Serie A

Ribery: “Nel 2022 ho rischiato l’amputazione della gamba”

Pubblicato

3 giorni fa

22/03/2025

Franck Ribery, ex fuoriclasse francese di Salernitana e alla Fiorentina, ha raccontato un aneddoto shock avvenuto tre anni fa dopo l’infortunio al ginocchio.

Franck Ribery è stato, a detta di molti, uno dei migliori fuoriclasse della Francia delle ultime generazioni. In Italia lo abbiamo ammirato nella nostra Serie A con le maglie di Fiorentina e Salernitana, ma è stato con il Bayern Monaco che l’attaccante francese ha vissuto l’apice della sua carriera.

Eppure nel 2022, dopo un’operazione al ginocchio, Ribery ha rischiato seriamente di porre fine alla sua carriera in una maniera tragica, e lui stesso ha raccontato l’episodio in un’intervista a L’Equipe.

“Ecco il mio calvario”

“Dopo l’intervento il ginocchio ha cominciato a farmi sempre più male. Non riuscivo più ad allenarmi tra una partita e l’altra, e cercavo di preservarmi. Dopo il responso dei medici ho deciso di operarmi, ma l’operazione non è andata secondo i piani. Cinque mesi dopo ho avuto una grossa infezione causata dalla placca che mi avevano innestato, che poi è stata rimossa. L’infezione era così grave che avevo dei buchi nella gamba, costringendomi a passare in un ospedale in Austria ricoverato per dodici giorni. Ho avuto molta paura, poiché avrebbero potuto tagliarmi la gamba.”

Tag:Bayern Monaco Fiorentina Salernitana

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Michele Capolupo

Serie A

Fiorentina, il punto sul rinnovo di Dodò

Pubblicato

5 minuti fa

25/03/2025

Antonio Petrucci

Il difensore brasiliano di proprietà della Fiorentina, Dodò, sta vivendo una gran bella stagione. Vediamo la situazione rinnovo in casa viola.

La Fiorentina di Palladino sta disputando una buona stagione, tra i protagonisti con belle prestazioni figura Dodò, terzino brasiliano, che dopo aver passato tutta la scorsa stagione ai box per l’infortunio al crociato è tornato su ottimi livelli.

L’URLO DI RAFFAELE PALLADINO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Fiorentina, il punto sul rinnovo di Dodò

Intenzioni: Il ragazzo ha più volte espresso la volontà di restare con la maglia gigliata anche per tanti anni. Tuttavia, la situazione al momento non sembra così definita. I discorsi per il rinnovo sono oggi fermi senza che se ne sia capito il motivo. L’ex Shakhtar, dal canto suo, spera di poter allungare fino al 2029.

Il contratto: Dodò è arrivato nell’estate del 2022 a Firenze. Il club viola che ha versato circa 16 milioni nelle casse dello Shakhtar Donetsk. Il brasiliano ha firmato un contratto fino al 2027 da 1,5 milioni di euro netti a stagione.

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Serie A

Juventus, Rubinho: “Motta? Gli avrei dato più tempo, sarà un grande tecnico”

Pubblicato

15 minuti fa

25/03/2025

Virgilio Covelli

Rubinho, ex portiere della Juventus, difende Thiago Motta dopo l’esonero: “Io l’avrei aspettato, diventerà un grande allenatore”.

Teun Koopmeiners e Thiago Motta ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Juventus, le dichiarazioni di Rubinho

L’ex portiere Rubinho ha espresso il suo sostegno a Thiago Motta in un’intervista rilasciata a La Stampa, sottolineando come il tecnico paghi i troppi pareggi ottenuti durante la stagione. Rubinho ha affermato: “Io l’avrei aspettato”, evidenziando la fiducia nel futuro di Motta come allenatore.

Thiago Motta e il suo futuro

Thiago Motta, ex giocatore di successo e ora allenatore, è stato al centro di discussioni per la sua capacità di gestire una squadra ai massimi livelli. Rubinho è convinto che Thiago possa diventare un grande allenatore, nonostante le sfide attuali. Queste parole di incoraggiamento arrivano in un momento cruciale per Motta, che cerca di affermarsi nel panorama calcistico internazionale.

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Fonte: l’account X di Schira.

#Rubinho a La Stampa: “#Motta paga i troppi pareggi. Io l’avrei aspettato. Thiago diventerà un grande allenatore”. #Juventus pic.twitter.com/KjRnajstpY

— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 25, 2025

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Serie A

Juventus, Tudor imbattuto col Genoa: i precedenti

Pubblicato

1 ora fa

25/03/2025

Filippo Scarsetto

Ufficializzato il cambio di allenatore, la Juventus ha iniziato la preparazione al match contro il Genoa agli ordini di Tudor. Ecco i suoi precedenti.

Il croato torna in Serie A dopo la fine della sua avventura con la Lazio e affronterà per prima la squadra di Vieira (anche lui ex giocatore bianconero).

Juventus, i precedenti di Tudor contro il Genoa

Sabato all’Allianz Stadium il pubblico bianconero accoglierà il nuovo allenatore, incaricato di sostituire Thiago Motta e portare la squadra in Champions League. Il primo avversario sarà il Genoa, che Tudor ha già affrontato 4 volte da allenatore e con 3 club diversi.

Il primo incontro in assoluto è datato 30 marzo 2019 quando, alla guida dell’Udinese, il tecnico ha inflitto al Grifone un secco 2-0 grazie alle reti di Okaka e Mandragora.

Lo scontro successivo si è tenuto a Marassi e risale alla stagione 2021/2022 quando sedeva sulla panchina dell’Hellas Verona. Riuscì a strappare un 3-3 in extremis grazie a Casale nel finale, evitando così la sconfitta.

Igor Tudor manager of Marseille during the UEFA Champions League match Tottenham Hotspur vs Marseille at Tottenham Hotspur Stadium, London, United Kingdom, 7th September 2022
(Photo by Arron Gent/News Images)

Il match di ritorno di quella stessa stagione terminò invece con la vittoria per 1-o grazie alla rete di Simeone dopo 5′, che regalò ulteriori speranze al club di ambire a qualcosa in più rispetto alla salvezza.

L’ultimo duello Tudor-Genoa risale invece alla stagione scorsa quando la Lazio espugnò Marassi alla 33esima giornata grazie alla rete di Luis Alberto a metà del secondo tempo.

Insomma, i presupposti dal punto di vista delle statistiche per il match di sabato sono ottimi poi il calcio è sempre imprevedibile ma un risultato positivo all’esordio darebbe sicuramente la carica a tutto l’ambiente.

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