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Milan, le critiche dei tifosi: il Diavolo ha ancora fascino
Milan, registriamo in questi giorni molti (troppi) commenti negativi ed in certi casi disfattisti da parte dei tifosi rossoneri. Ma avranno ragione?
In queste ultime settimane, ben prima che iniziasse la sessione estiva del mercato, abbiamo assistito ad una vera e propria rivolta dei tifosi rossoneri. Ormai l’hashtah Cardinaleout sta assumendo carattere di ricorrenza più o meno ovunque nei commenti social delle principali piattaforme.
Colpa della proprietà Redbird quella di avere cacciato in primis Paolo Maldini ed in secondo luogo Frederic Massara. E poi c’è la questione Sandro Tonali, del tutto maldigerita dal mondo rossonero.
Il tutto prima dell’apertura del mercato, un biglietto da visita poco edificante per la nuova dirigenza Furlani/Moncada la quale tuttavia dovrà mettere a segno alcuni colpi importanti, oltre a quelli di Loftus-Cheek, Romero e Sportiello.
Ma è davvero giustificato tutto questo pessimismo? La risposta – secondo il nostro umile parere – è assolutamente no. In primis perchè il Milan ha ancora fascino. Lo potremmo definire un ritrovato fascino, anche in seguito ad una presenza finalmente costante alla Champions League.
Vero, si dovranno acquistare molti giocatori per rendere la rosa competitiva e si dovrà mettere mano al portafoglio per creare anche un organico maggiormente strutturato soprattutto per quanto riguarda le seconde scelte. Ed i soldi, lo sappiamo, non sono infiniti. La dirigenza per ogni giocatore stanzierà un budget massimo entro il quale non potrà andare. E lo farà per tutti i giocatori.
Ma come dicevamo prima, il Milan porta con sè un fascino tutto suo, frutto di decenni gloriosi ai quali si sta puntando a ritornare. Gente come Loftus-Cheek, Morata e Pulisic, dalla forte connotazione internazionale, sta pingendo ed ha spinto per venire nella sponda rossonera di Milano. Un motivo ci sarà, sebbene costretti ad adeguarsi al ribasso l’ingaggio.
Certe reazioni di pancia da parte dei tifosi sono comprensibili e giustificabili, ma una lettura attenta ed a freddo della situazione e del momento fa pensare a tutt’altra direzione rispetto a quella temuta dai rossoneri. Tutt’altro, oseremmo dire. Il piano di rilancio è appena iniziato.
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Ancelotti: “Ci saranno delle rotazioni. Endrick sta facendo bene. Su Mendy…”
Dopo la vittoria per 4-1 ai danni dell’Espanyol, Ancelotti ha parlato ai microfoni nel pre match contro il Deportivo ed in vista del derby contro l’Atletico.
Dopo la vittoria per 4-1 in campionato contro l’Espanyol, il tecnico dei Blancos, Carlo Ancelotti, ha parlato nella conferenza stampa prima della partita contro il Deportivo Alaves, che si giocherà nella serata di domani alle ore 21:00.
Real Madrid, le parole di Ancelotti
Queste le sue parole:
“Siamo in un buon momento e dobbiamo continuare così, tenendo presente che in ogni partita bisogna lottare e soffrire”
Come sta Bellingham?
“È guarito, anche se ha bisogno di una protezione alla spalla per essere più sicuro. Può giocare e giocherà. Carvajal invece ha bisogno di qualche altro giorno”.
Chi riposerà domani tra Mbappe e Endrick?
“Lo vedrete domani. Ma ci saranno delle rotazioni. Endrick sta facendo bene ovunque lo metta: attaccante, ala… è sempre molto bravo. Gli chiedo di avere pazienza e lui lo capisce perfettamente, perché si allena e vive ogni giorno con i migliori attaccanti del mondo. Ha capito il suo ruolo e dico davvero che sta guadagnando tante posizioni. La sua professionalità è altissima, è una persona molto matura. Siamo felici: giocherà i suoi minuti, le sue partite“
Domani festeggerai 300 partite con il Real Madrid
“Ho avuto la grande fortuna di allenare grandi club, come il Milan, per il quale nutro un affetto speciale. Ma il Real Madrid è il miglior club del mondo, su questo non ci sono dubbi. Essere su questa panchina 300 volte non dico che sia un miracolo, ma quasi”
Hai già deciso quando ritirarti?
