Harry Kane non vincerà nemmeno quest’anno la Champions League. L’ex Tottenham deve ancora posizionare un trofeo nella sua bacheca, la stagione non è finita.

Il bomber dalla nazionale inglese è etichettato ormai da anni come colui che segna ma non vince. Agli Spurs non ha mai provato la gioia di alzare una coppa ma in Germania questa maledizione può finire, nonostante l’eliminazione dalla Champions.

Kane, finalmente il primo trofeo? La Bundesliga è un obbligo

Salutata la massima competizione europea, ai bavaresi non resta che il campionato nazionale da conquistare. Sarebbe un ritorno alla vittoria dopo il mancato successo nella scorsa stagione, quando il Bayer Leverkusen conquistò il titolo senza perdere una partita.

Il Bayern Monaco vuole dare un segnale ai propri tifosi che, delusi dalla prestazione offerta in Europa, vogliono festeggiare almeno un titolo e, con l’uscita anche dal DFB-Pokal, non resta che chiudere al 1° posto in Bundesliga.

COLOGNE, GERMANY – 24 NOVEMBER, 2023: Harry Kane, The football match of Bundesliga 1. FC Koeln vs FC Bayern Munich. at Rhein Energie Stadion

Attualmente il vantaggio proprio sui campioni in carica è di 6 punti e gli uomini di Kompany non intendono farsi scappare la possibilità di alzare un trofeo. Soprattutto se si pensa che Harry Kane ha firmato con questo club proprio per provare questa sensazione e interrompere così la “maledizione” che lo affligge ormai da anni.

Il calendario delle ultime 5 sfide metterà di fronte Muller e compagni ad Heidenheim, Mainz, Lipsia, ‘Gladbach e Hoffenheim. Alcune di queste avversarie potrebbe riservare delle sorprese, come la squadra di Magonza, e sarebbe nuovamente crisi.

Inoltre, a giugno sarà il momento di affrontare il Mondiale per Club nel quale i tedeschi esordiranno il 15 giugno contro Auckland City.

L’attaccante portoghese del Lipsia, Andrè Silva, in prestito al Werder Brema in questa stagione non verrà riscattato dai “Die Werderaner”.

L’ex attaccante di Milan ed Eintracht Francoforte tornerà dunque in quel di Lipsia. Die Roten Bullen (i tori rossi) però, dal canto loro, vorrebbero cederlo a titolo definitivo.

Il caso Andrè Silva

André Silva ritornerà al Lipsia. Stagione da dimenticare per l’ex Milan. Come riportato da Sky Sports De il Werder Brema al momento non ha nessuna intenzione di riscattare il giocatore. Arrivato nella sessione di mercato invernale, il portoghese ha segnato una sola rete a fronte di 6 presenze. Complicato dunque che possa esserci un’ulteriore trattativa. Nell’accordo di prestito non è previsto l’obbligo, ne tantomeno converrebbe al Werder una cessione a titolo definitivo.

Silva dunque è destinato a tornare in quel di Lipsia, con l’obiettivo da parte del club di cederlo a titolo definitivo. Due reti in stagione, 496 minuti collezionati non rappresentano il miglior momento della carriera. Ovviamente, se arriveranno offerte, il Lipsia cederà il calciatore che qualche mese fa aveva dichiarato di voler tornare fare ritorno in Italia.

Arrivato al Milan dal Porto nel 2017, si trasferì al Siviglia e subito dopo all’Eintracht Francoforte dove probabilmente riuscì ad esprimere la sua miglior condizione (45 gol in 71 presenze). Al Lipsia, invece, 110 presenze e soltanto 27 reti, un bottino magro rispetto a quanto visto in passato. Probabile anche un trasferimento lontano dalla Germania, tutto dipenderà da quali squadre si muoveranno nella prossima sessione di mercato.

Il Bayern Monaco è in procinto di blindare uno dei suoi giocatori più forti, ovvero Sané, prolungando il suo contratto fino al 2028 con riduzione dell’ingaggio.

Vincent Kompany ha reso Sané un giocatore fondamentale per il suo calcio ed in questa stagione ha collezionato 38 presenze tra tutte le competizioni mettendo a referto 11 gol e 5 assist.

L’attuale contratto dell’esterno tedesco è in scadenza il 30 giugno e per questo le due parti stanno lavorando per chiudere il prima possibile il rinnovo. Nella trattativa però, non c’è alcun tipo di ostacolo vista la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme e addirittura la disponibilità del giocatore di abbassarsi l’ingaggio.

Il prolungamento arriverebbe fino al 2028 e la cifra fissa è di circa 10 milioni, che con bonus vari legati alle prestazioni può arrivare fino a 14-15. Questa operazione favorisce l’uscita a fine stagione di Coman, quasi ai margini del progetto societario.