Edinson Cavani, in un’intervista rilasciata a ESPN, ha offerto uno sguardo sincero e profondo sulla sua vita e sulla sua carriera.

Con la sua solita umiltà, Edinson Cavani ha parlato del sacrificio e della dedizione necessari per raggiungere il successo: lasciandosi andare a un excursus che ha toccato non solo il calcio.

Le parole di Cavani

Di seguito le parole dell’ex-attaccante.

“I geni sono altri, Messi, Neymar, loro sono geni con la palla… Ronaldinho, lui si. Lo era Maradona. Io sono un lavoratore del calcio, mi sono lucidato e sono migliorato, sono affamato di obiettivi e sono affamato di cercare sempre la gloria e di vincere e di voler vincere e di andare… e bene. Si migliora sempre di più e le cose accadono. Hai visto che il sacrificio paga sempre. Se fossi stato un genio forse non avrei notato tutte queste cose così tanto. Alle volte ai geni costa meno, le cose, no? Anche se hanno un sacco di lavoro alle spalle, anche se hanno un sacco di professionalità”.

A poche ore da Venezia-Atalanta, match valido per l’ottava giornata di campionato, arrivano le ultime indiscrezioni sulle formazioni.

Venezia–Atalanta sarà una battaglia tra due squadre in cerca di rivalsa.

I lagunari guidati da Di Francesco hanno bisogno di punti per lasciare l’ultimo posto in classifica e riprendere la marcia verso la salvezza.

I nerazzurri di Gasperini, invece, vogliono la seconda vittoria consecutiva per avvicinare le prime della classe dopo un avvio di stagione altalenante.

Joel Pohjanpalo ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Venezia

Di Francesco schiererà il Venezia con il consueto 3-4-2-1. Tra i pali ci sarà Joronen, protetto dalla linea difensiva formata da Candela, Idzes e Svoboda. A centrocampo ci saranno Zampano e Haps sulle corsie laterali con Duncan e Nicolussi Caviglia al centro. In avanti, Oristanio e Busio supporteranno l’unica punta Pohjanpalo.

GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Qui Atalanta

Anche Gasperini opterà per il 3-4-2-1. In porta ci sarà Carnesecchi, con De Roon, Djimsiti e Hien che completeranno il reparto arretrato. A centrocampo, Bellanova e Zappacosta presidieranno le corsie laterali, mentre al centro agiranno Pasalic ed Ederson. Sulla trequarti, alle spalle di Retegui, si muoveranno De Ketelaere e Lookman.

Venezia-Atalanta, le probabili formazioni

Venezia (3-4-2-1): Joronen; Candela, Svoboda, Idzes; Zampano, Nicolussi Caviglia, Duncan, Haps; Oristanio, Busio; Pohjanpalo

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Hien; Bellanova, Pasalic, Ederson, Zappacosta; De Ketelaere, Lookman; Retegui

Leao, per lui panchina ieri sera in occasione della sfida vinta contro l’Udinese. Il giocatore sta attraversando una fase complessa della sua carriera.

Una rete in stagione, prestazioni a luci ed ombre e la panchina di ieri sera. Un momento non esaltante per un giocatore che ha bisogno di sentire fiducia intorno a sé. Perderlo a ottobre sarebbe un errore che il Milan non si può permettere.

Conosciamo perfettamente i mal di pancia di Theo Hernandez, amico fraterno dell’esterno portoghese. Di riflesso, una situazione che pesa anche in seguito alle richieste di Fonseca di curare maggiormente la fase difensiva.

Siamo perfettamente consapevoli che il tecnico dovrà cercare di sistemare le cose usando bastone e carota. Con Leao è così, non sarà mai un leader, ma ha bisogno di qualcuno che sappia guidarlo nel modo giusto.