“No. Mi piace fare questo lavoro e la mia fatica non è paragonabile a quella dei giocatori. Forse mentale, perché è vero che ci sono pressione e responsabilità, ma mi piace. Per ora non ho data di scadenza. Continuo, mi piacerebbe allenare per molti anni”.
Quanti altri infortuni devono esserci perché qualcuno faccia qualcosa?
“Voglio dirvi che sono molto triste per l’infortunio di giocatori importanti come Ter Stegen, uno dei migliori portieri del mondo. Spero che si riprenda presto. Al momento non possiamo fare molto, perché come ho detto non cambierà nulla in questa stagione, ma possiamo riflettere. Il mondo del calcio deve farlo”.
Cosa ne pensi della situazione di Mendy? Per te è il “migliore al mondo in difesa”, ma spesso non è convocato in nazionale.
“Siamo contentissimi, ha rinnovato il contratto. Sta molto bene, il suo livello difensivo è di altissimo livello. Non è che abbia difficoltà con la palla, ma non gli chiedo di fare il lavoro che fanno gli altri terzini. Abbiamo un’ala sinistra molto forte, quindi non c’è bisogno di chiedergli molto in fase offensiva. Potrebbe farlo, ma non glielo chiediamo. È meglio che resti indietro perché a volte deve lavorare in inferiorità”.
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Roma, reintegrato Zalewski | Il polacco torna in gruppo
Dopo essere stato messo fuori rosa per problemi legati al rinnovo di contratto, Nicola Zalewski è stato reintegrato dalla Roma e ora è tornato ad allenarsi
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Roma, torna il sereno?
Iniziano a placarsi le acque attorno all’ambiente Roma. Dopo una ritrovata tranquillità in seguito al cambio di allenatore, complice anche la netta vittoria contro l’Udinese in campionato, prima vittoria della stagione, ora un’altra notizia positiva.
Zalewski torna in gruppo
Come anticipato in apertura, Nicola Zalewski, calciatore polacco, è stato reintegrato in rosa e ora è tornato ad allenarsi con i suoi compagni. Il giocatore era stato messo fuori rosa dalla società dopo aver rifiutato sia il rinnovo che il trasferimento al Galatasaray.
Roma – Zalewski, rapporto ricucito
L’entourage di Zalewski nella figura del suo agente e il club giallorosso hanno lavorato a lungo per risolvere la questione e per ricucire il rapporto. Lo stesso nuovo allenatore, Ivan Juric aveva anticipato ieri che da oggi il calciatore sarebbe tornato a disposizione. È, quindi, pace fatta. Zalewski ha svolto l’intero allenamento con il resto della squadra.
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Genoa, si ipotizza un ritorno per rimpiazzare Malinovskyi
Genoa, dopo il brutto infortunio di Malinovskyi si guarda a un’alternativa last-minute dall’estero: sarà un ritorno, per la Serie A.
Il brutto infortunio di Ruslan Malinovskyi nel corso della partita Venezia – Genoa porta la squadra a riflettere su una lunga sostituzione.
Il candidato numero uno per rimpiazzare l’infortunato pare che sia quello di uno straniero con un passato in Serie A,che ha lasciato l’Italia nel 2020.
Il nome sul taccuino è quello di Miralem Pjanic. L’ex giocatore di Roma e Juventus ha passato le ultime due stagioni negli Emirati Arabi, al servizio dello Sharjah fino alla fine della scorsa stagione. quando è scaduto il suo contratto. Essendo libero di trasferirsi a parametro zero, sarebbe un’acquisizione poco onerosa per il club rossoblu.
Di lui non si parla da dopo l’esperiemza al Barcellona, iniziata al 2020: ora. per lui, c’è una nuova opportunità di riscatto in un campionato importante.
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