L’Athletic Club questa mattina ha iniziato la preparazione in vista del match di ritorno in Europa League contro la Roma. Lavoro a parte per Dani Vivian e Oihan Sancet.

L’Athletic Club, dopo il pari interno di ieri contro il Maiorca in Liga, è oggi tornato ad allenarsi a Lezama. Gli spagnoli, avversari della Roma in Europa League, hanno l’obiettivo di ribaltare al San Mames il 2-1 dell’Olimpico nel match di andata. Il ritorno degli ottavi è in programma giovedì alle 18.45. Nella seduta mattutina, il tecnico basco Ernesto Valverde, ha dovuto fare i conti con l’assenza dal gruppo di due titolari.

Come riportato su X da Onda Vasca Deportes Bizkaia, Dani Vivian e Oihan Sancet non si sono allenati con il resto della squadra. A tre giorni dal match, aumentano i dubbi sulla loro disponibilità per la sfida contro i giallorossi. Come raccolto dai giornalisti baschi presenti sul posto, Sancet non ha ancora recuperato dall’infortunio muscolare che l’ha tenuto fuori nelle ultime quattro gare. Il trequartista spagnolo, miglior marcatore stagionale dell’Athletic Club, ha effettuato una seduta di sola corsa con le scarpe da jogging.

PALLONE EUROPA LEAGUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Valverde aggrega molti giovani dell’Athletic Club “B”

Alvaro Djalo, fuori per un infortunio alla caviglia da inizio febbraio, si è rivisto in campo, L’ala ex Braga ha svolto parte dell’allenamento con il gruppo. Aggregati in prima squadra molti giovani dell’Athletic B: Asier Hierro, Endika Bujan, Eneko Ebro, Iker Varela, Aimar Duñabeitia e Mikel Santos.

Non arrivano buone notizie per la Roma e Claudio Ranieri in vista del ritorno degli ottavi di finale di Europa League contro l’Athletic Bilbao.

Archiviata la gara esterna contro l’Empoli, la Roma si prepara alla gara più importante della stagione fino ad ora: il ritorno di Europa League contro l’Athletic Bilbao al San Mames.

I giallorossi dovranno fare a meno di uno dei protagonisti della gara d’andata all’Olimpico. Si tratta di Zeki Celik: infatti il terzino turco, aveva accusato un problema al termine del primo round degli ottavi ed era stato risparmiato per la gara della Computer Gross Arena per recuperare al meglio in vista del ritorno.

ZEKI CELIK A TERRA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il giocatore, questa mattina, si è sottoposto agli esami di rito per confermare la sua presenza e, purtroppo per Ranieri e per la Roma, l’esito non è piacevole. Celik ha riscontrato una lesione del tendine congiunto del bicipite femorale della coscia sinistra, di primo grado. Le condizioni del terzino verranno valutati giorno dopo giorno.

Una notizia molto negativa viste anche le ottime prestazioni dell’ex terzino del Lille messe in campo nell’ultimo periodo.

Nico Williams, attaccante esterno dell’Athletic Bilbao, ha parlato del sogno di vincere l’Europa League con la squadra in cui è cresciuto.

Prima del ritorno dell’ottavo di Europa League contro la Roma, dove dovrà rimontare la sconfitta per 2-1 dell’Olimpico, l’Athletic Bilbao è atteso dall’impegno casalingo contro il Maiorca nella 27a giornata di Liga. I baschi vengono da un periodo di risultati altalenanti, ma nonostante tutto sono ancora quarti in classifica, il che significherebbe qualificazione alla prossima Champions League. In caso di vittoria ci sarebbe l’allungo a +7 sul Villarreal, sconfitto a sorpresa dall’Alaves.

Nico Williams vuole vincere in Europa con l’Athletic Bilbao: Roma avvisata

Uno dei giocatori di punta della squadra, finito sotto gli occhi di tutti dopo lo straordinario Europeo disputato la scorsa estate, è Nico Williams. L’esterno offensivo classe 2002 non ha brillato nell’andata contro la Roma, ingabbiato dal duo Celik–Rensch che lo ha contenuto alla grande, ma darà il massimo nella gara di giovedì prossimo in casa. Questo è stato uno dei temi trattati nell’intervista che ha rilasciato a L’Equipe.

Il legame fortissimo con il club e l’obiettivo Europa League
“La finale di Europa League si gioca a San Mamés. Cercherò di portare l’Athletic verso la vittoria, come ho sempre fatto. Gioco al club da quando ho 11 anni, quindi sono passati undici anni. Poter sollevare un trofeo con il club che ami, che ti ha dato tutto… non c’è niente di paragonabile. Sono molto felice di averlo potuto fare la scorsa stagione. La squadra è in una forma incredibile e lo stadio lo sarà altrettanto. Combatteremo fino alla fine, come sempre, con molta voglia“.

Le sue qualità nel dribbling
“Tutti gli allenatori che ho avuto conoscono il mio potenziale nell’uno contro uno. Credo che sia la mia forza. Sono anche un giocatore che porta via l’uomo ed è quello che sto imparando in questo momento: non solo dribblare. Ma ci provo sempre perché credo che sia la mia arma. Spesso creo una superiorità, cerco di fare in modo che i miei compagni di squadra si ritrovino liberi. Per esempio Valverde mi dice di sfidare sempre l’avversario: funzionerà, mi dà quella fiducia di cui ogni giocatore ha bisogno e ne sono molto felice“.