Pradè è pronto a festeggiare: con Empoli-Fiorentina sarà il dirigente con maggior presenze nella società gigliata.

Come riporta La Nazione oggi in edicola, Daniele Pradè con il derby toscano in programma alle 18 al Castellani raggiungerà le 453 partite da dirigente della Fiorentina.

Diventerà il primatista di questa particolare classifica superando Pantaleo Corvino fermo a quota 452.

Per Pradè che spera di migliorare la propria statistica contro la squadra di D’Aversa, ci sono fin qui 206 vittorie sulle 452 in cui è stato ds gigliato, il 46% del totale.

A poche ore da Napoli-Monza, ultimo match di questa domenica di Serie A, arrivano le ultime indiscrezioni sulle formazioni che scenderanno in campo al Maradona.

Il Napoli di Antonio Conte vuole confermare l’ottimo momento, e dopo la manita al Palermo in Coppa Italia, l’obiettivo è tornare subito alla vittoria in campionato dopo il pareggio contro la Juventus. L’allenatore salentino dovrebbe confermare l’undici visto contro i bianconeri. Caprile sostituirà l’infortunato Meret, mentre Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno e Olivera torneranno in difesa. In mediana il classico duo composto da Lobotka e Anguissa. Sulla trequarti agiranno Politano, McTominay e Kvaratskhelia alle spalle di Lukaku.

Dall’altra parte, il Monza di Alessandro Nesta, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato e reduce dal passaggio del turno in Coppa Italia contro il Brescia. L’allenatore romano, il cui futuro sembra appeso a un filo, opterà per Turati tra i pali, Izzo, Pablo Marí e Carboni a completare il reparto arretrato. A centrocampo Bianco e Bondo comporranno la linea a 4 con Pedro Pereira e Kyriakopoulos sulle fasce. In avanti Pessina e Maldini si muoveranno dietro il riferimento centrale Djuric.

Napoli-Monza, le probabili formazioni

Napoli (4-2-3-1): Caprile; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka; Politano, McTominay, Kvaratskhelia; Lukaku

Monza (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marí, Carboni; Pedro Pereira, Bianco, Bondo, Kyriakopoulos; Maldini, Pessina; Djuric

A poche ora da Roma-Venezia, match valido per la sesta giornata di campionato, arrivano le ultime indiscrezioni sulle formazioni.

La Roma di Jurić vuole confermare quanto di buono fatto vedere nell’ultima settimana nei match contro Udinese e Athletic Bilbao e conquistare altri tre punti per avvicinare le zone alte della classifica. Poche ma importanti novità per la compagine dell’allenatore croato. In porta ci sarà Svilar e davanti a lui il trio difensivo composto da Mancini, N’Dicka ed Hermoso. A centrocampo è recuperato Pellegrini che giocherà dal primo minuto con Cristante e Pisilli. Sulla fasce, vista l’assenza di Celik, agiranno El Shaarawy e Angelino. In attacco Soulé sostituirà l’infortunato Dybala al fianco di Dovbyk.

Dall’altra parte, il Venezia di Di Francesco, reduce dalla prima vittoria in campionato contro il Genoa, vuole cavalcare l’onda dell’entusiasmo per conquistare altri punti e allontanare la zona retrocessione. Davanti a Joronen ci saranno Idzes, Svoboda e Sverko. Nei tre a centrocampo tornano Duncan e Nicolussi Caviglia, che completeranno il reparto con Busio. Sulle fasce agiranno Candela e Zampano. In attacco confermata la coppia Oristanio–Pohjanpalo.

Roma-Venezia, le probabili formazioni

Roma (3-5-2): Svilar; Mancini, N’Dicka, Hermoso; El Shaarawy, Pisilli, Cristante, Pellegrini, Angelino; Soulè, Dovbyk

Venezia (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Nicolussi Caviglia, Duncan, Busio, Zampano; Oristanio, Pohjanpalo

L’URLO DI IVAN JURIC CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )