Milan, terza vittoria consecutiva e la sensazione che non finisca qui. Ora tutto gira alla perfezione. Il merito è di tutti, ma di uno in particolare.

Il Milan in campionato adesso vince e convince. Venezia, Inter e Lecce, tre vittorie consecutive, 9 reti segnate e 1 subita nel derby. Questo il nuovo corso targato Paulo Fonseca.

Anche i muri, probabilmente a ragion veduta per carità, avevano suggerito al portoghese di passare al 4-3-3, ma niente. Il tecnico è andato avanti per la propria strada facendo un vero e proprio coup de theatre proprio contro l’Inter, schierando un inedito 4-2-4 camuffato da 4-4-2.

Da lì la svolta, soprattutto agli occhi dei giocatori. Una mossa che li ha stupiti, ma che ha fatto al contempo guadagnare stima nei confronti dello stesso Fonseca il quale ha smesso i panni del signorsì, dello yesman, tirando fuori coraggio e attributi.

Difficile ora tornare indietro, si è visto ieri sera un entusiasmo trascinante che ha davvero coinvolto tutti. Certo, non si può passare dalle stalle alle stelle nel giro di poche settimane, ma la svolta è lì da vedere. E come si dice sempre, vincere aiuta a vincere, soprattutto ora che la classifica sorride.

Milan-Lecce 3-0, bastano cinque minuti per archiviare la gara. Reti di Morata, Theo Hernandez e Pulisic. Le pagelle dei rossoneri.

Maignan 6,5: transitano pochi palloni dalle sue parti, ma i più pericolosi sono gestiti senza patemi

Emerson Royal 6: il brasiliano mostra più coraggio, dopo il derby la strada per lui sembra essere in discesa

Gabbia 7: nemmeno la minima sbavatura. Comanda il reparto con disinvoltura

Tomori 6,5: diga difensiva insieme al suo compagno di reparto

Theo Hernandez 8: gol e assist per il francese il quale finalmente sembra avere rimesso insieme i cocci di inizio stagione (dal 30’ st Bartesaghi 5,5: prende la palla con troppa foga, espulso. Inspiegabile)

Pulisic 7: quattro reti in sei partite, sempre più decisivo, sempre più leader (dal 18’ st Chukwueze 5: inconsistente, sbaglia passaggi elementari)

Fofana 6,5: piano piano sta trovando la forma migliore e si vede (dal 18’ st Musah 6: svolge un compito facile facile )

Reijnders 6,5: perde il primo pallone sl minuto 89, sempre prezioso

Leao 7: voto di incoraggiamento per il portoghese che quando si accende manda al bar mezza difesa leccese. Assist per Theo Hernandez, peccato per il gol personale che non arriva

Morata 7: dal non essere sicuro di scendere in campo al gol del vantaggio. Si impegna come pochi (dal 10’ Loftus-Cheek 6: entra in campo col piglio giusto)

Abraham 6: non lucidissimo sotto rete, colpisce il palo in occasione del gol di Pulisic. Il pubblico gli perdona tutto

Fonseca 7: ha ripreso in mano la squadra, l’approccio dei ragazzi è totalmente diverso. Questo Milan adesso diverte e non si pone limiti.

La stagione 2024/2025 della Bundesliga è ai blocchi di partenza, e con essa torna l’entusiasmo per il calcio tedesco.

DORTMUND, GERMANY – 6 APRIL, 2024: Serhou Guirassy, Karim Adeyemi The football match of Bundesliga Borussia Dortmundh vs Stuttgart at Signal Iduna Park

Dopo l’annata straordinaria del Bayer Leverkusen, culminata con la conquista del primo storico Meisterschale, tutti si chiedono se la squadra di Xabi Alonso sarà in grado di ripetersi. Il Bayer, infatti, ha dominato lo scorso campionato senza subire sconfitte, un’impresa eccezionale. Per mantenere il proprio posto al vertice, il club ha deciso di confermare gran parte della rosa che ha regalato tante soddisfazioni ai tifosi nella passata stagione. Wirtz, Xhaka, Frimpong e Grimaldo rimangono i nomi chiave di una squadra pronta a dare spettacolo. La recente vittoria della Supercoppa di Germania contro lo Stoccarda ha confermato che le “Aspirine” restano una squadra temibile.

Dietro al Bayer, però, il Bayern Monaco non intende restare a guardare. Dopo una stagione senza trofei, il club bavarese è in fase di profonda riflessione. Con Vincent Kompany in panchina, il Bayern punta a tornare subito al vertice. Riscattarsi è un imperativo per un club che ha fatto dell’eccellenza una tradizione. La partenza in campionato lo dimostra: quattro vittorie in altrettante gare, inclusa una netta vittoria per 5-0 in trasferta contro il Werder Brema. Il prossimo turno si preannuncia scoppiettante, con il super big match Bayern Monaco-Bayer Leverkusen. Nelle scommesse Bundesliga il Bayern è in posizione di vantaggio, con una quota di 1.85 per la vittoria, mentre il colpaccio del Bayer Leverkusen è quotato a 3.60. Il pareggio appare meno probabile, con una quota attuale di 4.15.

Anche il Borussia Dortmund si prepara a una nuova era sotto la guida di Nuri Sahin. Gli addii di due pilastri come Hummels e Reus segnano la fine di un’epoca, ma aprono anche la strada a nuove energie. Il Lipsia, che ha perso Dani Olmo, punta ora su giovani talenti come Xavi Simons e Benjamin Sesko. Il talento c’è, e chissà che il club non possa seguire l’esempio del Leverkusen della scorsa stagione.

Come accade ormai da diverse stagioni, ci si aspetta che una squadra sorpresa possa inserirsi tra le prime quattro. Lo scorso anno fu lo Stoccarda, che quest’anno cerca conferme nonostante l’addio del bomber Guirassy. Il Friburgo, senza l’impegno delle coppe europee, potrebbe sfruttare l’opportunità per migliorare ulteriormente il proprio piazzamento in campionato. Anche il Borussia Mönchengladbach, reduce da una stagione deludente conclusa al 14° posto, cerca riscatto, così come squadre più consolidate come Eintracht Francoforte e Hoffenheim, pronte a lottare.

Tra i nuovi volti della Bundesliga, c’è grande attesa per Michael Olise, approdato al Bayern Monaco dal Crystal Palace per 53 milioni di euro. Il Lipsia ha invece puntato sul giovane Antonio Nusa, 19enne acquistato dal Club Brugge per 21 milioni di euro, mentre il Bayer Leverkusen ha ingaggiato il promettente Jeanuël Belocian, classe 2005. Sul fronte degli attaccanti, il Borussia Dortmund ha sostituito Niclas Füllkrug con Serhou Guirassy, pagato 17,5 milioni di euro allo Stoccarda. Anche Hugo Ekitike, arrivato dal PSG all’Eintracht Francoforte, ha impressionato subito con due gol e un assist al debutto.