LA CONCENTRAZIONE DI IVAN JURIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Secondo quanto riportato da Filippo Biafora, i patron giallorossi sarebbero convinti che Ivan Juric possa essere l’uomo giusto che riporterà la Roma in Champions League. L’ulteriore conferma sulla panchina è dovuta alla speranza che il tecnico possa invertire la rotta ed ottenere i risultati sperati.

La situazione rimane comunque in bilico con possibili stravolgimenti che arriveranno in caso di sconfitte contro l’Union Saint Gilloise ed il Bologna.

Per ora i #Friedkin hanno deciso di andare avanti con Ivan #Juric: sono convinti che possa dare una sterzata ai risultati. Sarà ancora lui l’allenatore della Roma#ASRoma @tempoweb

— Filippo Biafora (@Fil_Biafora) November 5, 2024

La sfida tra Lille e Juventus si prospetta interessante e decisiva per la qualificazione alla fase successiva della Champions League.

Thiago Motta, come ha detto in conferenza stampa, sembra intenzionato a schierare la miglior formazione possibile per assicurarsi i tre punti, e la situazione sulle fasce è particolarmente intrigante: con Cabal e Savona in lotta per un posto, potremmo vedere Cambiaso cambiare lato e passare a destra se la scelta cadesse su Cabal.

Questo tipo di adattamento potrebbe offrire maggiore equilibrio alla squadra, considerando la velocità e versatilità di Cambiaso che, sulla fascia destra, potrebbe fornire un supporto sia difensivo che offensivo. Vedremo se questa configurazione sarà confermata nelle prossime ore.

Juan Cabal

I numeri della Lazio parlano chiaro: i biancocelesti possono vantare davvero un reparto d’attacco eccellente, che li ha risplendere in Serie A.

La strategia di Marco Baroni, a quanto pare, paga: la Lazio ha trionfato anche ieri contro il Cagliari all’Olimpico, nel posticipo dell’undicesima giornata di Serie A. Ad andare in rete ieri sono stati Dia e Zaccagni, due attaccanti che si sono sbloccati dopo diverse partite a secco di gol.

L’ex Salernitana Dia non segnava dal 29 settembre contro il Torino, mentre Zaccagni aveva trovato la sua ultima rete nella sfida contro l’Empoli. I gol realizzati testimoniano il buon momento del reparto offensivo: nelle ultime 4 partite ufficiali, infatti, tutti e sette gli attaccanti di Baroni hanno trovato la via del gol.

Isaksen e Pedro hanno segnato contro il Twente, Noslin e nuovamente Pedro contro il Genoa, mentre nella sfida contro il Como è stato il turno di Castellanos e Tchaouna.

L’URLO DI VALENTIN CASTELLANOS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lazio, i numeri

Al momento, la Lazio ha all’attivo ben 27 reti realizzate dagli attaccanti biancocelesti. A guidare la classifica dei marcatori è Castellanos con 7 gol, a seguire troviamo Dia a quota 6, Pedro a 5, Zaccagni a 4, Isaksen e Noslin con 2 gol a testa e per finire Tchaouna con un gol.

La ricetta vincente: le molte rotazioni di mister Baroni. Con il fattore decisivo del ritorno di Zaccagni.

Ora, dopo 3 vittorie consecutive in Europa League, si pensa agli ottavi di finale, che potrebbero essere certi in caso di vittoria contro il Porto.