Se si parla di giocatori che hanno fatto storia si prendono parametri come gol, assist e trofei. Ma anche i punti conquistati in Serie A sono ottimi indicatori.

Nella nostra massima serie sono passati giocatori -e talenti- che magari non hanno fatto storia individualmente ma che sono stati veri e propri talismani per i loro club. Capaci soprattutto di contribuire al risultato di squadra. Ma di chi si sta parlando? conquistati dalla squadra nelle partite in cui è sceso in campo.

GIANLUIGI BUFFON FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Calciatori con più punti conquistati nella storia della Serie A

Prendendo in esame gli ultimi 25 anni, seguendo le statistiche raccolte da Transfermarkt, il giocatore che ha totalizzato più punti in Serie A, contando le partite in cui è sceso in campo, è Gianluigi Buffon. Il portiere azzurro ha raccolto 1120 punti fra Parma e Juventus. Insieme all’ex Juventus sul podio: un altro portiere, Samir Handanovič (985) e Leonardo Bonucci (897).

A completare questa top 10 singoli che hanno fatto della continuità e della longevità il loro fiore all’occhiello. Tra questi troviamo: Javier Zanetti, Giorgio Chiellini, Andrea Pirlo, Daniele De Rossi, Francesco Totti, Fabio Quagliarella e Marek Hamsik. 

Players in attività con più punti conquistati

Guardando, invece, ai giocatori ancora in attività nel campionato italiano, la corona va a Juan Cuadrado con 742 punti e una media punti di 1,88. Un dato già chiuso per la questa stagione però, in quanto il colombiano si è infortunato nei minuti finali della gara contro il Monza, valida per la 35esima giornata.

Con solo 270′ da giocare, salvo colpi di scena (spareggio scudetto), il secondo della lista, Piotr Zieliński, potrà solo avvicinarsi (735 punti e 1.87 di media). Il divario sarebbe stato probabilmente inferiore se il polacco avesse dato un contributo migliore all’Inter, ora seconda in campionato.

Sul terzo gradino del podio invece Paulo Dybala. Il giallorosso ha collezionato 672 punti ma la sua media punti, 1,93, è più alta di chi lo precede.

Ma l’argentino non è il primo per media punti. Stefan De Vrij infatti vanta una media di 2,09 a fronte però di 617 punti (quinto in questa classifica).

Media punti più alta in Serie A: chi comanda?

Se si prendono poi in esame le medie punti a partita in Serie A, considerando solo i calciatori con almeno 100 presenze negli ultimi 25 anni, si ripete ancora un duello fra ex-Juve ed ex-Inter. Al comando della lista c’è Paul Pogba, il cui impatto sui successi della Juventus è stato fondamentale, salvo la coda di carriera. Per il francese 134 gare ed una media di 2.40. Secondo a pari merito di media, ma con 6 gare in meno, Mario Mandzukic.

Terzo posto, invece, per Arturo Vidal, che ha giocato sia per i Bianconeri che per i Nerazzurri (175 gare e 2.30 di media). Non male considerando compiti in campo, contesti differenti di squadra e livello di competitività del campionato durante le stagioni giocate in Italia. Fuori dal podio Zlatan Ibrahimovic con 2.20 di media ma più del doppio di match giocati (283).

Una menzione è d’obbligo per un grande campione, Luis Figo. L’ex Barcellona, con l’Inter, ha collezionato una media di 2.20 a fronte di sole 105 partite, il dato più basso della top 10 di questa statistica.

Torino-Inter, aspettando la finale di Champions League ma anche al risultato del Napoli, la squadra di Inzaghi torna in campo imbottita di riserve con davanti il tandem formato da Taremi e Correa. Vanoli però vuole aiutarei il suo amico Conte.

Torino-Inter, la diretta:

TORINO (4-2-3-1): 32 Milinkovic-Savic; 21 Dembelé, 13 Maripan, 5 Masina, 34 Biraghi; 28 Ricci, 66 Gineitis; 20 Lazaro, 10 Vlasic, 11 Elmas; 18 Adams. In panchina: 1 Paleari, 17 Donnarumma, 4 Walukiewicz, 8 Ilic, 9 Sanabria, 22 Casadei, 23 Coco, 61 Tameze, 77 Linetty, 83 Perciun, 95 Cacciamani. Allenatore: Paolo Vanoli.

INTER (3-5-2): 13 J. Martinez; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 36 Darmian, 59 Zalewski, 21 Asllani, 7 Zielinski, 30 Carlos Augusto; 99 Taremi, 11 Correa.

In panchina: 1 Sommer, 12 Di Gennaro, 2 Dumfries, 8 Arnautovic, 9 Thuram, 15 Acerbi, 20 Calhanoglu, 23 Barella, 32 Dimarco, 48 Re Cecconi, 52 Berenbruch, 53 Topalovic, 56 Spinaccé. Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: La Penna. Assistenti: Lo Cicero – Cecconi. Quarto ufficiale: Bonacina. VAR: Marini. Assistente VAR: Abisso.

Napoli-Genoa, aspettando il risultato di Torino-Inter la squadra di Antonio Conte deve vincere per chiudere in un modo o nell’altro il discorso Scudetto. Confermato il 4-4-2 con Olivera in difesa e il ritorno di Spinazzola così come il tandem formato da Lukaku e Raspadori. Dall’altra parte però il Genoa di Vieira però vuole fare uno scherzetto al Napoli e che potrebbe favorire la squadra di Inzaghi.

Napoli-Genoa, le probabili formazioni:

Napoli (4-4-2) Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Gilmour, McTominay; Lukaku, Raspadori. All. Conte.

Genoa (4-2-3-1) Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Zanoli, Messias, Vitinha; Pinamonti. All. Vieira.