Serie A
Roma, rinnovo in vista per un leader della squadra
Mile Svilar, portiere belga classe 99′, in questa stagione con la maglia giallorossa ha collezionato 10 presenze con la maglia della Roma. Pronto il rinnovo.
Arrivato nella capitale nell’estate 2022 a parametro zero dal Benfica, con l’arrivo di mister De Rossi si è imposto come un perno fondamentale della Roma.
Grazie alle ottime prestazioni la dirigenza giallorossa sta valutando da settimane di proporre un rinnovo visto il contratto in scadenza a giugno 2027 al portiere e allontanare alcune sirene dalla Premier League.
Roma, rinnovo in vista per un leader della squadra
Il Ds giallorosso proporrà all’agente del portiere ex Benfica un rinnovo fino a giugno 2029 con importante aumento d’ingaggio da 800mila euro a 2 milioni di euro.
Un’offerta che fa capire come Svilar è ritenuto un perno fondamentale dalla società che in questo momento complesso decide di voler blindare uno dei pochi calciatori che sta disputando un buon campionato.
Serie A
Udinese, sollievo Runjaic: c’è un recupero importante
L’Udinese sta preparando l’anticipo del nono turno di Serie A venerdì prossimo contro il Cagliari alla Bluenergy Arena delle 18.30: dal campo arrivano notizie positive.
Probabile che non sarà schierabile dal primo minuto, ma tra i convocati dovrebbe trovare posto Florian Thauvin, uno dei trascinatori dei bianconeri in questo inizio stagione, ai box da un mese dopo il colpo al costato rimediato contro l’Inter.
Il francese ieri si è allenato sul campo e il rientro sembra ormai prossimo, anche se part-time vista l’assenza di quasi un mese.
Il tecnico Runjaic sta valutando le varie opzioni su chi sarà il partner di Lucca nella sfida contro i sardi, chi scegliere tra Brenner, Iker Bravo e Davis.
In vantaggio dovrebbe essere il brasiliano Brenner, costato nel 2023 ben 9 milioni di euro, che ha avuto abbastanza spazio ad inizio stagione, dopo il grave infortunio della scorsa stagione, ma non ha ancora convinto appieno. Deve crescere ancora in malizia e modo di stare in campo, ma questo lo può fare solo scendendo sul campo di gioco. Col Cagliari la sua occasione?
A riportare l’indiscrezione è la Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
Serie A
Cassano: “Lautaro è un top. Retegui è più forte di Vlahovic”
Antonio Cassano ha parlato dal canale Twitch di Vivaelfutbolreal affrontando il tema attaccanti: da Lautaro a Vlahovic, passando per Retegui.
Antonio Cassano, ex attaccante di Inter e Milan, ha parlato degli attaccanti di Serie A sul canale Twitch di Vivaelfutbolreal. Ecco le sue parole su Lautaro, Vlahovic e Retegui.
Le parole di Cassano sugli attaccanti della Serie A
Queste le sue dichiarazioni
Su Lautaro
“Lautaro è un top mondiale, merita di essere inserito nella top 5 del Pallone d’Oro. Sono contento per lui, complimenti”.
Sugli altri attaccanti della Serie A
“Escluso Lautaro, in Italia dietro c’è Retegui. Retegui è molto più forte di Vlahovic, Lukaku, Dovbyk e tutti gli altri che ci sono. Morata è diverso, Thuram è diverso. E Retegui può migliorare ancora su tante cose”.
Serie A
Juventus, Balzaretti “Non sarà facile per Pogba. Thiago Motta è difficile da conquistare”
Federico Balzaretti ha commentato la situazione della Juventus in vista del match in Champions League tra i bianconeri e lo Stoccarda.
Balzaretti, ex calciatore italiano con il ruolo da difensore, ha rilasciato dichiarazioni molto importanti durante un’intervista a TuttoSport.
Ecco le parole di Balzaretti
Quale valore dobbiamo dare alla partenza della squadra di Thiago Motta?- È iniziato un percorso nuovo, con un allenatore che mi piace moltissimo. È evidente che abbia avuto un impatto molto forte sulla squadra, lo si vede partita dopo partita. Mi piace per come va con gradi, l’evoluzione del suo gioco. Ha dato prima delle certezze, quello che mancava nella gestione della palla, una serenità in possesso e ora ci mette anche qualità e soluzioni offensive sempre più interessanti.
Continua– C’è ancora qualche problema quando la Juventus gioca contro le squadre che si chiudono, ma è in crescita e solida con una gestione importante. Quando la vengono a prendere sa far male. L’azione che nel match con la Lazio ha portato all’espulsione di Romagnoli è stata meravigliosa. La partita col Lipsia ha dato consapevolezza e forza, quelle sono prestazioni che rimangono”.
Che match può uscire con lo Stoccarda?- “A livello europeo, la Juve per caratteristiche si sposa molto bene con questo tipo di calcio. Immagino una partita simile a quella con il Lipsia, quelle tedesche sono tutte squadre molto verticali, che ti vengono a pretendere, fanno pochi calcoli. Lo Stoccarda ha un allenatore giovane e bravo che li ha portati in Champions League dopo tanti anni. Non vincono però da fine settembre e hanno perso 4-0 con il Bayern Monaco, anche se per 50-60 minuti sono rimasti in partita. Vagnoman ha avuto una buona occasione per portarli in vantaggio. Se la Juve avrà la capacità di sbloccare il punteggio poi si apriranno molti spazi. Lo Stoccarda è riuscito a sostituire abbastanza bene un top player come Guirassy: Demirovic aveva già fatto bene in Bundesliga, Loweling mi piace tanto e ha appena segnato anche con la Germania, attenzione perché è velocissimo. Undav segna spesso, Millot ha qualità”.
È più una Juventus da Champions League che da campionato?- “Non credo abbiano la pressione di decidere cosa scegliere e può essere un bel vantaggio. Tranne nel ruolo di punta centrale, dove Vlahovic deve fare gli straordinari, la rosa è profonda e omogenea. L’infortunio di Bremer è stato una botta fortissima, un difensore così è quasi impossibile da sostituire”.
Lei darebbe un’altra chance a Pogba?- “Difficile. Thiago Motta va conquistato e guarda poco il nome, protegge molto la sua squadra. Tutti meritano una seconda possibilità. Sta a Paul. È un ragazzo che ha avuto tanti problemi, è fermo da parecchio. Non sarà facile tornare ai suoi livelli. Ha grandi motivazioni, ancora tanta passione, bisogna prima capire come sta fisicamente. Se la Juve non lo ritiene utile, merita una possibilità da un’altra parte, in una squadra forte”.
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