Europa League
Milan-Dudelange: le probabili formazioni e dove vederla
Ritornano le coppe europee e giovedì sera il Milan a San Siro affronterà il Dudelange, club lussemburghese già battuto in trasferta all’andata per 1-0. I rossoneri hanno come unico obiettivo quello di vincere per ottenere subito la qualificazione e concentrarsi sul campionato che li vede a ridosso della zona Champion ad un solo punto dalla Lazio. L’impegno sulla carta non è proibitivo alla luce degli evidenti progressi della sqaudra di Gattuso il quale partita dopo partita sta riuscendo a trasferire tutta la sua grinta e la sua cattiveria agonistica ai ragazzi in campo nonostante tutti i problemi legati agli infortuni che da inizio stagione stanno minando in modo importante la squadra.
Torna Higuain
Assente in campionato per un altro turno – salterà la gara casalinga contro il Parma – Gonzalo Higuain giovedì sera guiderà il reparto offensivo contro i lussemburghesi. Autore all’andata del gol della vittoria, l’argentino fisicamente sta bene e mentalmente è tornato motivato a seguito della squalifica rimediata contro i suoi ex compagni della Juventus. E’ tornata la serenità, almeno all’apparenza sembra così. La società, l’allenatore, i compagni ed i tifosi sono tutti con lui, lo hanno dimostrato in ogni modo durante queste ultime settimane difficili e siamo sicuri Higuain entrerà in campo col piglio giusto.
3-4-2-1 per il Milan
I rossoneri si presenteranno davanti ai propri tifosi con un inedito 3-4-2-1 con in porta il portiere di coppa Pepe Reina. La difesa a tre sarà composta da Abate, Zapata e Rodriguez considerate le assenze per infortunio di Musacchio e Romagnoli. Conti, seppur recuperato e smanioso di giocare per recuperare il tempo perduto non sarà tra i convocati in quanto non inserito nella lista Uefa. Per lui probabile uno scampolo di partita contro il Parma in campionato. Il centrocampo a quattro sarà composto dalla diga centrale Kessiè – Bakayoko, quest’ultimo in vantaggio al momento su Bertolacci con Laxalt e Calabria larghi sugli esterni. In attacco Castillejo e Suso supporteranno l’unica punta Higuain.
Problemi in difesa per il Dudelange
La squadra lussemburghese non sta affatto affrontando un buon momento ed in campionato sta rallentando, il pareggio casalingo contro il Victoria Rosport per 2-2 ha precluso la possibilità di raggiungere il secondo posto in campionato. Il Dudelange ha un buon attacco, ma a preoccupare è il rendimento difensivo con 20 reti subìte in 12 gare con un ruolino di marcia allarmante che va a sfiorare i due gol presi a partita. Contro il Milan verrà schierata la formazione titolare e non verranno apportati particolari correttivi al solito modulo 4-4-2. All’andata la squadra lussemburghese ha dato del filo da torcere a Gattuso & Co. rendendosi pericolosa in più occasioni, ma dobbiamo anche considerare che era un altro Milan, forse più bello da vedere, ma molto meno concreto.
Le probabili formazioni
Milan (3-4-2-1): Reina, Abate, Zapata, Rodriguez, Calabria, Kessiè, Bakayoko, Laxalt, Castillejo, Suso, Higuain.
Dudelange (4-4-2): Frising, Malget, Schnell, Prempeh, El Hriti, Stolz, Stelvio, Couturier, Kruska, Turpel, Sinoni.
Dove vederla
La gara Milan Dudelange sarà visibile su Sky Sport Uno (satellite, digitale terrestre e fibra) e su Sky Sport 252 (satellite e fibra).
Europa League
Roma, serata da “Le mille e una notte” per Abdulhamid: l’emozione del saudita
Nella netta vittoria contro il Braga, il protagonista inaspettato della Roma è stato il laterale saudita Abdulhamid, autore di una prestazione maiuscola.
La Roma doveva confermare quanto visto di buono nel match contro il Lecce e conquistare tre punti per la classifica dell’Europa League e così è stato. Netto 3-0 contro il Braga con una prestazione maiuscola di tanti giocatori e soprattutto il ritorno al goal e al sorriso di Lorenzo Pellegrini, capitano giallorosso nel mezzo delle critiche da inizio stagione.
A rendere la serata dell’Olimpico ancora più spettacolare è stata la prova di Saud Abdulhamid. L’ex laterale dell’Al Hilal, oggetto misterioso del mercato della Roma, è partito dal primo minuto a causa dello stop di Celik contro i salentini, tirando fuori una prestazione da far impazzire i tifosi giallorossi. Infatti, dopo il primo assist messo a segno in campionato, il giocatore saudita ha messo a segno la rete del momentaneo 2-0 e ha propiziato l’espulsione dell’estremo difensore portoghese. Le sue incontenibili sgaloppate sono state una spina nel fianco della difesa lusitana, apparsa in enorme difficoltà per l’intera gara.
