Conor Gallagher ha nuovamente rifiutato il prolungamento di contratto offertogli dal Chelsea: è vicinissimo all’Atletico Madrid.

Sono oramai diverse sessioni di mercato che Conor Gallagher è stato inserito nella lista dei “cedibili” a Cobham. Nonostante sia “l’orgoglio del Chelsea“, avendo vestito la fascia di capitano da local boy ed essendo diventato uno dei giocatori più importanti della squadra. La sciagurata politica societaria del Chelsea, ovvero quella di sacrificare i talenti della propria Academy per generare plusvalenze, gli si è rivoltata contro.

Chelsea, Gallagher rifiuta il rinnovo: vuole il Cholo

Ieri è arrivato il “no” definitivo. Dopo aver già rifiutato una proposta di rinnovo del contratto nei primi giorni di Giugno, è oramai chiaro come Gallagher non si senta più parte integrante del progetto Blues. E probabilmente il Chelsea (spaventato anche dall’intricata situazione legata a Enzo Fernandez) si è reso conto troppo tardi di quanto fosse importante quel ragazzo cresciuto in casa e per questo sempre troppo bistrattato.

Il contratto che lega il centrocampista inglese alla società londinese scadrà il prossimo 30 Giugno e l’offerta del Chelsea mirava a renderlo uno dei giocatori più pagati della rosa. Stando a quanto riportato stamane da Sky Sports UK, il suo nuovo salario sarebbe stato in linea con i circa 10 milioni di sterline netti l’anno percepiti da Nkunku e dallo stesso Enzo e con quello proposto dall’Atletico Madrid. 

Nonostante ciò, Gallagher ha rifiutato: dimostrando che non si tratta di una scelta economica. Il nativo di Epsom vuole sentirsi importante e vuole avvertire quella fiducia che a Stanford Bridge (colpevolmente) non gli hanno mai mostrato. Il Cholo Simeone lo vuole fortemente, considerandolo il giocatore ideale per il suo stile di gioco, e il club spagnolo ha già trovato un accordo con il Chelsea per il trasferimento del giocatore.

Nelle casse dei Blues andranno circa 40 milioni di euro (poco meno di 34 milioni di sterline) e le parti in causa stanno soltanto aspettando che Gallagher prenda una decisione definitiva. Una risposta è attesa già nelle prossime ore, ma la certezza è che, per la prima volta dal 2018, Gallagher si toglierà la maglia del Chelsea di dosso. Staremo a vedere se per traslocare a Madrid o in qualche altra importante piazza del calcio Europeo.

La Fiorentina, visti i forti interessi per Nico Gonzalez, sta sondando il terreno per trovare il sostituto. La Viola è forte su un giocatore del Genoa.

La Fiorentina si guarda intorno. Dopo le voci di diversi interessamenti per Nico Gonzalez, la Viola si starebbe già mettendo ai ripari per trovare il prima possibile il sostituto dell’argentino.

La società di Rocco Commisso avrebbe messo nel mirino il talento del Genoa Albert Gudmundsson, autore di una stagione spettacolare condita da 16 reti e 5 assist in 37 match tra campionato e Coppa Italia.

Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, il club toscano avrebbe contatti continui con il Grifone per il trasferimento dell’islandese. Filtra un leggero ottimismo tra le parti per chiudere la trattativa, con il club di Genova che vorrebbe lasciare partire il classe ’97 attraverso un trasferimento a titolo definitivo.

La Fiorentina è al lavoro per portare alla corte di Palladino una delle principali sorprese dell’ultima stagione.

La Fiorentina avanza per Albert Gudmundsson.

Contatti costanti tra le parti e ottimismo.

Il Genoa punta a un trasferimento a titolo definitivo. pic.twitter.com/x8dSw3XtdN

— Matteo Moretto (@MatteMoretto) August 1, 2024

Victor Osimhen lascerà il Napoli in questa sessione di mercato. Questo è certo, ma “quando” ciò avverrà potrebbe complicare i piani.

Napoli e Chelsea hanno raggiunto un accordo pressoché totale per portare Romelu Lukaku alle pendici del Vesuvio e nemmeno i termini personali con il giocatore (che freme all’idea di tornare ad essere allenato da Antonio Conte) sembrano essere un problema. Eppure, la trattativa al momento è in fase di stallo.

Osimhen blocca l’arrivo di Lukaku a Napoli

La conditio sine qua non per l’arrivo del belga in azzurro è la partenza di Victor Osimhen. La separazione fra il Napoli e il centravanti nigeriano è scontata, ma arrivati ad Agosto da Castel Volturno speravano di aver già risolto la situazione. Evidentemente Osimhen non nutre della considerazione che credevano a Napoli.

Il PSG (che nel frattempo ha chiuso per Joao Neves del Benfica) non ha ancora affondato il colpo. Ci sono stati dei dialoghi con lo stesso Chelsea, in modo tale da inserire Lukaku come parziale contropartita di un affare che dovrebbe portare il nigeriano a Londra e il belga in Campania, ma per ora siamo al nulla di fatto.

All’orizzonte non si vedono soluzioni imminenti, con l’Al-Hilal sin qui unico club realmente disposto ad accontentare le richieste economiche dei partenopei. Tuttavia, Osimhen non prende neppure in considerazione l’ipotesi di trasferirsi in Arabia Saudita. Una situazione che sta bloccando il mercato azzurro, con il Chelsea che inizia seriamente a spazientirsi per il procrastinarsi della situazione.

L’accordo con l’Aston Villa è una bufala: ecco perché

I Blues non vogliono ritrovarsi nella stessa situazione delle ultime due stagioni, quando trascinarono il problema sino agli ultimi giorni di Agosto e furono “costretti” a “regalare” il nativo di Anversa prima all’Inter e poi alla Roma per non doversi tenere in casa un esubero da 20 milioni netti l’anno per tutta la stagione.

Per questa ragione, la società londinese starebbe cercando altri acquirenti. E’ infatti di stamattina la notizia che vorrebbe l’Aston Villa aver raggiunto un accordo totale con il Chelsea per il passaggio di Lukaku in quel di Birmingham. L’indiscrezione (riportata da “Il Mattino“) non trova però conferme oltremanica.

La notizia va presa con le pinse, non solo per la mancanza di conferme all’estero (primo termometro mediatico per l’affidabilità di una notizia) ma anche perché i Villans hanno già Ollie Watkins come centravanti titolare e per loro non avrebbe nessun senso andare a prendere anche Lukaku. E’ vero che la squadra di Emery ha messo sul mercato il centravanti colombiano Jhon Duràn, ma l’ha fatto per ragioni concernenti il PSR.

Nella situazione economicamente non florida in cui versa il club di Birmingham, avrebbe davvero senso andare a prendere Lukaku avendo già Watkins in rosa? Al netto della partecipazione dell’Aston Villa alla Champions League, che certamente obbliga alla costruzione di una rosa lunga e competitiva, ma Lukaku percepisce uno stipendio che è quasi il doppio di quello percepito da Tielemans e Kamara: i più pagati della rosa.

Se l’indiscrezione rimbalzata stamattina dai media nostrani (e che, per la sorpresa di nessuno, non è stata riportata da nessuna autorevole testata britannica) ha tutta l’aria di essere una bufala, di certamente vero in questa storia c’è il progressivo logoramento della sopportazione del Chelsea. Che vuole trovare una soluzione alla querelle Lukaku e vuole trovarla subito, anche per ammorbidire la morsa del FFP inglese.