Al termine della stessa, il giocatore saudita è stato protagonista anche di un simpatico e toccante siparietto con l’emittente televisiva di Sky. Il laterale infatti, è stato “costretto” ad essere intervistato nonostante fosse emozionatissimo ed imbarazzato: il classe ’99 ha risposto solamente ad una domanda in maniera netta e concisa, dimostrando ancora di più quanto fosse emozionato per una serata che difficilmente dimenticherà.
Queste le sue parole:
Come ti senti dopo questa partita?
“Sono contento per il gol, per i tifosi e per aver ottenuto questa vittoria. Mi piace!”.
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Europa League
Ajax-Lazio, Baroni: “Sono soddisfatto, ma restiamo umili. Dele-Bashiru ha un enorme potenziale”
Al termine di Ajax-Lazio, l’allenatore biancoceleste, Marco Baroni, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare il match.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico della squadra capitolina dopo la vittoria in Ajax–Lazio.
Ajax-Lazio, le parole di Baroni
Baroni ha iniziato commentando la possibilità di sognare in grande:
“È fondamentale lavorare con umiltà, ma anche con ambizione. Ogni miglioramento della squadra passa dal lavoro e dall’applicazione, come si è visto oggi. Dovevamo aggredirli, impedirgli di palleggiare, andare alti. Sono soddisfatto: è stata una prova matura, compatta, piena di spirito, anche attenta”.
Alla domanda sulla crescita di giovani come Tchaouna e Dele-Bashiru, il tecnico ha risposto:
“Sono contento. Ho capito che la squadra doveva essere spronata e, quando l’ho fatto, i ragazzi hanno risposto con impegno e voglia di migliorare. Non mi sorprende: sono giovani di qualità. Devono giocare, anche sbagliare, e la squadra li sostiene. Solo così crescono, affrontando partite come questa”.
Si è poi espresso sui progressi difensivi di Tchaouna:
“È molto migliorato. Anche in Coppa Italia ha lavorato bene sulle marcature interne. Dimostra attenzione e ragiona sulle giocate, ma deve capire quando evitare di perdere palloni pericolosi. Ha qualità, calcia sia di destro che di sinistro. Voglio esterni capaci di accentrarsi e tirare, e lui ha un tiro importante”.
L’allenatore biancoceleste ha concluso parlando di Isaksen delle potenzialità di Dele-Bashiru:
“Dele-Bashiru iene da un calcio diverso, meno disciplinato. Lo abbiamo provato in questo ruolo perché ha una fisicità enorme e buona tecnica. Deve solo allineare la velocità di pensiero con quella delle gambe: quando ci riesce, è di altissimo livello. È davvero forte. Isaksen aveva davanti giocatori già affermati, ma dovevamo lanciarlo e sono soddisfatto del suo gol contro il Napoli: ha saputo fare la giocata giusta”.
Europa League
Lazio, così sei una big d’Europa: anche l’Ajax è schiantato I Baroni prenota gli ottavi
Lazio, la vittoria sull’Ajax conferma i biancocelesti al primo posto in classifica a 180′ dalla fine. Dele Bashiru e un onnipresente Nuno Tavares lanciano Baroni.
La Lazio non si stanca di superare i propri ostacoli, sia in Italia che in Europa. Dopo la vittoria in casa del Napoli, i biancocelesti piegano anche l’Ajax del tecnico italiano Francesco Farioli.
Alla Johan Cruijff Arena termina 3-1 per gli uomini di Marco Baroni, che ipotecano il passaggio agli ottavi di finale di Europa League.
Le reti del successo sono arrivate da Tchaouna, Dele Bashiru e Pedro, ancora una volta incisivo e trascinatore dei compagni.
Inutile il momentaneo gol di Traore, al 47′. Grazie a questi tre punti, la Lazio sale a quota 16 punti, con la sicurezza di entrare almeno nelle prime 24.
Ancora 180′ da giocare, ma la certezza di entrare direttamente agli ottavi di finale è ora davvero a un passo.
Il tabellino
Marcatori: 12′ Tchaouna (L), 47′ Traoré (A), 52′ Dele-Bashiru (L), 77′ Pedro (L)
Ajax (4-3-3): Pasveer; Rensch (dal 78′ Gaaei), Sutalo, Baas, Hato; Taylor (dal 78′ Rasmussen), Henderson, Berghius (dal 72′ Akpom); Traore, Brobbey (dal 72′ Weghorst), Godts (dal 57′ Fitz-Jim). Allenatore: Francesco Farioli
Lazio (4-2-3-1): Mandas; Lazzari (dal 46′ Marusic), Gigot, Patric (dal 72′ Gila), Pellegrini (dal 70′ Nuno Tavares); Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Dia (dal 46′ Zaccagni), Pedro (dall’88’ Guendouzi); Castellanos. Allenatore: Marco Baroni
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